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Allegato B
Seduta n. 197 del 30/7/2007
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INTERNO
Interrogazioni a risposta scritta:
GALANTE. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
da notizie di stampa si apprende che il Pm Marcello Viola ha chiesto e ottenuto dal gip di Palermo Fabio Licata l'archiviazione dell'indagine a carico di due militanti di estrema destra indagati per «danneggiamento e apologia di fascismo»;
i due erano stati sorpresi da una volante della Polizia «mentre scrivevano sul muro della residenza del Prefetto di Palermo "W il Duce" corredata dal simbolo fascista della croce celtica»;
il prefetto di Palermo, Giosuè Marino, ha deciso di non dare corso ad alcuna azione giudiziaria nei confronti dei due-:
se si deve doverosamente prendere atto della sentenza d'assoluzione, non si può comunque nascondere l'incredulità che ne deriva, né può passare inosservato il pericoloso aumento di fenomeni di apologia di fascismo che su tutto il territorio nazionale vedono all'opera gruppi e movimenti di chiara ispirazione nazi-fascista;
se il ministro sia conoscenza di quanto descritto in premessa;
se risultino i motivi per i quali il prefetto abbia ritenuto di non agire in giudizio contro gli autori dell'azione sopra descritta, a tutela della propria persona e come rappresentante del Governo, e se ciò sia avvenuto sulla base di indicazioni dell'Esecutivo.
(4-04572)
ANGELA NAPOLI. - Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
tutte le indagini investigative e le operazioni giudiziarie stanno dimostrando la capacità della 'ndrangheta di penetrare e gestire gli appalti pubblici e, comunque, di attenzionare i grossi finanziamenti;
per la statale n. 106, arteria stradale estremamente importante che collega la zona jonica calabrese con la Puglia, definita «strada della morte» per la sua pericolosità, si attendono da anni le realizzazioni di alcuni nuovi lotti;
la `ndrangheta ha già evidenziato i suoi interessi mirati sul lotto della statale n. 106 del territorio di Marina di Gioisa Jonica, con pesanti atti intimidatori nei confronti della impresa aggiudicatrice dei lavori, la «Gioiosa Scarl»;
peraltro, l'aggiunta di atti intimidatori contro esercizi commerciali, verificatisi negli ultimi tempi nella città di Marina di Gioiosa Jonica, fanno pensare ad una pericolosa strategia delle cosche mafiose locali per accaparrarsi il dominio del territorio -:
quali urgenti iniziative intendano attuare per garantire la sicurezza dei cantieri che lavorano per il rifacimento della nuova strada statale n. 106.
(4-04584)
SAGLIA. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
dal 10 al 25 agosto si terrà a Brescia, in località S. Eufemia, la sedicesima edizione della Festa di Radio Onda d'Urto, emittente radiofonica che opera nel territorio bresciano dal 1985 autogestita e senza pubblicità commerciale;
come riportato dal sito internet www.radiondadurto.org, la storia della radio prende le mosse «dalla veemente insorgenza rivoluzionaria del '77, un movimento che spaventò il sistema dei poteri italiani e contro il quale (...) lo Stato scatenò una feroce repressione. Radio Onda d'Urto nacque otto anni dopo, quando riaffiorarono fermenti di lotte nel panorama desertificato dei primi anni '80, ma le nostre radici affondano nell'immaginario collettivo di sovversione del 77»;
all'interno della manifestazione succitata, sono previsti concerti di gruppi musicali riconducibili alla galassia no global e della sinistra antagonista italiana ma anche di molte band straniere, tra cui gli americani «Gogol Bordello» il cantante dei quali ha vissuto in Italia un periodo di detenzione da cui ha tratto una canzone in cui sono presenti imprecazioni e bestemmie in italiano;
nell'ambito della Festa sono attesi anche dibattiti «culturali» che ospiteranno personaggi come gli ex terroristi Oreste Scalzone e Renato Curcio nonché Comitati come il «via le atomiche da Ghedi», «no Tav», «no dal Molin», «no Bush - no war day»;
tra le organizzazioni chiamate ad intervenire anche l'UDAP, Unione Democratica arabo-palestinese in Italia, apertamente ostile allo Stato d'Israele e promotore della campagna internazionale di boicottaggio delle aziende che investono nel mercato israeliano e dei prodotti israeliani presenti nel mercato italiano con tanto di lista «nera» dei prodotti da evitare, visionabile all'indirizzo internet http://www.udap.net/10.htm;
i manifesti di propaganda della sedicesima edizione della Festa di Radio Onda d'Urto, affissi a Brescia e provincia, si caratterizzano per una evidente foto che ritrae un giovane incappucciato nell'atto di scagliare un oggetto all'indirizzo delle forze dell'ordine in tenuta antisommossa, foto accompagnata dalla evocativa scritta «Block G8-sintonizzati col movimento» -:
quali iniziative intenda mettere in atto per garantire lo svolgimento della manifestazione in un clima di legalità e rispetto delle istituzioni;
se non ritenga opportuna la rimozione dei manifesti affissi in città considerata l'immagine riportata e l'evocazione sovversiva che da essa promana;
quali atti anche in considerazione dei trascorsi disordini di ordine pubblico aventi protagonisti appartenenti all'area no global, intenda adottare per tutelare i cittadini.
(4-04585)