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Allegato B
Seduta n. 179 del 28/6/2007
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INTERNO
Interrogazioni a risposta scritta:
MARTUSCIELLO. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
in San Giuseppe Vesuviano (Napoli) veniva autorizzata una manifestazione elettorale per le ore 21 del giorno 28 maggio 2007, a seguito di specifica richiesta formulata dal coordinatore cittadino di Forza Italia;
detta autorizzazione veniva trasmessa dal Responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di San Giuseppe Vesuviano al locale Commissariato di P.S. per gli opportuni
provvedimenti di sua competenza a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica;
durante lo svolgimento della predetta manifestazione il signor Scudieri Francesco veniva gravemente ferito da un ordigno esploso nelle immediate vicinanze del palco allestito in ragione di detta manifestazione; al momento di tale grave incidente, nonostante una grande affluenza di pubblico, non erano presenti sul posto forze dell'ordine ed in particolare non era presente nessun agente del Commissariato di P.S. di San Giuseppe Vesuviano, sebbene detto Commissariato fosse stato, come innanzi detto, tempestivamente avvertito dello svolgimento della manifestazione in questione;
solo dopo circa venti minuti il verificarsi dell'incidente in parola e solo a seguito di reiterate richieste di urgente intervento sopraggiungeva sul posto una volante del Commissariato di P.S. di San Giuseppe Vesuviano;
in relazione a tali gravi episodi il Sindaco del Comune di San Giuseppe Vesuviano presentava esposto al Ministro dell'Interno, al Capo della Polizia, al Procuratore della Repubblica di Nola, al Prefetto ed al Questore di Napoli, denunciando, tra l'altro, che «il Commissariato di San Giuseppe Vesuviano, durante la campagna elettorale si era completamente disinteressato alla tutela dell'ordine pubblico, durante i comizi elettorali che vedevano la presenza del sottoscritto e delle liste collegate»;
detto esposto è rimasto, al momento, senza riscontro alcuno;
va considerata la gravità del comportamento tenuto dal Dirigente preposto al Commissariato di P.S. di San Giuseppe Vesuviano, che, sebbene avvertito della prefata manifestazione elettorale del 28 maggio 2007, non ha garantito in alcun modo la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, di cui si è completamente disinteressato;
tale comportamento omissivo appare tanto più grave se si considera che già in precedenti occasioni il Commissariato di P.S. di San Giuseppe Vesuviano non aveva garantito durante i comizi elettorali la presenza di forze dell'ordine a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica -:
se e quali iniziative intenda intraprendere in relazione ai fatti sopra descritti e quali valutazioni dia di detti fatti;
se e quali provvedimenti intenda adottare nei confronti del Dirigente preposto al Commissariato di P.S. di San Giuseppe Vesuviano in relazione al comportamento gravemente omissivo e negligente da questi tenuto.
(4-04201)
NACCARATO. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
la notte tra il 23 e il 24 giugno 2007 la sede dei Democratici di Sinistra di Voltabarozzo, rione della città di Padova, è stata fatta oggetto di un attentato incendiario non ancora rivendicato;
nel corso della stessa nottata inoltre sono state danneggiate le vetrate della sede provinciale della C.G.I.L. di Padova;
attentati di questa natura costituiscono atti gravi e da non sottovalutare in quanto diretti contro forze politiche e sindacali impegnate attivamente contro la violenza e l'eversione;
nella stessa giornata di sabato 23 giugno si è svolta in città una manifestazione non autorizzata da parte degli aderenti al centro sociale Gramigna in favore degli arrestati del 12 febbraio scorso in seguito all'operazione antiterrorismo contro le cosiddette nuove Brigate Rosse -:
se il Ministro sia al corrente dei fatti sopra esposti;
se il Ministro abbia notizia dei fatti denunciati in premessa e se risultino avviate indagini in proposito;
quali iniziative intenda assumere al fine di evitare, per il futuro, il ripetersi di simili atti violenti ed intimidatori.
(4-04209)
FAVA. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
il comune di Cavriana, in provincia di Mantova, ha indetto nel 2004 un concorso, per esami, per un posto di autista di scuolabus, di categoria B, posizione economica 3, di cui alla Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio 2004;
nel medesimo anno, il comune di Cavriana ha altresì indetto un secondo concorso, per soli esami, per un posto di istruttore tecnico, di categoria C, da adibire al servizio urbanistica ed edilizia privata, di cui alla Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2004, n. 104;
in rapporto ai predetti concorsi, l'Amministrazione della difesa ha ritenuto di dover far valere le disposizioni dell'articolo 18, comma 6, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, che ha istituito una riserva di posti in favore dei militari volontari delle Forze Armate cessati dal servizio senza demerito, nonché quelle previste dal successivo articolo 26, come modificato dall'articolo 11 del decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, in favore degli Ufficiali di complemento in ferma biennale e degli Ufficiali in ferma prefissata congedati senza demerito;
l'esito è stato l'assunzione da parte del comune di Cavriana di un ex militare estraneo al territorio comunale, di cui peraltro è in dubbio la possibilitàdi comprendere il dialetto parlato nella provincia di Mantova;
con la legge 23 agosto 2004, n. 226, sono state introdotte più larghe riserve di posti per i militari volontari cessati dal servizio nelle forze di polizia ad ordinamento civile e militare -:
di quali dati disponga il Governo circa le modalità di applicazione delle riserve di posti istituite dalle leggi sulla professionalizzazione integrale del personale militare e se non intenda adottare le iniziative di competenza al fine di prevedere eventualmente dei correttivi che escludano gli enti locali dei comuni demograficamente più piccoli dalle norme previste per agevolare l'inserimento nel mondo del lavoro dei soldati volontari cessati senza demerito dal servizio.
(4-04214)