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Allegato A
Seduta n. 26 del 17/7/2006
TESTO AGGIORNATO AL 19 LUGLIO 2006
COMUNICAZIONI
Missioni valevoli nella seduta del 17 luglio 2006.
Albonetti, Amato, Bersani, Bindi, Boco, Bonino, Brugger, Casini, Castagnetti, Cento, Chiti, Colucci, Damiano, De Castro, De Piccoli, Di Pietro, Duilio, Fallica, Fioroni, Folena, Galante, Gentiloni Silveri, Giovanardi, Leoni, Maroni, Melandri, Meloni, Migliore, Minniti, Oliva, Pecoraro Scanio, Piscitello, Pollastrini, Prodi, Ranieri, Realacci, Rutelli, Santagata, Scajola, Sgobio, Stucchi, Tremonti, Violante, Visco, Elio Vito.
Annunzio di proposte di legge.
In data 13 luglio 2006 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE BRESSA: «Modifica all'articolo 48 della Costituzione in materia di definizione di cittadino» (1353);
PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE BRESSA: «Modifica all'articolo 48 della Costituzione in materia di riconoscimento allo straniero del diritto di elettorato attivo e passivo nelle elezioni amministrative» (1354);
GARAVAGLIA ed altri: «Disposizioni per favorire la qualità della vita delle persone non autosufficienti» (1355);
GARAVAGLIA ed altri: «Istituzione del Fondo per l'autonomia delle persone disabili» (1356);
SGOBIO: «Modifica all'articolo 639 del codice penale in materia di deturpamento e imbrattamento di cose altrui con scritte inneggianti al fascismo, al nazismo o all'odio razziale o etnico» (1357);
SPINI: «Modifiche all'articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, in materia di estensione delle ipotesi di sequestro e confisca dei beni per alcuni delitti contro la pubblica amministrazione» (1358);
PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE BOATO: «Distacco del comune di Lamon dalla regione Veneto e sua aggregazione alla regione Trentino-Alto Adige ai sensi dell'articolo 132, secondo comma, della Costituzione» (1359);
ANGELA NAPOLI: «Istituzione dell'Ordine professionale dei traduttori e interpreti» (1360);
ANGELA NAPOLI: «Istituzione del "Giorno del ricordo delle vittime della criminalità e del terrorismo"» (1361);
ANGELA NAPOLI: «Istituzione di una zona franca produttiva nel territorio di Gioia Tauro» (1362);
ANGELA NAPOLI: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli abusi e della corruzione nell'espletamento dei concorsi e degli esami pubblici» (1363);
ANGELA NAPOLI: «Disposizioni per il trasferimento al patrimonio comunale disponibile di aree demaniali marittime situate nei comuni di Ardore e Monasterace» (1364);
ANGELA NAPOLI: «Riapertura dei termini per la presentazione della domanda di riliquidazione dell'indennità di buonuscita di dipendenti pubblici cessati dal servizio tra il 1o dicembre 1984 e il 30 novembre 1994» (1365);
ANGELA NAPOLI: «Disposizioni per la tutela del paesaggio e del patrimonio archeologico» (1366);
ANGELA NAPOLI: «Disciplina delle attività di danza» (1367);
ANGELA NAPOLI: «Disposizioni per il riordino del settore degli studi musicali» (1368);
ANGELA NAPOLI: «Disposizioni per l'introduzione dell'insegnamento della storia locale nelle scuole di ogni ordine e grado» (1369);
ANGELA NAPOLI: «Disposizioni per l'introduzione dell'educazione motoria nella scuola primaria» (1370);
ANGELA NAPOLI: «Disciplina degli organismi di partecipazione e di responsabilità e delle strutture di supporto all'autonomia didattica e di ricerca e sviluppo delle istituzioni scolastiche» (1371);
ANGELA NAPOLI: «Disposizioni in favore della maternità» (1372);
PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE ANGELA NAPOLI: «Modifica dell'articolo 2 della Costituzione in materia di diritti dell'uomo e del fanciullo» (1373);
CAPARINI: «Modifiche al codice penale concernenti l'innalzamento dell'età del consenso nei rapporti sessuali» (1374);
CAPARINI: «Modifica all'articolo 15 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, in materia di detraibilità degli oneri connessi a mutui accesi per la costruzione dell'abitazione principale» (1375);
CAPARINI e LUSSANA: «Disposizioni in favore della musica popolare bandistica, corale e dialettale» (1376);
BERTOLINI ed altri: «Introduzione dell'articolo 2-bis della legge 14 agosto 1991, n. 281, in materia di divieto di utilizzo delle pelli e delle pellicce ottenute dai cani e dai gatti» (1377);
GRIMOLDI ed altri: «Abolizione del titolo di "onorevole"» (1378);
MANCUSO ed altri: «Disciplina delle attività e delle terapie assistite dagli animali» (1379).
In data 14 luglio 2006 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
MARINELLO: «Disposizioni per la tutela dell'ambiente marino» (1380);
MARINELLO: «Disposizioni in materia di iscrizione alla Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri ed architetti liberi professionisti» (1381);
MARINELLO: «Disposizioni in materia di rilascio della patente di servizio agli autisti giudiziari» (1382);
PORFIDIA: «Disposizioni per l'assunzione di personale da parte dell'Automobile Club d'Italia» (1383);
PORFIDIA: «Modifiche all'articolo 5 del decreto-legge 15 novembre 1993, n. 453, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 gennaio 1994, n. 19, in materia di invito a dedurre nei giudizi di responsabilità davanti alla Corte dei conti» (1384);
DOZZO: «Disposizioni per la valorizzazione del ruolo dell'agricoltura nell'ambito della politica energetica nazionale» (1385);
LUCÀ: «Modifiche alla legge 11 agosto 1991, n. 266, in materia di organizzazioni di volontariato» (1386);
GUADAGNO detto VLADIMIR LUXURIA e DE SIMONE: «Disposizioni in materia di cinematografia» (1387);
DE SIMONE e GUADAGNO detto VLADIMIR LUXURIA: «Disposizioni per favorire la produzione e la programmazione televisiva delle opere cinematografiche italiane ed europee» (1388);
DE SIMONE e GUADAGNO detto VLADIMIR LUXURIA: «Disciplina dello spettacolo dal vivo» (1389);
DE SIMONE e GUADAGNO detto VLADIMIR LUXURIA: «Disposizioni per la destinazione di una quota delle spese militari al Fondo unico per lo spettacolo» (1390).
Saranno stampate e distribuite.
Adesione di deputati a proposte di legge.
La proposta di legge BUONTEMPO ed altri: «Istituzione del Garante per l'infanzia e l'adolescenza» (305) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Di Virgilio, Tassone e Tortoli.
La proposta di legge BUONTEMPO ed altri: «Istituzione del Fondo rotativo per il finanziamento degli studi universitari» (306) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Catanoso, Fasolino e Mereu.
La proposta di legge TURCI ed altri: «Norme in materia di donazione degli embrioni a fini di nascita» (426) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Mellano.
La proposta di legge BUEMI ed altri: «Concessione di amnistia e di indulto» (525) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Mellano.
La proposta di legge BUEMI ed altri: «Disposizioni per la tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori» (528) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Mellano.
La proposta di legge BUEMI ed altri: «Modifiche alla legge 1o dicembre 1970, n. 898, in materia di accelerazione delle procedure per lo scioglimento del matrimonio in caso di domanda congiunta dei coniugi» (529) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Mellano.
La proposta di legge SALERNO ed altri: «Introduzione dell'articolo 340-bis del codice penale, concernente il reato di oltraggio nei confronti di alcune figure di pubblico ufficiale» (568) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Angeli.
La proposta di legge ZANOTTI ed altri: «Riconoscimento della lingua dei segni italiana» (669) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Carbonella.
La proposta di legge CRISCI ed altri: «Istituzione del marchio etico per il riconoscimento delle imprese socialmente responsabili» (687) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Ceccuzzi e Trepiccione.
La proposta di legge ZANOTTI ed altri: «Disposizioni in materia di dichiarazione anticipata di volontà sui trattamenti sanitari» (842) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Cancrini e Grillini.
La proposta di legge LULLI ed altri: «Norme per la riconoscibilità e la tutela dei prodotti italiani» (848) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Carbonella, Giuditta, Laganà Fortugno, Sanga.
La proposta di legge SALERNO ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle vittime italiane della repressione comunista sovietica» (959) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Murgia.
Modifica del titolo di una proposta di legge.
La proposta di legge n. 850, d'iniziativa dei deputati ZELLER e BEZZI, ha assunto il seguente titolo: «Modifica all'articolo 10 della legge 18 aprile 1975, n. 110, in materia di porto e uso di armi durante rievocazioni storiche e manifestazioni folcloristiche».
Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.
A norma del comma 1 dell'articolo 72 del regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:
I Commissione (Affari costituzionali):
ZELLER e BEZZI: «Modifica all'articolo 10 della legge 18 aprile 1975, n. 110, in materia di porto e uso di armi durante rievocazioni storiche e manifestazioni folcloristiche» (850) Parere delle Commissioni II e VII;
PEDRIZZI ed altri: «Ripristino della festività nazionale del 4 novembre» (971) Parere della V Commissione;
STUCCHI: «Istituzione delle Comunità territoriali» (990) Parere delle Commissioni V, VIII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
STUCCHI: «Modifica all'articolo 234 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concernente l'organo di revisione economico-finanziario nei piccoli comuni e nelle comunità montane» (991) Parere delle Commissioni II e V;
STUCCHI: «Riconoscimento di ricorrenze religiose quali festività agli effetti civili» (1044) Parere delle Commissioni V e XI;
MANCINI: «Abrogazione dei commi 2 e 3 dell'articolo 51 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di limitazione dei mandati di sindaco e di presidente della provincia» (1062);
MANCINI: «Modifica all'articolo 80 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di rimborsi per i permessi retribuiti corrisposti ai componenti dei consigli e delle giunte degli enti locali» (1063) Parere delle Commissioni V e XI;
MANCINI: «Modifica all'articolo 82 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concernente l'eliminazione della disparità di trattamento economico dei sindaci e dei presidenti delle province lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi» (1064) Parere delle Commissioni V e XI;
ASCIERTO: «Istituzione del "Giorno della memoria dei militari italiani caduti per la pace" » (1072) Parere delle Commissioni III, IV e V;
OSVALDO NAPOLI: «Disposizioni per consentire agli appartenenti alle Forze dell'ordine la detenzione di un secondo caricatore per la pistola di ordinanza» (1094) Parere delle Commissioni IV e V;
SGOBIO ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle vicende relative ai fatti accaduti a Genova nel luglio 2001 in occasione della riunione del G8 e delle manifestazioni organizzate dal Genoa Social Forum» (1098) Parere delle Commissioni II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni) e V;
CAMPA: «Modifica all'articolo 27 del testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, in materia di attività degli sportivi extracomunitari» (1102) Parere delle Commissioni VII e XI;
CAMPA: «Modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di soppressione del turno di ballottaggio nelle elezioni del sindaco e del presidente della provincia» (1106);
PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE D'ALIA: «Modifica degli articoli 66 e 68 della Costituzione» (1144) Parere della II Commissione.
II Commissione (Giustizia):
MARRAS: «Modifica all'articolo 501-bis del codice penale in materia di manovre speculative su merci» (714) Parere delle Commissioni I, V e X;
FORLANI: «Norme sulla responsabilità dei magistrati e sul diniego di giustizia» (766) Parere della I Commissione;
CONSOLO: «Modifiche alla legge 24 dicembre 1954, n. 1228, recante ordinamento delle anagrafi della popolazione residente, e al nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223» (811) Parere delle Commissioni I, III, V, XII e XIV;
BENEDETTI VALENTINI: «Nuove disposizioni per la determinazione del tribunale competente per il riesame delle ordinanze che dispongono una misura coercitiva» (943) Parere della I Commissione;
MARINELLO: «Modifiche alle disposizioni relative all'esercizio abusivo di una professione» (960) Parere delle Commissioni I e XII;
ZANETTA: «Modifiche alla legge 21 novembre 1991, n. 374, in materia di requisiti per la nomina a giudice di pace e per l'esercizio delle competenze penali da parte dei giudici di pace» (1028) Parere della I Commissione.
III Commissione (Affari esteri):
BRESSA ed altri: «Ratifica ed esecuzione del Protocollo aggiuntivo alla Convenzione-quadro europea sulla cooperazione transfrontaliera delle collettività o autorità territoriali, fatto a Strasburgo il 9 novembre 1995» (1154) Parere delle Commissioni I, II e V.
VI Commissione (Finanze):
ANTONIO PEPE ed altri: «Disposizioni per facilitare la locazione o l'acquisto dell'abitazione da parte dei nuclei familiari» (932) Parere delle Commissioni I, II, V, VIII (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento), XII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
PORETTI: «Modifiche all'articolo 118 del testo unico di cui al decreto legislativo 1o settembre 1993, n. 395, in materia di variazioni delle condizioni dei contratti bancari» (988) Parere delle Commissioni I e V;
GARDINI: «Disposizioni fiscali in favore delle famiglie» (1022) Parere delle Commissioni I, V e XII.
VII Commissione (Cultura):
PEDRIZZI: «Equipollenza delle lauree in discipline nautiche alle lauree in fisica, in matematica e in ingegneria ai fini dell'ammissione ai concorsi pubblici» (951) Parere delle Commissioni I e XI;
CIOCCHETTI: «Modifiche alla legge 23 marzo 1981, n. 91, in materia di prestazioni sportive professionistiche e di società sportive» (1004) Parere delle Commissioni I, II, V e VI;
GIBELLI: «Disposizioni per la tutela, la valorizzazione e il rilancio delle città murate» (1079) Parere delle Commissioni I, III, V, VIII, X, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
CAMPA: «Disposizioni concernenti le università della terza età» (1100) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), XII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
RONCHI ed altri: «Modifica all'articolo 2 del decreto-legge 30 gennaio 1999, n. 15, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 marzo 1999, n. 78, in materia di titolarità dei diritti di trasmissione televisiva in forma codificata dei campionati di calcio» (1195) Parere delle Commissioni I, II e IX;
RONCHI ed altri: «Modifiche alla legge 23 marzo 1981, n. 91, recante norme in
materia di rapporti tra società e sportivi professionisti» (1198) Parere delle Commissioni I, II, V e VI.
VIII Commissione (Ambiente):
PEDRIZZI ed altri: «Istituzione del Fondo nazionale per gli interventi di manutenzione straordinaria degli immobili degli Istituti autonomi case popolari» (972) Parere delle Commissioni I e V;
MIGLIORE ed altri: «Disciplina dell'intervento pubblico nelle politiche abitative» (1081) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), X, XI, XII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.
X Commissione (Attività produttive):
STUCCHI: «Disposizioni per la valorizzazione delle attività artigianali di interesse storico e degli antichi mestieri» (994) Parere delle Commissioni I, V, VII, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.
XI Commissione (Lavoro):
MENIA: «Modifica all'articolo 6 della legge 15 aprile 1985, n. 140, in materia di trattamento pensionistico preferenziale in favore di ex combattenti e assimilati» (386) Parere delle Commissioni I, IV e V;
MARRAS: «Disposizioni per l'integrazione al trattamento minimo pensionistico» (715) Parere delle Commissioni I, II e V;
ZANETTA: «Disposizioni concernenti il trattamento di quiescenza del personale postelegrafonico cessato dal servizio tra il 1o ottobre 1994 e il 1o ottobre 1995» (1029) Parere delle Commissioni I e V;
CAMPA: «Introduzione dell'articolo 42-ter del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, in materia di congedi parentali in presenza di figli affetti da patologie di particolare gravità» (1103) Parere delle Commissioni I, V e XII (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento).
XII Commissione (Affari sociali):
LUCCHESE: «Disciplina delle medicine e delle pratiche non convenzionali» (874) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento), V, VII (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento), XI, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
VOLONTÈ ed altri: «Disposizioni in materia di donazione e di utilizzo a fini terapeutici e di ricerca di cellule staminali fetali, di cellule staminali da cordone ombelicale e di cellule staminali adulte» (987) Parere delle Commissioni I, II, V, VII, XI e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
STUCCHI: «Concessione di un contributo in favore dell'ente morale 'Il Telefono Azzurro'» (995) Parere delle Commissioni I e V;
STUCCHI: «Disciplina della medicina omeopatica» (996) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), VII (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento), XI, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.
XIII Commissione (Agricoltura):
BUEMI: «Disposizioni per il riconoscimento, la promozione e la valorizzazione delle associazioni e dei circoli enogastronomici» (526) Parere delle Commissioni I, II, V, X, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
GIBELLI: «Modifica all'articolo 2 della legge 11 febbraio 1992, n. 157, recante nuove disposizioni per l'abbattimento delle nutrie» (1074) Parere delle Commissioni I, VIII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.
L'assegnazione dei predetti progetti di legge alla Commissione parlamentare per
le questioni regionali, in sede consultiva, decorrerà dal momento della costituzione della medesima Commissione.
Annunzio di sentenze della Corte costituzionale.
La Corte costituzionale ha depositato in cancelleria le seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del regolamento, sono inviate alle sottoindicate Commissioni permanenti per materia, nonché alla I Commissione (Affari costituzionali), se non già assegnate alla stessa in sede primaria:
sentenza n. 249 del 21-28 giugno 2006 (doc. VII, n. 88) con la quale:
dichiara che non spettava alla Camera dei deputati affermare che le dichiarazioni rese dal deputato Umberto Bossi, oggetto del procedimento penale pendente davanti alla Corte d'appello di Milano, seconda sezione penale, costituiscono opinioni espresse da un membro del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni, ai sensi dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione;
annulla, per l'effetto, la delibera di insindacabilità adottata dalla Camera dei deputati nella seduta del 23 gennaio 2002 (doc. IV-quater, n. 18) - alla I Commissione (Affari costituzionali);
sentenza n. 258 del 21 giugno 2006 - 4 luglio 2006 (doc. VII, n. 94) con la quale:
dichiara che non spettava al Senato della Repubblica affermare che i fatti per i quali pendono due procedimenti civili e uno penale a carico del senatore Rocca Loreto davanti al tribunale di Potenza, di cui ai ricorsi indicati in epigrafe, costituiscono opinioni espresse da un membro del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni, ai sensi dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione;
annulla, per l'effetto, la delibera di insindacabilità adottata dal Senato della Repubblica nella seduta del 28 maggio 2003 - alla I Commissione (Affari costituzionali);
sentenza n. 259 del 21 giugno 2006 - 4 luglio 2006 (doc. VII, n. 95) con la quale:
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 1246, comma primo, numero 3, del codice civile, e dell'articolo 545, comma quarto, del codice di procedura civile sollevata, in riferimento agli articoli 3 e 36 della Costituzione, dal tribunale di Palermo - alla II Commissione (Giustizia);
sentenza n. 260 del 21 giugno 2006 - 4 luglio 2006 (doc. VII, n. 96) con la quale:
dichiara che non spettava alla Camera dei deputati deliberare che i fatti per i quali era in corso un procedimento penale nei confronti dei deputato Filippo Mancuso, di cui al ricorso in epigrafe, riguardano opinioni espresse da un membro del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni parlamentari ai sensi del primo comma dell'articolo 68 della Costituzione;
annulla per l'effetto la deliberazione di insindacabilità adottata dalla Camera dei deputati nella seduta del 6 marzo 2001 (doc. IV-quater n. 179) - alla I Commissione (Affari costituzionali);
sentenza n. 267 del 21 giugno - 6 luglio 2006 (doc. VII, n. 99) con la quale:
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale degli articoli 1, 2 e 10 della legge della regione Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste 19 maggio 2005, n. 10 (Disposizioni in materia di controllo sulla gestione finanziaria e istituzione della relativa Autorità di vigilanza), sollevata, in riferimento agli articoli 114, 117, terzo comma, 119, secondo comma, e 120 della Costituzione, all'articolo 10 della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 (Modifiche al Titolo V della parte seconda, della Costituzione) ed agli articoli 2, primo comma, lettere a) e b), e 3, primo comma, lettera f), della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 (Statuto speciale per la
Valle d'Aosta), dal Presidente del Consiglio dei ministri - alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e V (Bilancio);
sentenza n. 274 del 3 luglio - 7 luglio 2006 (doc. VII, n. 100) con la quale:
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 44, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269 (Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici), convertito in legge, con modificazioni, dall'articolo 1 della legge 24 novembre 2003, n. 326, sollevata, in riferimento agli articoli 3, 72, 101, 102, 104 e 108 della Costituzione, dai tribunali di Siena, di Lecco e di Catanzaro e dalla Corte d'appello di Ancona - alla XI Commissione (Lavoro);
sentenza n. 279 del 3 luglio - 7 luglio 2006 (doc. VII, n. 101) con la quale:
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 48, comma 5, lettera f), del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269 (Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici), convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, e dall'articolo 1, comma 3, del decreto-legge 24 giugno 2004, n. 156 (Interventi urgenti per il ripiano della spesa farmaceutica), convertito, con modificazioni, dalla legge 2 agosto 2004, n. 202, sollevata, in riferimento agli articoli 3 e 41 della Costituzione, dal giudice di pace di Borgo San Lorenzo - alla XII Commissione (Affari sociali).
La Corte costituzionale ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 30, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, copia delle seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del regolamento, sono inviate alle sottoindicate Commissioni competenti per materia, nonché alla I Commissione (Affari costituzionali), se non già assegnate alla stessa in sede primaria:
con lettera in data 28 giugno 2006, sentenza n. 246 del 21-28 giugno 2006 (doc. VII, n. 85) con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 16, comma 7, della legge della regione Emilia-Romagna 23 dicembre 2004, n. 26 (Disciplina della programmazione energetica territoriale ed altre disposizioni in materia di energia);
dichiara inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 5, della legge della regione Emilia-Romagna n. 26 del 2004, sollevate dal Presidente del Consiglio dei ministri, in relazione all'articolo 117, primo e terzo comma, della Costituzione;
dichiara inamissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 2, comma 1, lettera k), della legge della regione Emilia-Romagna n. 26 del 2004, sollevata dal Presidente del Consiglio dei ministri, in riferimento all'articolo 117, terzo comma, della Costituzione, e in relazione all'articolo 1, commi 7 e 8, della legge 23 agosto 2004, n. 239 (Riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia);
dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 2, comma 1, lettera o), della legge della regione Emilia-Romagna n. 26 del 2004, sollevata dal Presidente del Consiglio dei ministri, in relazione all'articolo 117, terzo comma, della Costituzione;
dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 3, comma 1, lettera c), della legge della regione Emilia-Romagna n. 26 del 2004, sollevata dal Presidente del Consiglio dei ministri, in relazione all'articolo 117, terzo comma, della Costituzione;
dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 3, lettera c), della, legge della regione Emilia-Romagna n. 26 del 2004, sollevate dal Presidente del Consiglio dei ministri, in relazione all'articolo 117, commi secondo, lettera s), e terzo, della Costituzione;
dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 2,
comma 1, lettera k), della legge della regione Emilia-Romagna n. 26 del 2004, sollevate dal Presidente del Consiglio dei ministri, in relazione all'articolo 117, terzo comma, della Costituzione;
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 20, comma 1, della legge della regione Emilia Romagna n. 26 del 2004, sollevata dal Presidente del Consiglio dei ministri, in relazione all'articolo 117, terzo comma, della Costituzione;
dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 21, della legge della regione Emilia-Romagna n. 26 del 2004, sollevate dal Presidente del Consiglio dei ministri, in relazione all'articolo 117, commi secondo, lettera g), e terzo, della Costituzione;
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 22, comma 4, della legge della regione Emilia-Romagna n. 26 del 2004, sollevata dal Presidente del Consiglio dei ministri, in relazione all'articolo 117, secondo comma, lettera g), della Costituzione - alla X Commissione (Attività produttive);
con lettera in data 28 giugno 2006, sentenza n. 247 del 21-28 giugno 2006 (doc. VII, n. 86), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale della legge della regione Molise 27 maggio 2005, n. 22 (Disciplina regionale in materia di rifiuti radioattivi) - alla VIII Commissione (Ambiente);
con lettera in data 28 giugno 2006, sentenza n. 248 del 21-28 giugno 2006 (doc. VII, n. 87) con la quale:
1) dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 28, commi 1, 3, 4 e 5, della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39 (Disposizioni in materia di energia), limitatamente ai servizi di distribuzione di energia;
2) dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 29 della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39 (Disposizioni in materia di energia);
3) dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 30, comma 1, della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39 (Disposizioni in materia di energia);
4) dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 32 della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39 (Disposizioni in materia di energia);
5) dichiara inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 11 della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39, sollevate dallo Stato in relazione all'articolo 117, commi secondo, lettera l), e terzo, della Costituzione;
6) dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 30, commi 3 e 4, della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39, sollevata dallo Stato in relazione all'articolo 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione;
7) dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 3 della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39, sollevata dallo Stato in relazione all'articolo 117, commi primo, secondo comma, lettere e), l) ed m), e terzo, della Costituzione;
8) dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale degli articoli 13 e 26 della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39 (Disposizioni in materia di energia), sollevata dallo Stato in relazione all'articolo 117, terzo comma, della Costituzione;
9) dichiara non fondata, nei sensi di cui in motivazione, la questione di legittimità costituzionale degli articoli 27, commi 1 e 2, e 28, comma 1, della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39, sollevata dallo Stato in relazione all'articolo 117, commi secondo, lettera m), e terzo della Costituzione;
10) dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 33 della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39, sollevata dallo
Stato in relazione all'articolo 117, commi primo, secondo, lettera e), e terzo della Costituzione;
11) dichiara non fondata, nei sensi di cui in motivazione, la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 38 della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39, sollevata dallo Stato in relazione all'articolo 117, terzo comma, della Costituzione;
12) dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 42 della legge della regione Toscana 24 febbraio 2005, n. 39, sollevata dallo Stato in relazione all'articolo 117, terzo comma, della Costituzione - alla X Commissione (Attività produttive);
con lettera in data 4 luglio 2006, sentenza n. 253 del 21 giugno 2006 - 4 luglio 2006, (doc. VII, n. 89) con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale degli articoli 7, commi 1 e 5, 8, e 16, commi 1 e 4, della legge della regione Toscana 15 novembre 2004, n. 63 (Norme contro le discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere);
dichiara, ai sensi dell'articolo 27 della legge 11 marzo 1953, n. 87, l'illegittimità costituzionale consequenziale degli articoli 7, commi 2, 3 e 4, 16, commi 2 e 3, della legge della regione Toscana 15 novembre 2004, n. 63 (Norme contro le discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere);
dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'intera legge della regione Toscana n. 63 del 2004, sollevata dal Presidente del Consiglio dei ministri, in riferimento agli articoli 2, 3, 5 e 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione;
dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 5 della legge della regione Toscana n. 63 del 2004, sollevata dal Presidente del Consiglio dei ministri, in riferimento all'articolo 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione;
dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale degli articoli 2, 3, 4, comma 1, della legge della regione Toscana n. 63 del 2004, sollevate dal Presidente del Consiglio dei ministri, in riferimento agli articoli 3, 117, secondo comma, lettera l), e terzo comma, della Costituzione - alla I Commissione (Affari costituzionali);
con lettera in data 4 luglio 2006, sentenza n. 254 del 21 giugno 2006 - 4 luglio 2006, (doc. VII, n. 90) con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 19, comma primo, delle disposizioni preliminari al codice civile - alla II Commissione (Giustizia);
con lettera in data 4 luglio 2006, sentenza n. 255 del 21 giugno 2006 - 4 luglio 2006 (doc. VII, n. 91) con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 1, della legge 1o agosto 2003, n. 207 (Sospensione condizionata dell'esecuzione della pena detentiva nel limite massimo di due anni), nella parte in cui non prevede che il giudice di sorveglianza possa negare la sospensione condizionata dell'esecuzione della pena detentiva al condannato quando ritiene il beneficio non adeguato alle finalità previste dall'articolo 27, terzo comma, della Costituzione - alla II Commissione (Giustizia);
con lettera in data 4 luglio 2006, sentenza n. 256 del 21 giugno 2006 - 4 luglio 2006, (doc. VII, n. 92) con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1 della legge 9 novembre 1955, n. 1122 (Disposizioni varie per la previdenza e assistenza sociale attuate dall'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani «Giovanni Amendola»), nella parte in cui esclude la pignorabilità per ogni credito dell'intero ammontare della pensione erogata dall'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani «Giovanni Amendola», anziché prevedere l'impignorabilità, con le eccezioni previste dalla legge per crediti qualificati, della sola
parte della pensione necessaria per assicurare al pensionato mezzi adeguati alle esigenze di vita e la pignorabilità nei limiti del quinto della residua parte - alla II Commissione (Giustizia);
con lettera in data 4 luglio 2006, sentenza n. 257 del 21 giugno 2006 - 4 luglio 2006, (doc. VII, n. 93) con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 30-quater della legge 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull'ordinamento penitenziario e sull'esecuzione delle misure privative e limitative della libertà), introdotto dall'articolo 7 della legge 5 dicembre 2005, n. 251 (Modifiche al codice penale e alla legge 26 luglio 1975, n. 354, in materia di attenuanti generiche, di recidiva, di giudizio di comparazione delle circostanze di reato per i recidivi, di usura e di prescrizione), nella parte in cui non prevede che il beneficio del permesso premio possa essere concesso sulla base della normativa previgente nei confronti dei condannati che, prima della entrata in vigore della citata legge n. 251 del 2005, abbiano raggiunto un grado di rieducazione adeguato al beneficio richiesto - alla II Commissione (Giustizia);
con lettera in data 6 luglio 2006, sentenza n. 265 del 21 giugno - 6 luglio 2006, (doc. VII, n. 97) con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 14 della legge della regione Veneto 25 febbraio 2005, n. 8 (Disposizioni di riordino e semplificazione normativa collegato alla legge finanziaria 2004 in materia di edilizia residenziale pubblica, viabilità, mobilità, urbanistica ed edilizia) - alla VIII Commissione (Ambiente);
con lettera in data 6 luglio 2006, sentenza n. 266 del 21 giugno - 6 luglio 2006 (doc. VII, n. 98), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 235, primo comma, numero 3, del codice civile, nella parte in cui, ai fini dell'azione di disconoscimento della paternità, subordina l'esame delle prove tecniche, da cui risulta «che il figlio presenta caratteristiche genetiche o del gruppo sanguigno incompatibili con quelle del presunto padre», alla previa dimostrazione dell'adulterio della moglie;
dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell'articolo 235 del codice civile, sollevata, in riferimento agli articoli 3, 24 e 111 della Costituzione, dalla Corte d'appello di Venezia - alla II Commissione (Giustizia).
Trasmissioni dalla Corte dei conti.
La Corte dei conti - sezione dal controllo sugli enti - con lettera in data 11 luglio 2006, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n. 259, la determinazione e la relativa relazione riferita al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell'istituto nazionale di economia agraria (INEA) per gli esercizi 2003, 2004 e 2005.
Alla determinazione sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n. 259 del 1958 (doc. XV, n. 29).
Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla V Commissione (Bilancio) e alla XIII Commissione (Agricoltura).
La Conte dei conti - sezione del controllo sugli esiti - con lettera in data 13 luglio 2006, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n. 259, la determinazione e la relativa relazione riferita al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria del centro internazionale radio medico (CIRM), per gli esercizi 1999, 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004.
Alla determinazione sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n. 259 del 1958 (doc. XV, n. 30).
Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla V Commissione (Bilancio) e alla XII Commissione (Affari sociali).
Trasmissione dal ministro della difesa.
Il ministro della difesa, con lettera in data 11 luglio 2006, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 30, quinto comma, della legge 20 marzo 1975, n. 70, la relazione sull'attività svolta nell'anno 2005 dalla Lega navale italiana, con allegati la pianta organica ed il conto consuntivo riferiti alla medesima annualità ed il bilancio di previsione riferito all'anno 2006.
Questa documentazione sarà trasmessa alla IV Commissione (Difesa).
Trasmissione dal ministro del lavoro e della previdenza sociale.
Il ministro del lavoro e della previdenza sociale, con lettera in data 12 luglio 2006, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 21, comma 1, della legge 12 marzo 1999, n. 68, la relazione sullo stato di attuazione della legge recante norme per il diritto al lavoro dei disabili, relativa al biennio 2004-2005 (doc. CLXXVIII, n. 1).
Questo documento sarà stampato, distribuito e trasmesso alla XI Commissione (Lavoro).
Trasmissione dal ministro dell'economia e delle finanze.
Il ministro dell'economia e delle finanze, con lettera in data 12 luglio 2006, ha trasmesso un documento concernente «La rilevazione dei costi dello Stato per l'anno 2005, predisposta dalla Ragioneria generale dello Stato.
Questa documentazione sarà trasmessa alla V Commissione (Bilancio).
Trasmissione dal Ministero degli affari esteri.
Il Ministero degli affari esteri, con lettera in data 13 luglio 2006, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 4 della legge 11 dicembre 1984, n. 839, gli atti internazionali firmati dall'Italia i cui testi sono pervenuti al medesimo ministero entro il 15 giugno 2006.
Questa documentazione è trasmessa alla III Commissione (Affari esteri).
Annunzio di progetti di atti comunitari e dell'Unione europea.
Il ministro per il commercio internazionale e le politiche europee, con lettere in data 13 luglio 2006, ha trasmesso, ai sensi degli articoli 3 e 19 della legge 4 febbraio 2005, n. 11, progetti di atti comunitari e dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.
Tali atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIX Commissione (Politiche dell'unione europea).
Trasmissione dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato.
Il presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, con lettera in data 13 luglio 2006, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 21 della legge 10 ottobre 1990, n. 287, una segnalazione in merito alla disciplina attinente le incentivazioni alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e assimilate (il cosiddetto regime CIP6/92).
Questa documentazione è trasmessa alla X Commissione (Attività produttive).
Trasmissione da un consiglio regionale.
Il presidente della regione autonoma Valle d'Aosta, con lettera in data 11 luglio 2006, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 19-bis, comma 5, della legge 11
febbraio 1992, n. 157, e successive modificazioni, la relazione sullo stato di attuazione delle deroghe in materia di protezione della fauna selvatica e di prelievo venatorio, previste dall'articolo 9 della direttiva 79/409/CEE, riferita agli anni 2005 e 2006 (doc. CXCIX, n. 2).
Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla XIII Commissione (Agricoltura).
Comunicazioni di nomine ministeriali.
Il Presidente del Consiglio dei ministri, con lettere in data 10 luglio 2006, ha dato comunicazione, ai sensi dell'articolo 9 della legge 24 gennaio 1978, n. 14, della nomina di:
Giuseppe Tarallo a commissario straordinario dell'Ente parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano;
Giuseppe Graziano a commissario straordinario dell'Ente parco nazionale dell'Aspromonte;
Senatore Sauro Turroni a commissario straordinario dell'Ente parco nazionale dei Monti Sibillini.
Tali comunicazioni sono trasmesse alla VIII Commissione permanente (Ambiente).
Il ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, con lettera in data 11 luglio 2006, ha dato comunicazione, ai sensi dell'articolo 9 della legge 24 gennaio 1978, n. 14, della nomina del dottor professor Silvestro Greco a commissario dell'Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare (ICRAM).
Tale comunicazione è stata trasmessa alla VIII Commissione (Ambiente).
Atti di controllo e di indirizzo.
Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell'Allegato B al resoconto della seduta odierna.