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Allegato B
Seduta n. 265 del 14/1/2008
TESTO AGGIORNATO AL 16 GENNAIO 2008
...
COMUNICAZIONI
Interrogazioni a risposta scritta:
GRIMOLDI. - Al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che:
con l'entrata del 2008 l'Italia avrà riconosciuto un ruolo di primo piano nell'ambito delle manifestazioni sportive di rilevanza nazionale e mondiale;
il Paese ospiterà in particolare quattro campionati mondiali di ciclismo che
culmineranno con la manifestazione sportiva mondiale del ciclismo su strada a Varese nel mese di settembre prossimo;
lo svolgimento dei campionati mondiali di ciclismo a Varese rappresenta una vetrina importante non solo per la città e per la regione Lombardia, ma serve anche a conferire un'immagine di lustro a livello mondiale di tutto il Paese;
l'importanza della realizzazione di un simile evento sportivo è stata riconosciuta, già in passato, dal precedente Governo che con la legge finanziaria per il 2006 ha autorizzato la spesa annua di 2 milioni di euro per quindici anni per l'organizzazione e l'adeguamento degli impianti dedicati allo svolgimento dei campionati mondiali di ciclismo del 2008;
nel programma delle emissioni per il 2008 la Consulta per l'emissione delle carte-valori postali e la filatelia non ha tuttavia ritenuto di inserire tra gli eventi destinati a diventare valori i campionati mondiali di ciclismo su strada a Varese;
nell'integrazione del programma per il 2008, approvata dalla Consulta lo scorso 17 dicembre, mentre sono previste le emissioni di valori dedicati alla celebre canzone Nel blu dipinto di blu oppure alla storia di Roma antica e alla pasta all'amatriciana, non viene fatto invece alcun riferimento ai valori dedicati ai campionati mondiali di ciclismo del 2008;
l'emissione del francobollo dedicato ai campionati mondiali di ciclismo su strada a Varese risulta invece prevista nel programma per 2008 della Repubblica di San Marino che dovrebbe emetterlo per il prossimo mese di agosto -:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei motivi che hanno portato alla decisione di non inserire nell'integrazione del programma delle emissioni di valori per il 2008 i campionati mondiali di ciclismo su strada a Varese;
quali iniziative il Ministro intenda adottare affinché venga apportata un'integrazione al programma delle emissioni delle carte-valori postali e la filatelia per l'anno 2008 che preveda un valore dedicato ai campionati mondiali di ciclismo su strada a Varese.
(4-06038)
TURCO, D'ELIA, MELLANO e PORETTI. - Al Ministro delle comunicazioni, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
la legge 16 gennaio 2003, n. 3, ha disposto il riconoscimento della «Fondazione Ugo Bordoni» quale «istituzione privata di alta cultura», sottoponendola alla vigilanza del Ministero delle telecomunicazioni;
la fondazione propone ed elabora strategie di sviluppo del settore delle comunicazioni da poter sostenere nelle sedi nazionali ed internazionali competenti, coadiuva operativamente il Ministero delle comunicazioni nella soluzione organica ed interdisciplinare delle problematiche di carattere tecnico, economico, finanziario, gestionale, normativo e regolatorio connesse alle attività del Ministero;
la citata legge 2003, n. 3, ha disposto la prosecuzione, senza soluzione di continuità, di una convenzione stipulata il 14 marzo 1985, scaduta il 13 marzo 1994 e prorogata con modificazioni sino al 31 dicembre 2000, tra l'amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni, poi Ministero delle comunicazioni e la Fondazione Bordoni stessa, per lo svolgimento in favore dello stesso Ministero attività di ricerca tecnico-scientifica, di consulenza e di didattica, di redazione di articoli e pubblicazioni;
nell'interesse generale alla tutela dell'ambiente e della salute pubblica, la Fondazione è poi chiamata a realizzare una rete nazionale di monitoraggio dei livelli di campo elettromagnetico esistenti sul territorio nazionale;
nel quadro delle attività per lo sviluppo della tecnica-digitale realizzate sotto la vigilanza del ministero delle comunicazioni e dell'autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni, la Fondazione Ugo
Bordoni è chiamata a compititi di supervisione attraverso convenzioni con i soggetti abilitati alla sperimentazione ai sensi della normativa vigente;
la legge n. 3 del 2003 ha previsto un finanziamento della fondazione per le spese di investimento relative alla sola attività di ricerca pari a 5.165.000 euro annui per il triennio 2002-2004;
il decreto-legge n. 35 del 2005, convertito dalla legge n. 80 del 2005 ha rinnovato il finanziamento in favore della fondazione per il medesimo importo, pari a 5.165.000 euro annui, per il triennio 2005-2007;
la convenzione per la disciplina dei rapporti tra il Ministero delle comunicazioni e la Fondazione Ugo Bordoni per la realizzazione della rete di monitoraggio dei livelli di campo elettromagnetico a livello nazionale, sottoscritta il 25 luglio 2003, ha stabilito un ulteriore finanziamento in favore della fondazione pari a 16.526.621 euro;
il decreto-legge n. 35 del 2005, convertito dalla legge n. 80 del 14 maggio 2005 ha introdotto, per la Fondazione Bordoni, l'obbligo di inviare entro il 31 marzo di ogni anno una relazione al Governo ed alle competenti Commissioni parlamentari sull'attività svolte nell'anno precedente;
in attuazione di tale obbligo di legge, l'unica relazione trasmessa dalla Fondazione alle Camere, risulta essere quella (trasmessa, per altro, tardivamente) del 29 dicembre 2006 (doc. XXVII n. 4), relativa all'attività svolta nel 2005, mentre non risulta trasmessa la relazione relativa all'attività svolta nell'anno 2006, per la quale il termine di legge è scaduto il 31 marzo 2007;
tra i soggetti fondatori della «Fondazione Ugo Bordoni» risultano: - Telecom Italia mobile S.p.A - Ericsson telecomunicazioni S.p.A - Telecom Italia S.p.A. - Vodafone Italia n.v. - Wind telecomunicazioni S.p.A. - Siemens mobile communications S.p.A - H3G S.p.A. - Telespazio S.p.A. - Fastweb S.p.A. - Alcatel Italia S.p.A. -:
se non ritenga che il puntuale adempimento degli obblighi di legge relativi alla rendicontazione dell'attività svolta dalla Fondazione non rappresenti un elemento rilevante ai fini dei rapporti convenzionali con il ministero ed dell'erogazione di qualsiasi finanziamento;
quale sia l'esatto ammontare dei finanziamenti pubblici, con particolare riferimento all'attività in convenzione con il ministero delle comunicazioni, percepiti dalla Fondazione nel corso degli anni, nonché degli stanziamenti già previsti per il 2008 e per gli anni successivi;
se, ed in caso affermativo a quali soggetti, pubblici o privati, siano stati comunicati gli esiti del monitoraggio dei livelli di campo elettromagnetico esistenti sul territorio nazionale e, considerato che tale attività viene svolta con finalità di tutela dell'ambiente e della salute pubblica, se a seguito delle risultanze prodotte siano stati assunti provvedimenti di qualsiasi tipo;
se non ritenga che il campo di attività delle società che risultano tra i fondatori, tutti operanti nel settore delle telecomunicazioni, ponga la fondazione in una condizione di conflitto di interessi, in considerazione delle rilevanti attività che essa è chiamata a svolgere in materia di campi elettromagnetici e di nuove tecnologie digitali.
(4-06059)