Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato A
Seduta n. 258 del 14/12/2007
...
ERRATA CORRIGE
Nell'Allegato A, al resoconto della seduta del 13 dicembre 2007, apportare le seguenti variazioni:
a pagina 189, prima colonna, venticinquesima riga, le parole: «comma 263» sono sostituite dalle seguenti: «comma 264»;
a pagina 203, seconda colonna, alla diciottesima riga, le parole: «del presente articolo» sono sostituite dalle seguenti: «dei commi da 346 a 367», e alla quartultima riga, le parole: «ai commi da 346 a 367» sono sostituite dalle seguenti: «di cui al presente comma»;
a pagina 204, seconda colonna, terzultima riga, le parole: «del comma 1» sono sostituite dalle seguenti: «del comma 346»;
a pagina 213, terza riga, prima della tabella «REGIONI A STATUTO ORDINARIO» sono inserite le seguenti parole: «Tabella 01 - (Articolo 1, comma 297)»;
a pagina 216, seconda colonna, quattordicesima riga, dopo le parole: «con modificazioni,» è inserita la seguente: «e»;
a pagina 218, seconda colonna, sedicesima riga, dopo la parola: «circoscrizionali» sono inserite le seguenti: «, limitatamente ai comuni capoluogo di provincia,»;
a pagina 221, dalla trentaduesima riga della prima colonna alla ventunesima riga della seconda colonna, il comma 36 è sostituito dal seguente:
«36. In alternativa a quanto previsto dal comma 35 ed entro il medesimo termine, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano possono procedere, d'intesa con lo Stato, alla soppressione o al riordino dei consorzi di cui al medesimo comma 35, facendo comunque salve le funzioni e i compiti attualmente svolti dai medesimi consorzi e le relative risorse, ivi inclusa qualsiasi forma di contribuzione di carattere statale o regionale. In caso di soppressione, le regioni adottano disposizioni al fine di garantire che la difesa del suolo sia attuata in maniera coordinata fra gli enti che hanno competenza al riguardo, nel rispetto dei princìpi dettati dal decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e delle competenze delle province fissate dall'articolo 19 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, evitando ogni duplicazione di opere e di interventi, disponendo il subentro in tutti i rapporti attivi e passivi facenti capo ai consorzi suddetti. Per l'adempimento dei fini istituzionali dei medesimi consorzi, agli enti subentranti è attribuita la potestà,
già riconosciuta agli stessi consorzi, di cui all'articolo 59 del regio decreto 13 febbraio 1933, n. 215, di imporre contributi alle proprietà consorziate nei limiti dei costi sostenuti per le citate attività. Nel rispetto di quanto previsto dal comma 37, il personale che al momento della soppressione risulti alle dipendenze dei consorzi di bonifica passa alle dipendenze delle regioni, delle province e dei comuni, secondo modalità determinate dalle regioni, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. Anche in caso di riordino, i contributi consortili devono essere contenuti nei limiti dei costi sostenuti per l'attività istituzionale»;
a pagina 225, prima colonna, trentaquattresima e trentacinquesima riga, le parole: «e in particolare per lo» sono sostituite dalle seguenti: «in relazione allo»;
a pagina 293, seconda colonna, settima riga dal basso, le parole: «dai commi 533 a 536 si provvede qualora» sono sostituite dalle seguenti: «ai commi da 533 a 536 si provvede a valere»;
a pagina 316, alla quinta riga, le parole: «Regio decreto» sono sostituite dalle seguenti: «Regio decreto-legge»;
a pagina 366, alla Tabella F sono premessi i seguenti: Elenco e Indice:
ELENCO MISSIONI
3. - Relazioni finanziarie con le autonomie territoriali
4. - L'Italia in Europa e nel mondo
5. - Difesa e sicurezza del territorio
6. - Giustizia
7. - Ordine pubblico e sicurezza
8. - Soccorso civile
9. - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca
10. - Energia e diversificazione delle fonti energetiche
11. - Competitività e sviluppo delle imprese
12. - Regolazione dei mercati
13. - Diritto alla mobilità
14. - Infrastrutture pubbliche e logistica
15. - Comunicazioni
17. - Ricerca e innovazione
18. - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
19. - Casa e assetto urbanistico
23. - Istruzione universitaria
26. - Politiche per il lavoro
28. - Sviluppo e riequilibrio territoriale
29. - Politiche economico-finanziarie e di bilancio
32. - Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche
33. - Fondi da ripartire
INDICE DEI SETTORI DI INTERVENTO
1. - Infrastrutture portuali e delle capitanerie di porto
2. - Interventi a favore delle imprese industriali
3. - Interventi per calamità naturali
4. - Interventi nelle aree sottoutilizzate
5. - Credito agevolato al commercio
6. - Interventi a favore della regione Friuli-Venezia Giulia ed aree limitrofe. Interventi per Venezia
7. - Provvidenze per l'editoria
8. - Edilizia residenziale e agevolata
9. - Mediocredito centrale - SIMEST spa
10. - Artigiancassa
11. - Interventi nel settore dei trasporti
12. - Costruzione nuove sedi di servizio per gli appartenenti alle Forze dell'ordine
13. - Interventi nel settore della ricerca
14. - Interventi a favore dell'industria navalmeccanica
15. - Ristrutturazione dei sistemi aeroportuali di Roma e Milano
16. - Interventi per la viabilità ordinaria, speciale e di grande comunicazione
17. - Edilizia: penitenziaria, giudiziaria, sanitaria, di servizio
18. - Metropolitana di Napoli
19. - Difesa del suolo e tutela ambientale
20. - Realizzazione strutture turistiche
21. - Interventi in agricoltura
22. - Protezione dei territori dei comuni di Ravenna, Orvieto e Todi
23. - Università (compresa edilizia)
24. - Impiantistica sportiva
25. - Sistemazione aree urbane
26. - Ripiano disavanzi pregressi aziende sanitarie locali
27. - Interventi diversi
N.B.: I seguenti settori sono privi di autorizzazioni: nn. 5, 7, 10, 12, 14, 15, 18, 20, 22, 26.