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Allegato B
Seduta n. 161 del 30/5/2007
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Apposizione di firme a risoluzioni.
La risoluzione in Commissione De Simone n. 7-00157, pubblicata nell'allegato B ai resoconti della seduta del 3 aprile 2007, deve intendersi sottoscritta anche dal deputato Folena.
La risoluzione in Commissione Misuraca e altri n. 7-00172, pubblicata nell'allegato B ai resoconti della seduta dell'8 maggio 2007, deve intendersi sottoscritta anche dai deputati: Buonfiglio, Catanoso, Cosenza, Patarino.
La risoluzione in Commissione Realacci e altri n. 7-00178, pubblicata nell'allegato B ai resoconti della seduta del 17 maggio 2007, deve intendersi sottoscritta anche dai deputati: Misiti, Lomaglio, Cacciari.
Apposizione di firme ad una interpellanza.
L'interpellanza urgente La Russa e Meloni n. 2-00552, pubblicata nell'allegato B ai resoconti della seduta del 29 maggio 2007, deve intendersi sottoscritta anche dai deputati: De Simone, Dioguardi.
Apposizione di una firma ad una interrogazione.
L'interrogazione a risposta immediata in Commissione Galletti n. 5-01058, pubblicata nell'allegato B ai resoconti della seduta del 29 maggio 2007, deve intendersi sottoscritta anche dal deputato Compagnon.
Pubblicazione di un testo riformulato.
Si pubblica il testo riformulato della interrogazione a risposta scritta Holzmann n. 4-03646, già pubblicata nell'allegato B ai resoconti della
seduta n. 157 del 15 maggio 2007.
Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
la trasmissione «Mi manda Rai 3», nella puntata del 12 maggio 2007, ha trattato il caso di un cittadino meranese, disabile, che ha ottenuto in comodato, dalla locale ASL, uno scooter elettrico le cui misure sono incompatibili con quanto previsto nel codice della strada;
in detta trasmissione è emerso che, anche in altre province d'Italia, le ASL concedono in locazione o in comodato gratuito i medesimi veicoli a trazione elettrica, che possono raggiungere una velocità di 15 chilometri l'ora e che sono indispensabili per garantire un minimo di mobilità a soggetti non deambulanti;
i predetti scooter, attualmente, pare possano circolare solo su spazi privati, e la Polizia municipale contesta spesso il fatto che la circolazione sui marciapiedi è problematica in quanto esistono anche numerose barriere architettoniche, e l'ingombro e la velocità del mezzo potrebbero causare pericolo per i pedoni -:
se il Ministro competente non ritenga di proporre modifiche normative al codice della strada, omologando il mezzo e riconoscendolo, come previsto dalla normativa europea, come «ciclomotore leggero» o includendolo nella categoria «veicoli atipici».(4-03646)
Ritiro di un documento del sindacato ispettivo.
Il seguente documento è stato ritirato dal presentatore: interpellanza urgente Lupi n. 2-00504 del 3 maggio 2007.