XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 212 del 27/9/2007

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AFFARI ESTERI

Interrogazioni a risposta scritta:

ZACCHERA. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
con grande pubblicità il Ministro degli affari esteri ha lanciato nei mesi scorsi la «It Card» che dovrebbe permettere ai nostri connazionali residenti all'estero in vacanza o in temporaneo soggiorno in Italia di godere di particolari sconti usufruendo di servizi con aziende o società convenzionate;
prima azienda a concedere tali sconti dovrebbe essere Trenitalia;
invece, presentando la carta, nessuno allo sportello sembra conoscere tale «card» e quindi nessuno sconto sarebbe concesso -:
se sia stata pubblicizzata l'esistenza della «card» anche a livello di biglietterie Trenitalia, perché altrimenti essa risulta inutile;
come debbano comportarsi i presentatori della «card» quando essa sia misconosciuta da Trenitalia o altra società sottoscrivente gli accordi,
se il Ministero degli affari esteri abbia verificato se la «card» sia effettivamente o meno riconosciuta tra le società ed aziende aderenti.
(4-04983)

ZACCHERA. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
più volte in passato il sottoscritto ha interrogato il Ministro per gli affari esteri in merito alla nostra situazione consolare in Madagascar;
la situazione si è fatta ulteriormente più complessa poiché le autorità Malgasce risulta non avere dato il loro gradimento al candidato a console onorario a Antananarivo proposto dal Governo italiano;
ciò a motivo della presunta irritazione locale al fatto che non sia stata riaperta la nostra sede diplomatica in Madagascar;
risulta all'interrogante che tale riapertura sarebbe stata in qualche modo promessa dal premier Romano Prodi in occasione di un suo recente colloquio con i rappresentanti di quel governo;
di fatto, quindi, ad oggi la situazione delle comunità italiana è di assoluta difficoltà e senza adeguata copertura diplomatica e consolare;

lo stesso nostro Ambasciatore a Pretoria - competente per territorio dopo la chiusura della nostra ambasciata a Antananarivo - incontrando recentemente la nostra comunità del Madagascar che è formata da oltre 2.000 connazionali - ha ammesso tali difficoltà nonostante ogni sforzo per risolvere i problemi sul tappeto;
tuttora a Antananarivo vi sono immobili di proprietà demaniale già sede della nostra ambasciata che vanno deteriorandosi;
vivace è la protesta da parte dei nostri connazionali che si sentono di fatto abbandonati dal nostro Governo;
di fatto ad oggi, comunque, la sua presenza è utile perché tramite un suo ufficio privato tiene aperto uno sportello per le esigenze più immediate della comunità;
la comunità italiana ha già proposto almeno due persone di elevato livello perché vengano scelte come consoli onorari, una delle quali di nazionalità sia italiana che malgascia e quindi forse più bene accetta alle autorità locali -:
cosa voglia concretamente fare il Ministro per gli affari esteri per venire incontro alle effettive necessità della nostra comunità che è vivamente preoccupata per la situazione.
(4-04995)