XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 155 del 10/5/2007

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TRASPORTI

Interrogazione a risposta orale:

GALLI. - Al Ministro dei trasporti, al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
come segnalato da numerosi organi di stampa locale, Trenitalia S.p.A. ha recentemente reso nota l'intenzione di provvedere alla chiusura della Stazione ferroviaria di Borgomanero (NO);
tale Stazione è incrocio di due linee ferroviarie di primaria importanza per il territorio del borgomanerese, sia per il trasporto passeggeri (tratta Domodossola-Novara, tratta Arona-Santhià) permettendo i collegamenti con Torino, Milano e la Svizzera; sia per quanto riguarda il passaggio della linea Hupac: autostrada viaggiante il cui controllo avviene proprio a Borgomanero;
la città di Borgomanero è luogo di partenza ed arrivo di moltissimi studenti e lavoratori pendolari, e la Stazione è punto di raccolta e smistamento di tali categorie di utenti verso i capoluoghi piemontese e lombardo, verso i poli universitari e gli uffici amministrativi di Novara, Milano e Torino, e verso posti di lavoro a Novara, Milano, Torino, come anche verso la Svizzera per i lavoratori frontalieri;
il disagio derivante all'utenza dalla chiusura di tale servizio inciderebbe pesantemente sulla opportunità di utilizzare altri mezzi di trasporto, quali quelli su ruota, provocando un effetto in contrasto con le politiche di promozione del trasporto pubblico alternativo in funzione della diminuzione delle emissioni inquinanti;

si pone inoltre come ostacolo alle politiche di limitazione del traffico messe in atto dalla Regione Piemonte e dalla provincia di Novara, i lavoratori e gli utenti si troverebbero per concomitanza di avvenimenti nella condizione di non poter usare né auto né treno;
il previsto potenziamento dell'asse Voltri-Sempione, che necessariamente coinvolgerebbe anche Borgomanero, è stato già oggetto di depotenziamento da parte delle Ferrovie Italiane, che agendo per fatti concludenti al di là delle dichiarazioni, privilegiano la soluzione Gottardo al Sempione, con conseguente aggravio del traffico su gomma, e dell'inquinamento acustico e da polveri;
l'abbandono del servizio non farebbe che riproporre la situazione di troppe altre stazioni, chiuse e lasciate al degrado favorendo, oltre al degrado delle strutture murarie, fenomeni di microcriminalità;
la chiusura della Stazione acuirebbe inoltre i già pesanti disagi alla popolazione per la scarsa funzionalità dei passaggi a livello sulle arterie di collegamento alla città, sede sia di presidio ospedaliero che di forze dell'ordine di vario livello;
a parere dell'interrogante anche la Regione Piemonte dovrebbe impegnarsi per evitare il concretarsi di tale eventualità che penalizzerebbe ulteriormente il sistema dei trasporti ferroviari regionali, così evitando pesanti ricadute sul pendolarismo di lavoratori e studenti;
Ferrovie Italiane, inoltre, ha recentemente annunciato di voler intervenire su 4.500 esuberi a fronte di 1.000 nuove assunzioni a tempo determinato, queste riduzioni di servizi e di personale comporteranno però l'annunciato aumento delle tariffe medie -:
se intenda intervenire presso Trenitalia SpA, per evitare la chiusura della Stazione di Borgomanero e provvedere al potenziamento dei servizi all'utenza in tale punto strategico di confluenza degli utenti.
(3-00879)