XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 195 del 26/7/2007

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SOLIDARIETÀ SOCIALE

Interpellanza:

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della solidarietà sociale, per sapere - premesso che:
è aumentato sensibilmente il numero di minori figli e figlie di cittadini e cittadine stranieri residenti in Italia. Detto aumento è il risultato dell'incremento delle nascite nella popolazione straniera e delle possibilità di accesso al ricongiungimento familiare;
persiste negli anni una modalità di immigrazione da parte di minori sprovvisti di rete parentale di primo grado radicata in Italia;
aumenta la percentuale di abbandono scolastico da parte di ragazzi e ragazze immigrati e/o figli di immigrati, percentuale che cresce in corrispondenza con l'aumento di grado scolastico;
le difficoltà di comunicazione fra la scuola e le famiglie degli alunni figli di immigrati, unite alle difficoltà di dare risposta alle esigenze degli alunni di famiglie immigrate da parte di molte scuole di ogni ordine e grado, contribuiscono in modo determinante all'aumento dell'abbandono scolastico da parte di questi alunni;
le condizioni di lavoro di molti genitori stranieri rendono difficile la conciliazione dei tempi di vita familiare e di lavoro, con ricadute negative sui figli e le figlie;
l'esistenza di molte famiglie monoparentali, caratterizzate da percorsi migratori portati avanti da donne che devono provvedere alle loro famiglie nelle terre di origine e alla parte delle loro famiglie conviventi in Italia, è una situazione che rende difficile l'esercizio pieno dei ruoli genitoriali;
la legge n. 176 del 27 maggio 1991, all'articolo 3, comma 1, dispone che: «in tutte le decisioni relative ai fanciulli, di

competenza sia delle istituzioni pubbliche o private di assistenza sociale, dei tribunali, delle autorità amministrative o degli organi legislativi, l'interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente»;
vi è la necessità urgente di dare risposta alle esigenze sociali, culturali ed economiche delle migliaia di ragazzi e giovani che si trovano in situazione di precarietà sostanziale dal punto di vista familiare e sociale;
sussiste inoltre la necessità di ridurre i rischi dell'aumento di fenomeni di devianza di gruppi di ragazzi figli di immigrati in alcune città italiane;
la legge finanziaria per il 2007 stabilisce un fondo per l'integrazione sociale dei migranti -:
quali misure concrete intenda adottare per rispondere alle esigenze di inserimento sociale e culturale delle ragazze e dei ragazzi stranieri e/o figli di immigrati che si trovano in situazione di disagio.
(2-00681)
«Frias, Mungo, Olivieri, Perugia, Forgione».