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Allegato B
Seduta n. 151 del 3/5/2007
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DIFESA
Interrogazione a risposta scritta:
RAMPELLI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
l'interrogante ha appreso nei giorni scorsi che il capitano Alessandro Bovi, effettivo dal 20 gennaio 2003 presso il 7o Rgt. Dif. NBC «Cremona» di Civitavecchia, sarebbe stato oggetto di gravi discriminazioni in caserma a seguito della sua volontà di candidarsi alle prossime elezioni comunali;
all'interessato è stata infatti richiesta la disponibilità per un'eventuale candidatura al consiglio comunale e/o al consiglio circoscrizionale, del quale ancora oggi è consigliere in carica;
in data 27 marzo, alla prima occasione utile, l'ufficiale comunicava questa sua incombenza elettorale al diretto superiore T.Col., A.T., e in presenza del comandante del reparto;
nonostante siano state molte le sostituzioni avvenute fra i primi ufficiali e sottufficiali in organico rispetto a quelli attuali, il T.Col. rispondeva di non poter accettare il fatto che un suo ufficiale lo lasciasse per motivi personali, con un'assenza da ricoprire;
nell'iniziativa del capitano si riscontrava, dunque, un atteggiamento scorretto, una mancanza disciplinare per il ritardo con cui comunicava tale volontà e per le possibili difficoltà in sede di successive variazioni organiche delle quali si sarebbe dovuto tener conto per l'incombente attività addestrativa, in programma dal 24 aprile al 5 maggio;
in data 13 aprile, giungeva all'interessato la comunicazione scritta dell'intendimento del T.Col. A.T. di sanzionare per la via gerarchica la mancanza ascrittagli, supportato in ciò dalla lettera di accompagnamento del Capoufficio che evidenziava nei dettagli la violazione degli articoli 14, 16 e 52 del Regolamento di disciplina militare;
il cap. Bovi ha offerto a questo punto la sua assoluta disponibilità al servizio anche rinunciando alla legittima licenza speciale per motivi elettorali, della quale risulta che anche altri usufruiranno in caserma;
il diretto superiore rispondeva che, a prescindere dalla attuale disponibilità a prender parte attiva alla esercitazione denominata Noble Light '07, oramai l'ufficiale sarebbe stato sostituito e che la mancanza era già stata comunque commessa e rilevata;
presentata la lettera giustificativa, come da regolamento, il capitano non riceveva più alcun contatto né considerazione, verbale o scritta, da parte dell'ufficiale superiore gerarchico, né dall'ufficiale promotore la proposta;
nel frattempo, dopo una prima valutazione positiva per l'incarico di Comandante di Compagnia («Ufficiale Superiore alla Media»), il capitano si è visto incomprensibilmente abbassare il giudizio inerente le note caratteristiche sebbene lo stesso sia stato l'unico ufficiale del reparto ad aver far parte degli organici di Unità NATO, NRF6 e NRF9;
sempre in data 13 aprile 2007, il capitano si è visto depennare dall'elenco dell'organico del HQ del «MN CBRN Bn» del quale faceva parte e per il quale avrebbe dovuto partecipare a lezione propedeutica di tiro; lo stesso, dopo essere stato escluso dall'attività addestrativa, ha visto ripetersi, con frequenza anomala, convocazioni dei propri colleghi nella stanza del Capoufficio, senza mai essere chiamato; si è sentito domandare da alcuni se avesse intenzione di candidarsi ancora; da altri, se non fosse meglio rinunciare alla candidatura o, addirittura, quale schieramento avrebbe vinto le prossime elezioni...;
al personale inserito nell'Ufficio Tecnico - sempre secondo quanto consta all'interrogante - sarebbe stato chiesto di fare dichiarazioni personali allo scopo di ottenere testimonianze circa la sua «presunta» campagna elettorale svolta all'interno della caserma -:
se non ritenga opportuno avviare un'indagine ispettiva al fine di accertare se nella vicenda in esame si siano verificate delle anomalie o dei comportamenti illegittimi sia da parte dell'ufficiale superiore gerarchico che dell'ufficiale promotore la proposta di sanzione disciplinare;
in che modo intenda tutelare il sacrosanto diritto di un cittadino di candidarsi ad una competizione elettorale con la legittima aspettativa di mantenere intatte le proprie speranze di carriera professionale.
(4-03505)