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Allegato B
Seduta n. 180 del 29/6/2007
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PUBBLICA ISTRUZIONE
Interrogazione a risposta scritta:
RAITI. - Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che:
il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (DSGA), in quanto personale Applicato Tecnico-Amministrativo (ATA), è una figura fondamentale per il buon funzionamento di una istituzione scolastica perché sovrintende ai servizi generali amministrativi-contabili e ne cura l'organizzazione. Organizza autonomamente l'attività lavorativa del personale ATA. Svolge con autonomia operativa e responsabilità diretta attività di istruzione, predisposizione e formalizzazione degli atti amministrativi e contabili. Può svolgere attività di studio e di elaborazione di piani e programmi specifica specializzazione professionale. Può svolgere incarichi di attività tutoriale, di aggiornamento e formazione nei confronti del personale. Può essergli affidati incarichi ispettivi nell'ambito delle istituzioni scolastiche;
non gode dell'attenzione che meriterebbe, nel senso che non è trattato né come il personale docente, né come i Dirigenti scolastici né, tanto meno, come lo stesso personale dell'area di appartenenza cioè il personale ATA;
infatti il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi non ha una graduatoria, quindi, per nominare su un posto vacante si attinge dalla graduatoria permanente degli ex Responsabili amministrativi, costituita con decreto ministeriale n. 123 del 27 marzo 2000 e ferma a quella data, perché mai aggiornata. Il motivo per cui non si aggiorna questa graduatoria è giustificato dal fatto che la figura del Responsabile Amministrativo non esiste più dall'entrata in vigore del CCNL che istituì la figura del DSGA. Eppure, il personale dei DSGA ha superato un concorso per titoli ed esami, ha conseguito l'idoneità, da anni svolge la funzione, ha acquisito professionalità ed è destinata sempre nelle sedi più disagiate dove i colleghi a tempo indeterminato non aspirano;
tutto questo, naturalmente, crea disagi alle scuole che si vedano cambiare il direttore amministrativo tutti gli anni.
L'incaricato assesta secondo il proprio modo di fare organizzativo un intero ufficio amministrativo scolastico, senza il tempo di capire l'operato del collega, che per 8 mesi ha gestito l'esercizio finanziario, e di familiarizzare con la nuova realtà, che già termina l'anno scolastico e si ricomincia in una nuova struttura -:
se il Ministro intenda adottare provvedimenti per il passaggio della graduatoria permanente degli ex responsabili amministrativi ad una graduatoria permanente per il profilo di direttore dei servizi generali ed amministrativi, dare la possibilità ai direttori dei servizi generali ed amministrativi la conferma nella sede e quindi garantire una certa continuità, aggiornare la graduatoria di cui si attinge per gli incarichi annuali, stipulare contratti pluriennali.
(4-04218)