XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 247 del 21/11/2007

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PUBBLICA ISTRUZIONE

Interrogazione a risposta scritta:

SASSO. - Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che:
in provincia di Macerata gli uffici scolastici regionale e provinciale hanno effettuato una serie di tagli che, nello specifico, hanno comportato la mancata attivazione dei corsi serali SIRIO per adulti, negli istituti ITC di Macerata, ITC di Tolentino, ITIS di San Severino;
questa scelta ha comportato la soppressione di un pubblico servizio che ha finora rappresentato la risposta alle numerose richieste di cittadini dei comuni sopra citati, indebolendo di conseguenza i rispettivi poli scolastici, che da qualche anno hanno fatto registrare un forte aumento dei numero degli iscritti;
l'attivazione dei corsi SIRIO ha consentito a numerosi adulti, che per motivi diversi non avevano conseguito un titolo di studio di scuola superiore, o che hanno voluto riqualificare la propria formazione, di tornare sui banchi di scuola per conseguire un diploma indispensabile oggigiorno;
i corsi SIRIO hanno finora rappresentato una opportunità che ha consentito a molti lavoratori di prendere decisioni importanti per la propria vita, incentivandoli a perseguire una propria crescita umana e professionale, come caldeggiato, tra l'altro, dagli obiettivi di Lisbona;
il progetto SIRIO si inserisce nello scenario generale dell'istruzione e della formazione oltre il tradizionale periodo di vita scolastica, prefigurando quel sistema di long life education in grado di qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata;
esponenti sindacali, dirigenti scolastici e amministrazioni comunali dei comuni citati hanno espresso in forme pubbliche la propria contrarietà e il proprio disappunto per questi tagli e gli stessi temi sono stati affrontati da una mozione votata dal Consiglio Regionale delle Marche

l'11 settembre 2007, sottoscritta congiuntamente da gruppi del centrosinistra e del centrodestra -:
come il Ministro intenda porre rimedio a una situazione che penalizza fortemente numerosi cittadini, i quali vedono sottratto il legittimo diritto alla propria crescita professionale e culturale.
(4-05720)