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Allegato B
Seduta n. 183 del 4/7/2007
AFFARI ESTERI
Interrogazione a risposta scritta:
PICCHI. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
il 3 giugno 2007 il Consolato generale italiano di Zurigo ha indetto una prova d'esame per l'assunzione di n. 1 impiegato a contratto con mansioni di concetto da adibire ai servizi di Contabilità-Manifestazioni culturali-Traduzione presso l'Istituto Italiano di Cultura di Zurigo;
la prova d'esame ha avuto luogo fra la fine del 2006 e il febbraio del 2007 (prove scritte e orali) si sono svolte ben oltre i sei mesi di legge a partire dall'autorizzazione ministeriale;
manca a tutt'oggi la firma del Direttore dell'Istituto italiano di Cultura (IIC) di Zurigo dottoressa Luisa Pavesio, sui verbali delle prove scritte, pubblicati peraltro prima dell'apposizione delle firme da parte di tutti i membri;
vincitore delle prove è risultato un contrattista consolare, il signor Marco Palombo, esaminato da una Commissione composta per quattro membri su sei da personale consolare;
ci sono state irregolarità nella composizione della commissione in quanto non sono state rispettate le norme che fanno divieto al personale a contratto di far parte di commissioni di concorso delle due precedenti selezioni;
il Direttore IIC non è stato informato, nella fase preliminare delle prove, delle candidature pervenute, non ha avuto la pur richiesta nomina a Vicepresidente della Commissione ed è stato sostituito nella sua qualità di membro titolare per la materia degli Istituti Italiani di Cultura da un membro supplente, nominato in corso d'opera e non all'avvio delle prove;
tale membro supplente è stato individuato nell'Addetto all'Istituto Italiano di Cultura il quale ha rivolto accuse al Direttore Pavesio, in seguito riconosciute prive di fondamento da sentenza arbitrale del 7 aprile 2007; il membro supplente è un Addetto di nuova nomina procedente da mobilità, che non ha mai prestato servizio in un Istituto Italiano di Cultura, e di cui il Direttore aveva rilevato le incompetenze in materia;
la sostituzione del Direttore titolare è stata attuata agli esami orali a causa di tre giorni di congedo per malattia del Direttore, nonostante si fossero attese per oltre un anno l'autorizzazione e l'avvio delle prove, e nonostante il bassissimo numero di candidati presenti agli orali, per i quali candidati un'ulteriore attesa di cinque giorni non avrebbe significato molto, rispetto all'anno intercorso fra il bando e l'effettuazione delle prove;
il Direttore IIC non è stato invitato a partecipare ai lavori di ratifica dei risultati del sabato 24 febbraio 2007, pur essendo già terminato in quella data il suo congedo per malattia e non ha potuto in alcun momento esprimere il suo parere relativamente ai punteggi riconosciuti ai candidati per la carriera anteriore, tant'è che il candidato che aveva lavorato per oltre dieci anni presso l'Istituto di Cultura ha ricevuto minore punteggio del vincitore, che non ha mai prestato servizio in un Istituto;
infine il contrattista già lavorava in Consolato e quindi sarebbe stata opportuna una procedura di mobilità, e non un vero e proprio concorso, posto che comunque il lavoro è andato non a un figlio inoccupato/disoccupato di nostri connazionali in Svizzera, bensì a un impiegato già in servizio -:
quali iniziative tempestive intenda intraprendere per verificare i fatti in premessa e verificare la correttezza delle prove d'esame svolte;
se non ritenga opportuno modificare le direttive di reclutamento di nuovo personale
degli Istituti di Cultura, considerando la specificità dei compiti che devono assolvere, al fine di renderle trasparenti e meno discrezionali.
(4-04247)