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Allegato B
Seduta n. 244 del 16/11/2007
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DIFESA
Interrogazioni a risposta scritta:
STUCCHI, SANGA, MISIANI e GREGORIO FONTANA. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
nel quartiere di Zingonia, in comune di Verdellino (Bergamo), è sita la Caserma dei Carabinieri, in posizione mediana rispetto ai Comuni di Boltiere, Ciserano e lo stesso Verdellino;
nei 3 comuni la presenza di cittadini extracomunitari, iscritti all'anagrafe, risulta essere del 15 per cento in rapporto alla popolazione ivi residente, mentre nel quartiere di Zingonia ammonta ad oltre il 50 per cento dei 5.000 residenti della zona;
in tempi recenti, a causa dell'aumentato degrado urbano e sociale della zona, dovuto a questioni di diffusa illegalità, per lo più legate al problema della prostituzione e della droga, le cui degenerazioni sfociano spesse volte in risse e scontri fra bande rivali di cittadini extracomunitari o comunitari dell'Est Europa, sono aumentati anche gli sforzi delle Forze dell'Ordine per fornire una adeguata sicurezza dei propri cittadini e del territorio;
questi aumentati fatti criminosi portano all'esigenza di un ampliamento dell'attuale Caserma di Verdellino, mediante la realizzazione di un Tenenza dei Carabinieri in luogo dell'attuale Stazione; L'edificio, che attualmente ospita la caserma, e la zona circostante lo stesso, sono di proprietà del Comune di Verdellino il quale si è reso disponibile ad assumersi gli oneri finanzieri, insieme ai comuni di Boltiere e Ciserano, con i quali ha stipulato un protocollo d'intesa, per i necessari interventi ampliativi -:
se, a fronte di questo preoccupante aumento di fenomeni di criminalità nella zona, non ravvisi la necessità di dare il proprio contributo, di uomini e risorse finanziarie, per poter mettere nelle condizioni, i comuni sopraccitati, di ampliare la caserma di Verdellino, istituendo una Tenenza dei Carabinieri, al fine di fornire quel necessario e quanto mai opportuno sostegno all'azione di controllo dell'ordine pubblico svolto anche dalle Amministrazioni Comunali interessate.
(4-05680)
HOLZMANN. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
il Corpo Militare della Croce Rossa è Ausiliario delle Forze Armate e presta la propria attività nelle missioni internazionali, anche in zone di guerra o, comunque, ad alto rischio (è stato presente con proprio personale in servizio continuativo e volontario anche presso la base di Nassiriya in Irak), garantendo supporto qualificato anche ad altre componenti della Croce Rossa con personale distaccato presso le sedi periferiche della CRI;
giovedì 18 ottobre si è svolta a Roma, presso la sede della Croce Rossa in via
Toscana, l'assemblea dei componenti del Corpo Militare della CRI, alla quale hanno preso parte centinaia di persone, giunte a proprie spese dalle diverse città italiane;
all'interrogante risulterebbe che, nel corso dell'assemblea in cui si rivendicava l'applicazione, al personale del Corpo Militare della Croce Rossa, del contratto delle Forze Armate, il Direttore Generale della CRI, Andrea Des Dorides, incurante della presenza di numerose persone giunte appositamente per conferire con lui e avere assicurazioni in merito al rinnovo contrattuale, si sarebbe negato al confronto, disertando l'assemblea stessa;
tale comportamento, qualora realmente posto in essere, sarebbe del tutto offensivo per tutto il personale del Corpo Militare della CRI, meritevole di ben altra attenzione e gratitudine per la preziosa attività che svolge quotidianamente nei più disparati ambiti di intervento -:
quali siano le ragioni per le quali il direttore generale non abbia partecipato all'assemblea;
quale sia l'organo che ha provveduto a nominare l'attuale Direttore Generale della CRI;
quali opportune iniziative il Ministro interrogato intenda assumere per risolvere il nodo del rinnovo contrattuale del personale del Corpo Militare della CRI e quali e quante risorse siano disponibili anche per il riconoscimento degli emolumenti arretrati.
(4-05687)