XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 195 del 26/7/2007

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BENI E ATTIVITÀ CULTURALI

Interrogazione a risposta in Commissione:

BONO. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
lo scorso giugno, alla presenza del Presidente della Repubblica sono stati inaugurati i nuovi ascensori nello storico monumento del Vittoriano a Roma, riscuotendo qualche timido e isolato apprezzamento, a fronte del generale sconcerto da parte della stragrande maggioranza dei cittadini;
gli ascensori, infatti, sono in vetro e acciaio e sono istallati alle spalle del monumento, svettando con la parte finale della struttura, peraltro visibile da qualsiasi parte si guardi, al di sopra di esso e determinando, di conseguenza, un impatto architettonico e artistico violento e sconvolgente dell'armonia del complesso monumentale;
un vero e proprio corpo estraneo, che è in assoluto dispregio del delicato equilibrio architettonico e artistico del monumento, oltre che della sua valenza storica, culturale e simbolica, costituita dall'essere l'Altare della Patria e, quindi, il sacrario che onora la memoria dei caduti di tutte le guerre, in cui è custodito simbolicamente il corpo del milite ignoto;
appare scandaloso che tale progetto sia stato approvato da una commissione composta da esperti che dovrebbero, al contrario, essere preposti alla tutela e alla salvaguardia della conservazione dei beni culturali nazionali, e che a parere dell'interrogante ha chiaramente operato, nella fattispecie, in palese contrasto con le più elementari regole in materia di rispetto dei dettami del codice dei Beni Culturali -:
in base a quali criteri la stessa commissione abbia ritenuto di dover scartare un altro progetto che, nel rispetto dell'armonia del Vittoriano, prevedeva, al contrario, la realizzazione di ascensori interni;
se non ritenga estremamente problematico in futuro l'esercizio dell'attività di tutela, specie nei confronti di progetti di intervento di privati in immobili sottoposti a tutela, dopo l'approvazione degli ascensori al Vittoriano e, comunque, come ritiene di giustificare lo scempio arrecato ad uno dei monumenti più significativi della Repubblica;
quali iniziative intenda intraprendere, con la massima urgenza, per verificare tutte le responsabilità nella inquietante

vicenda e per recuperare l'originaria compattezza e virtuosa armonia estetica dell'Altare della Patria.
(5-01364)

Interrogazione a risposta scritta:

PINI. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
nel comune bolognese di Castel Maggiore, in via del Ronco, vi si trova in totale situazione di degrado e abbandono, la chiesa di Sant'Apollinare;
questa piccola chiesa è uno degli edifici più antichi del territorio bolognese e contiene uno splendido affresco della Madonna del Muraglione;
l'amministrazione comunale, nascondendosi dietro la comoda scusa della carenza di fondi non pare avere in realtà nessuna intenzione di adoperarsi, né al fine di garantire opere di restauro, né di attivare opere di conservazione. Nulla, nemmeno una copertura provvisoria per un capolavoro come l'affresco di cui sopra;
dalla sovrintendenza dei beni culturali di Bologna e dagli altri enti locali vi è solo un ulteriore, assordante silenzio -:
se sia a conoscenza dei fatti in premessa;
se ritenga doveroso ed urgente un interessamento del Ministero interrogato atto a preservare questo piccolo simbolo della cristianità.
(4-04515)