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Allegato B
Seduta n. 255 dell'11/12/2007
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BENI E ATTIVITÀ CULTURALI
Interrogazione a risposta in Commissione:
CARLUCCI e PAOLETTI TANGHERONI. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
nelle orchestre, per quanto riguarda il gruppo degli «archi», ci sono 5 sezioni generalmente così suddivise: violini primi, violini secondi, viole, violoncelli e contrabbassi. Ogni sezione è composta dalla prima parte, dalla seconda parte e dalla fila e ad ognuna di esse si connettono diverse mansioni e diversi inquadramenti economici;
queste sono le corrispondenze tra la posizione degli orchestrali e il livello di inquadramento:
violini primi: Prima parte 1o livello; seconda parte 2o livello; fila 4o livello;
violini secondi: Prima parte 2o livello; seconda parte 4o livello; fila 4o livello;
viole: prima parte 2o livello; seconda parte 4o livello; fila 4o livello;
violoncelli: prima parte 1o livello; seconda parte 3o livello; fila 4o livello;
contrabbassi: prima parte 2o livello; seconda parte 4o livello; fila 4o livello;
si notano subito le differenze tra le prime parti dei violini primi e delle viole inquadrate nel livello 1, rispetto alle prime parti dei violoncelli, dei contrabbassi e dei violini secondi inquadrati nel livello 2. Altre sensibili differenze si riscontrano nelle seconde parti dei vari strumentisti mentre nelle file tutti sono al livello 4;
a queste disparità, soprattutto tra le secondi parti, non corrispondono sensibili differenze mansionarie e di responsabilità tra i vari strumentisti, quindi non si giustificano gli inquadramenti a diversi livelli;
il Ministero dei Beni Culturali ha stanziato nel 2007 attraverso il FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) oltre 444 milioni di euro per finanziare le diverse attività tra le quali anche quelle legate alle orchestre sinfoniche italiane -:
se il Ministro fosse a conoscenza delle differenze tra gli orchestrali sopraccitate;
se il Ministro non ritenga opportuno operare una parificazione di livello almeno per le seconde parti delle diverse sezioni attingendo alle sovvenzioni statali date ai diversi teatri e fondazioni;
se il Ministro non intenda regolamentare a livello nazionale, attraverso specifici interventi legislativi, una situazione di palese ed ingiusta differenza retributiva.
(5-01849)
Interrogazione a risposta scritta:
PICCHI. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
da fonti stampa si apprende che la Società Dantesca Italiana, nata ufficialmente in Firenze il 31 luglio 1888, si trova al centro di alcune dispute inerenti il rinnovo delle cariche sociali;
è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine per consentire lo svolgimento delle riunioni degli organi sociali;
il ministero per i beni e le attività culturali finanzia annualmente la Dantesca;
numerose leggi nazionali mai abrogate le affidano la missione di divulgazione delle opere del Sommo Poeta Dante Alighieri;
l'amministrazione comunale di Firenze avrebbe richiesto l'intervento del ministero -:
se ritenga opportuno verificare i fatti in premessa;
se e come intenda intervenire al fine di ristabilire l'ordinato svolgimento della vita sociale della Dantesca;
quali ulteriori azioni intenda intraprendere al fine di supportare e sviluppare i progetti e le attività divulgative della Dantesca.
(4-05861)