XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 254 del 10/12/2007

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COMUNICAZIONI

Interrogazione a risposta scritta:

BENZONI e CODURELLI. - Al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che:
da organi di stampa si apprende che Cobas e Acea (Associazione per la tutela dei diritti della persona), denunciano con un dossier una situazione di grave disservizio del servizio postale della regione Lombardia;
viene denunciato, altresì, il depotenziamento di 400 uffici postali della Lombardia, di cui ben 71 solo nella provincia di Como, il numero più alto di tutta la regione;
alla base del depotenziamento ci sono i Centri primari e secondari di distribuzione che stanno nascendo sul territorio e dove confluiranno alcuni servizi come la consegna di raccomandate e pacchi, portando, come conseguenza, la chiusura degli uffici postali dei singoli paesi e pesanti disagi ai residenti dei Comuni più decentrati;
secondo le nuove disposizioni, i postini, in assenza del destinatario, lasceranno l'avviso nella cassetta delle lettere, ma poi il cittadino dovrà recarsi a ritirare la posta, non nel suo ufficio postale, ma al centro di distribuzione che potrebbe essere lontano anche parecchi chilometri;
insieme a queste problematiche c'è, soprattutto nella provincia di Como, la progressiva diminuzione di personale a tempo determinato impiegato nella consegna della posta: secondo la locale SLC-CGIL ad agosto i dipendenti erano più di 50, mentre ad ottobre erano solo 11;
a conferma di queste carenze di capacità operativa vengono continuamente rese note dalla stampa locale, in provincia di Como, segnalazioni, da parte di privati cittadini, operatori economici, rappresentanti

di enti locali, di grandi disservizi: ritardi nelle consegne, smarrimenti, mancati recapiti -:
se il ministro sia a conoscenza dell'attuale disservizio;
se il ministro non ritenga opportuno intervenire per risolvere tale problematica al fine di sopperire alle gravi mancanze del servizio postale in provincia di Como, e in regione Lombardia;
quali ricadute avrà sugli utenti la prospettata riorganizzazione del servizio postale evidenziata in premessa.
(4-05840)