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Allegato B
Seduta n. 250 del 27/11/2007
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GIUSTIZIA
Interrogazione a risposta orale:
GASPARRI. - Al Ministro della giustizia, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che:
nei giorni scorsi si è appreso della interferenza del Ministro della giustizia Mastella sulla Rai, poiché l'esponente del Governo avrebbe inviato al direttore generale dell'azienda, Cappon, una lettera con la quale ha chiesto la sospensione del film per la tv «La vita rubata», diretto da Graziano Diana e dedicato alla terribile storia di Graziella Campagna, una ragazza uccisa a 17 anni perché testimone oculare di un delitto mafioso;
tale lettera del Ministro Guardasigilli avrebbe trovato giustificazione nella udienza del 13 dicembre 2007 del processo di appello dei killer di cosa nostra condannati in primo grado per l'uccisione della ragazza, avvenuta il 12 dicembre 1985;
la Rai ha accolto la richiesta del Ministro, facendo slittare la programmazione del film, originariamente prevista per martedì 27 novembre su Rai Uno;
anche i familiari di Graziella Campagna, giustamente, hanno espresso sorpresa per la decisione del ministro Mastella, ricordando che l'indulto, così fortemente voluto dal Guardasigilli, ha prodotto effetti anche in favore delle persone coinvolte nell'omicidio di Graziella Campagna;
ad avviso dell'interrogante si tratta di una interferenza, assolutamente ridicola se si pensa che ogni sera programmi di informazione sono dedicati a delitti e a vicende drammatiche di cronaca trasformate in temi da analizzare ora per ora, senza attendere l'esito né di processi né tantomeno di indagini -:
per quali motivi la Rai abbia soggiaciuto ad una indebita interferenza del Ministro della giustizia;
quali siano i poteri sulla Rai del Ministro della giustizia, tali da consentire una autentica censura;
se risulti al Governo quali danni abbia subito la Rai per questa variazione di programmazione e quali danni possano avere subito i produttori, il regista, gli interpreti del film per la televisione, da questa incredibile decisione;
se risulti al Governo quali siano i tempi di programmazione previsti dalla Rai che peraltro avrebbe, in caso diverso, speso ingenti cifre inutilmente;
quali siano le valutazioni dei diversi Ministri interessati su questo inedito e inaudito intervento censorio attuato da un Ministro le cui iniziative hanno determinato la scarcerazione di decine di migliaia di criminali, anche coinvolti in attività delle cosche della criminalità organizzata, mafia compresa.
(3-01466)