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Allegato B
Seduta n. 213 del 28/9/2007
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INFRASTRUTTURE
Interrogazione a risposta in Commissione:
ACERBO, FASCIANI e CRISCI. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
sono trascorsi più di due mesi dalla chiusura al traffico della S.S. 153 nel tratto tra Bussi (Pescara) e Navelli (L'Aquila) per i lavori di messa in sicurezza dopo gli incendi divampati in estate, con conseguente dirottamento del traffico veicolare sulla vecchia strada statale, stretta e zigzagante);
la S.S. 153 rappresenta la principale via di collegamento tra le città di Pescara e dell'Aquila, percorsa quotidianamente da migliaia di automobilisti che oggi subiscono gravi disagi, e la sua chiusura comporta gravi conseguenze per l'economia dell'area tra l'altopiano di Navelli e la Valle del Tirino;
il ripristino della circolazione sulla S.S. 153 riveste vitale importanza per l'intera comunità regionale e soprattutto per le popolazioni di un'area che è ripiombata in un antico isolamento -:
quali siano i tempi per la riapertura della strada in oggetto.
(5-01520)
Interrogazione a risposta scritta:
CARUSO. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
la statale 106 Jonica, nata in condizioni profondamente diverse da oggi, sia per la nascita e l'allargamento dei centri abitati lungo il suo tragitto, sia per l'aumento dei veicoli che la percorrono, riversa oggi in condizioni particolarmente fatiscenti;
in data 9 marzo 2007, il Ministro Di Pietro ha effettuato un sopralluogo presso il ponte sul fiume Trionto, nel comune di Crosia (Cosenza), insieme al sottosegretario Meduri ed al direttore Generale dell'Anas, Minnenna. Il ponte sul fiume Trionto rimane una strozzatura tra le più vistose per la semplice ragione che è stato realizzato con le tecniche e l'architettura degli anni '30 e, a distanza di quasi 80 anni dalla sua costruzione, ormai non è più nelle condizioni di garantire la fluidità e la sicurezza dei flussi di traffico attuali;
sul doppio senso di marcia infatti i mezzi pesanti non sono nella condizione di transitare mentre nel periodo di maggiore intensità di traffico si determinano disagi e code infinite perché il transito avviene a senso alternato in modo spontaneo e arbitrario;
lo stesso Ministro delle infrastrutture successivamente, nell'incontro con i Sindaci a Rossano avvenuto nella stessa giornata, informava sui programmi dell'Anas che assumono la realizzazione dell'opera con destinazione di risorse e l'apertura dei cantieri entro l'estate;
all'oggi invece ancora non si intravede l'apertura dei cantieri e l'inizio di qualsivoglia lavoro -:
se non ritenga opportuno verificare e sollecitare le autorità preposte affinché i lavori per il ponte sul fiume Trionto vengano avviati nel più breve tempo possibile;
quali risorse e con quale tempistica il ministro intenda procedere per la realizzazione complessiva dell'ammodernamento e del raddoppio della statale 106 nel suo complesso, per ridare una prospettiva e una dignità alla mobilità sulla costa jonica, già segnata dalle condizioni altrettanto drammatiche e fatiscenti in cui riversa la linea ferroviaria, anch'essa lasciata al degrado e all'abbandono in questi ultimi anni;
se non ritenga opportuno stornare gli ingenti capitali pubblici statali che si intende investire per la linea ferroviaria ad Alta Velocità Torino-Lione, progetto osteggiato dalle popolazioni locali, per indirizzarli invece sul potenziamento delle infrastrutture stradali e ferroviarie della costa jonica calabrese, potenziamento che da decenni le popolazioni locali sollecitano nei confronti di una classe politica forse troppo attenta agli interessi delle grandi imprese e poco a quelli che invece sono i reali bisogni dei cittadini.
(4-05016)