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Allegato B
Seduta n. 245 del 19/11/2007
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INFRASTRUTTURE
Interrogazione a risposta in Commissione:
GERMONTANI. -Al Ministro delle infrastrutture, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
al fine di alimentare la nuova tratta ferroviaria TAV (Treni Alta Velocità), la società TAV S.p.A. ha incaricato il Consorzio CEPAV UNO di realizzare l'elettrodotto destinato a fornire energia alle nuove linee ed in particolare a Reggio Emilia, parallelamente al lato sud dell'Autostrada A1 presso le località Sesso e San Prospero Strinati;
rispetto all'utilizzo dell'elettrodotto previsto in origine, laddove lo stesso doveva essere utilizzato soltanto come linea per treni ad alta velocità è variato, ora l'utilizzo sarà ampliato anche all'uso commerciale, pertanto aumenterà l'impatto elettromagnetico dei campi in quanto vi sarà un aumento di passaggio della corrente con una conseguente modificazione peggiorativa della previsione di impatto ambientale;
tale elettrodotto sarà realizzato in prospicienza di fabbricati pre-esistenti ad uso residenziale tuttora abitati, di cui un complesso di interesse storico architettonico articoli 33-69 del vigente piano regolatore generale, con parco di interesse storico ed aree verdi adiacenti nonché ulteriori pertinenze civili ed agricole;
conseguentemente all'apposizione dell'elettrodotto deriva un grave inquinamento
elettromagnetico con rischi gravi alla salute di chi risiede o lavora nelle zone adiacenti;
la legge regionale Emilia Romagna 31 ottobre 2000, n. 30, recante «Norme per la tutela della salute e la salvaguardia dell'ambiente dall'inquinamento elettromagnetico» stabilisce i valori di qualità da perseguire in relazione a linee ed impianti elettrici in prossimità di asili, scuole, aree verdi attrezzate e ospedali, nonché edifici adibiti a permanenza di persone non inferiore a quattro ore giornaliere;
la valutazione dello studio di compatibilità elettromagnetica del sistema di alimentazione elettrica della linea ad alta velocità condotta dal Consorzio CEPAV UNO, contiene difformità rispetto alla suddetta legge regionale n. 30 e successive modificazioni e delle direttive applicative;
il Consiglio Provinciale di Reggio Emilia a seguito di un'interpellanza sull'elettrodotto presentata dal Consiglio Provinciale di Alleanza Nazionale ha affermato, per voce dell'Assessore alle Infrastrutture Giuliano Spaggiari, che l'elettrodotto Tav 132 KV posto tra via dei Gonzaga e San Prospero Strinati è da interrare -:
quali iniziative intendano adottare affinché si realizzi e modifichi l'elettrodotto indicato mediante l'interramento dei cavi.
(5-01791)