XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 213 del 28/9/2007

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INTERNO

Interrogazione a risposta orale:

AMORUSO. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
il sindaco di Santeramo in Colle in provincia di Bari avvocato Vito Lillo e la sua amministrazione si sono insediati da appena quattro mesi dopo una infuocata campagna elettorale vinta al primo turno; il 12 settembre scorso la Gazzetta del Mezzogiorno edizione di Bari pubblicava la notizia del recapito alla propria redazione di una lettera minatoria a firma di un sedicente «Nucleo Estremista Eversivo» contro il Comune di Santeramo in Colle;
nella lettera minatoria venivano invitati alle dimissioni il sindaco e il consigliere comunale Michele Digregorio, accompagnando la richiesta con insulti e sproloqui oltre a minacce di attentati;
è quantomeno singolare che un sindaco debba leggere siffatte notizie direttamente dalla stampa e che nessuno, autorità comprese, abbia provveduto ad informare cautelativamente gli interessati prima che la notizia diventasse pubblica -:
se il Ministro interrogato intenda assumere iniziative volte non solo a salvaguardare la sicurezza ma anche il rispetto delle istituzioni, in questo caso chiaramente oltraggiate.
(3-01269)

Interrogazione a risposta scritta:

GASPARRI. - Al ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
fin dal XIX secolo è presente nell'isola di Marettimo - Comune di Favignana - un insediamento della Guardia di Finanza;
recentemente, a causa dei gravi tagli di bilancio voluti dal Ministero dell'Interno, la Guardia di Finanza ha deciso di chiudere la propria caserma di Marettimo;

tale isola è spesso approdo per sbarchi di clandestini che la Guardia di Finanza, unico presidio delle Forze dell'ordine sull'isola, si trova a fronteggiare;
la chiusura di questa caserma lascerà l'isola senza alcuna possibilità di difesa da clandestini e da qualsiasi forma di illegalità si dovesse determinare;
commercianti e operatori economici dell'isola, insieme a tutte le famiglie, esprimono da tempo forte preoccupazione per questa assurda decisione;
non è stata fornita alcuna risposta a precedenti atti di sindacato ispettivo presentati dall'interrogante in materia;
all'interrogante sono state fornite assicurazioni, smentite dai fatti, circa il mantenimento della presenza della Guardia di Finanza sull'isola di Marettimo;
sono stati interessati i vertici della Prefettura di Trapani e dello stesso Ministero dell'Interno, in considerazione dei problemi di ordine pubblico e di sicurezza che si potrebbero determinare per l'abbandono da parte dello Stato di questo pezzo d'Italia, che peraltro rappresenta anche un confine marittimo esposto a rilevanti rischi;
all'interrogante risultano in corso attività per determinare una presenza di un presidio di Forze dell'ordine, in maniera stabile e permanente, sull'isola di Marettimo;
la Prefettura avrebbe sollecitato una collaborazione da parte del Comune di Favignana, fin qui non assicurata, per garantire l'accoglienza degli esponenti delle Forze dell'ordine, della Guardia di Finanza o di altre Forze, destinati ad una presenza stabile sull'isola di Marettimo -:
quali riunioni siano in corso, a Roma o presso la Prefettura di Trapani, per assicurare un qualsivoglia presidio sull'isola di Marettimo;
se il Ministero dell'Interno abbia promosso iniziative a tutela dei cittadini di Marettimo;
se lo stesso Ministero dell'Interno ritenga di dover assumere contatti opportuni con le Amministrazioni locali, provinciale e comunale, per poter garantire la necessaria collaborazione alle Forze dell'ordine;
quali iniziative urgenti si intendano assumere, posto che dal 1^o ottobre 2007 chiuderà la caserma della Guardia di Finanza dell'isola di Marettimo.
(4-05015)