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Allegato B
Seduta n. 162 del 31/5/2007
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UNIVERSITÀ E RICERCA
Interrogazione a risposta orale:
ZINZI. - Al Ministro dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che:
con l'articolo 10 della legge 7 agosto 1990, n. 245 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 194 del 21 agosto 1990 venne istituita, nell'area metropolitana di Napoli, la seconda Università, prevedendosi che con successivo decreto del Ministro, da adottarsi entro mesi dalla data di entrata in vigore della legge, su conforme parere delle Commissioni parlamentari, venissero adottate le disposizioni per disciplinare la costituzione delle singole facoltà;
con decreto del Ministro dell'Università del 25 marzo 1991 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 129 del 4 giugno 1991, a decorrere dall'anno accademico 1992-1993 vennero dettate le disposizioni destinate ad istituire le facoltà universitarie ed i relativi corsi di laurea, nonché le modalità attuative delle previsioni del piano quadriennale di sviluppo del comparto universitario;
con l'articolo unico del decreto del Presidente della Repubblica del 27 aprile 1992 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 dell'8 agosto 1992 il secondo Ateneo di Napoli venne localizzato nella città di Caserta ed ivi prevista l'ubicazione della sede del Rettorato e degli uffici amministrativi;
a distanza di oltre quindici anni, l'attuazione della previsione normativa contenuta nel richiamato articolo 1 del decreto presidenziale del 27 aprile 1992 è rimasta parzialmente inattuata atteso che il Senato accademico della seconda Università, disattendendo la norma e le autorevoli sollecitazioni formulate sia dalla massima Autorità ecclesiastica di Caserta che dall'assemblea comunale cittadina, non ha ancora deliberato il trasferimento del Rettorato nella città di Caserta, nonostante la fruibilità della Palazzina Pollio trasferita in uso perpetuo all'Università, e del pari non ha ancora scelto od indicato il nominativo della personalità storica alla quale intestare l'Ateneo;
tali ritardi ed omissioni costituiscono per Caserta un deficit culturale e minano gravemente la possibile integrazione nella civitas casertana del contributo intellettuale e scientifico dei cattedratici, impedendo di fatto l'omologazione tra la società che esprime questa parte della Regione Campania e l'Università che è oggi ritenuta e considerata, perché lontana ed indifferente alla problematica quotidiana di Terra di Lavoro, un corpo estraneo al contesto socio-economico della Provincia di Caserta -:
quali iniziative il Governo intenda promuovere al fine di veder conseguita la completa attuazione della previsione normativa innanzi richiamata.
(3-00925)
Interrogazione a risposta in Commissione:
CORDONI. - Al Ministro dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che:
in data 4 maggio 2007 è stato emanato il bando con il quale è stato indetto il concorso per titoli ed esami per l'ammissione al primo anno delle scuole di specializzazione mediche A./A. 2006-2007;
l'articolo 3 di detto bando richiede quale requisito indispensabile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso il possesso dell'abilitazione alla professione di medico;
la presentazione della domanda di partecipazione a detto concorso deve essere fatta entro il 4 giugno 2007;
la sessione dell'Esame di Stato per l'A./A.2005-2006 è stata fissata al 18 luglio 2007;
la data di inizio delle attività didattiche è stata fissata per il 30 luglio 2007, data in cui anche i laureati nell'A./A 2005-2006 potrebbero avere il requisito richiesto;
questo requisito penalizza quindi quanti si sono laureati in medicina e chirurgia nell'A./A. 2005-2006 che stanno effettuando il tirocino post laurea e hanno già presentato richiesta per sostenere l'esame di Stato alla data del 18 luglio -:
se non reputi utile assumere iniziative o provvedimenti per garantire a tutti i laureati nell'A./A. 2005-2007 le medesime possibilità di accesso al concorso per le scuole di specializzazione purché alla data del 30 luglio 2007, data di inizio delle attività didattiche, siano in possesso dei requisiti richiesti;
se in alternativa, non ritenga di prevedere una clausola di salvaguardia (prevista nei precedenti bandi) che consenta di presentare la domanda di ammissione con riserva del conseguimento dei requisiti necessari entro la data di inizio delle attività didattiche.
(5-01086)