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Allegato B
Seduta n. 180 del 29/6/2007
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SVILUPPO ECONOMICO
Interrogazione a risposta scritta:
RAITI. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che:
lo scorso 25 e 26 giugno ripetuti e ampi disservizi hanno interessato il sistema elettrico della Sicilia in ragione del blocco a cascata di alcuni impianti che assicurano l'energia elettrica sull'isola;
nella riunione del 26 giugno scorso, l'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha adottato la delibera n. 155 del 2007, con la quale è stata avviata un'istruttoria conoscitiva sui disservizi, al fine di acquisire informazioni e dati utili alla completa ricostruzione dei fatti;
secondo la medesima delibera dell'Autorità, dalle prime notizie raccolte, risulta che i disservizi coinvolgono la generazione, la trasmissione e la distribuzione di energia elettrica in Sicilia, nonché il cavo di collegamento tra l'Isola ed il Continente;
l'Autorità ha rilevato che il disservizio verificatosi il 26 giugno sulla Rete di Trasmissione Nazionale, incluso il cavo di collegamento continentale, è tale da essere classificato come «incidente rilevante» ai sensi dell'articolo 35 dell'Allegato A alla delibera n. 250 del 2004, e pertanto Terna (gestore della rete di trasmissione nazionale) dovrà predisporre e trasmettere all'Autorità e al Ministero per lo sviluppo economico una Relazione tecnica circa il medesimo incidente rilevante;
ai sensi dell'articolo 35 dell'Allegato A alla delibera n. 250 del 2004, una disalimentazione costituisce un incidente rilevante se comporta un livello di energia non servita superiore a 150 MWh e ha una durata superiore a 30 minuti;
i disservizi nella fornitura di energia elettrica hanno determinato gravi pregiudizi, non solo economici, agli utenti domestici, commerciali e industriali;
a titolo esemplificativo, si ricorda che: le lunghe ore trascorse in assenza di energia elettrica hanno creato alla popolazione non poche difficoltà per lo svolgimento delle normali attività quotidiane; i centralini dei vigili del fuoco sono stati tempestati da centinaia di telefonate per richieste di soccorso alle molte persone rimaste bloccate in ascensore; la stessa attività ospedaliera in alcuni casi è stata ostacolata dal ritardato funzionamento dei gruppi elettrogeni di emergenza; gli stessi servizi di trasporto ferroviario sono stati, in alcuni casi, interrotti a causa della mancanza di energia elettrica nelle stazioni ferroviarie;
la Sicilia, pur rappresentando un importante produttore di energia in grado di soddisfare il doppio del fabbisogno dell'isola, costituisce uno degli anelli deboli del sistema elettrico nazionale sia nella distribuzione che nella trasmissione;
gli ultimi episodi di black-out energetico in Sicilia denunciano non soltanto le inefficienze della rete di trasmissione gestita da Terna e l'urgenza di modernizzare
il sistema, ma mostrano anche il crescente, ed oramai inaccettabile, divario fra Nord e Sud del Paese anche sul piano energetico -:
se non ritenga opportuno attivarsi al fine di:
verificare, coerentemente al proprio ruolo e nel rispetto delle competenze dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas, le cause e l'entità delle interruzioni di fornitura di energia elettrica in Sicilia nei giorni 25 e 26 giugno scorsi;
accertare le eventuali responsabilità dei soggetti interessati nelle attività di generazione, trasmissione e/o distribuzione di energia elettrica in Sicilia, anche in considerazione dell'enorme durata dei disservizi;
e quali iniziative intenda adottare, per il futuro, volte ad assicurare il corretto funzionamento delle reti di trasmissione e di distribuzione di energia elettrica su tutto il territorio nazionale ed in particolare in Sicilia.
(4-04217)