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Allegato B
Seduta n. 240 del 12/11/2007
DIRITTI E PARI OPPORTUNITÀ
Interpellanza:
La sottoscritta chiede di interpellare il Ministro per i diritti e le pari opportunità, per sapere - premesso che:
il Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio ha istituito un tavolo di confronto, per arrivare a definire con urgenza un Piano di intervento articolato contro la violenza di genere, attraverso l'approvazione di un Protocollo di intesa con le associazioni maggiormente rappresentative della comunità islamica in Italia;
da tale tavolo di consultazione sono state escluse, senza alcuna giustificazione, organizzazioni estremamente rappresentative dell'Islam moderato presente nel nostro Paese, come ad esempio l'ACMID, le quali da sempre svolgono un ruolo fondamentale nella difesa e nella tutela delle donne musulmane;
dopo un iniziale coinvolgimento è stata estromessa dalla procedura consultiva sopraindicata anche la COREIS, comunità religiosa islamica;
l'esclusione di tali associazioni appare ancora più sorprendente se si considera che esse sono incluse nella Consulta islamica istituita, con funzioni consultive, presso il Ministero dell'interno, con lo scopo principale di attivare canali di dialogo e di comprensione tra le Istituzioni italiane e la Comunità islamica presente nel nostro Paese;
in rappresentanza della Comunità musulmana è stata però convocata l'UCOII, i cui esponenti più rappresentativi spesso hanno diffuso dichiarazioni di favore e di promozione dell'istituto della poligamia, pratica estremamente offensiva per la dignità delle donne -:
per quali motivi ritenga rappresentativa delle istanze delle donne islamiche una organizzazione che intende promuovere nel nostro Paese l'introduzione dell'istituto della poligamia, che costituisce non soltanto un reato sanzionato dal nostro codice penale, ma anche una pratica odiosa ed offensiva nei confronti del genere femminile;
se non sia preferibile, nell'ambito dell'iniziativa sopraindicata, stabilire una corretta procedura di confronto e di dialogo con quelle associazioni che maggiormente in questi anni si sono contraddistinte per le loro battaglie a tutela ed a difesa delle donne musulmane presenti in Italia;
quali siano le motivazioni che hanno spinto il Governo ad escludere dal tavolo di dialogo sulle violenze di genere Associazioni come l'ACMID e la COREIS, da anni in lotta per il riconoscimento dei diritti delle donne islamiche nel nostro Paese;
se non ritenga opportuno escludere dal tavolo sulla violenza di genere, organizzato dal Ministero delle pari opportunità, l'UCOII a causa delle dichiarazioni offensive nei confronti delle donne diffuse a più riprese da dirigenti della suddetta organizzazione.
(2-00838) «Bertolini».