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Allegato B
Seduta n. 267 del 16/1/2008
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BENI E ATTIVITÀ CULTURALI
Interrogazione a risposta scritta:
LI CAUSI. - Al Ministro per i beni e le attività culturali, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che:
l'Enel distribuzione S.p.A prossimamente darà attuazione ad un progetto del 2002 che prevede la costruzione di un elettrodotto aereo di 150 Kw di alta tensione per la distribuzione di energia eolica, coinvolgendo i comuni di San Massimo e Boiano (Campobasso) e Macchiagodena, S. Elena Sannita e Frosolone (Isernia);
in particolare, l'elettrodotto aereo ad alta tensione per la distribuzione di energia eolica attraverserà con due tralicci una proprietà privata situata in provincia di Isernia, tra il comune di Macchiagodena e quello di Boiano, che con la sua ricchezza storica, ambientale e paesaggistica costituisce uno dei siti più belli della regione
Molise, potenzialmente adatto ad essere inserito in un progetto di tipo naturalistico, turistico, culturale e gastronomico per la rivalutazione del territorio molisano;
inoltre, nella proprietà summenzionata si trova un casale ottocentesco che rappresenta uno dei pochi esempi rimasti di edifici rurali di prestigio nella zona;
con tutta evidenza il posizionamento dei due tralicci ad alta tensione deturperà la bellezza paesaggistica di questo luogo che rappresenta un vero gioiello artistico, sminuendone grandemente le possibilità turistico-culturali;
nonostante il comitato tecnico V.I.A. abbia invitato i tecnici a rivedere il progetto sia sullo spostamento della linea elettrica sia sul posizionamento dei tralicci, suggerendo addirittura la soluzione più idonea per la loro mitigazione e fornendo linee guida con le prescrizioni da rispettare, l'Enel distribuzione S.p.A è determinata a mantenere inalterate le condizioni stabilite, sebbene queste possano essere modificate senza alterare la funzionalità del progetto;
inoltre, non soltanto non sono state rispettate le norme di tutela ambientale, ma sono stati lesi i diritti del cittadino riguardo all'informazione perché non è stata data alcuna notizia ai diretti interessati del progetto né dall'Enel distribuzione S.p.A né dal comune di Macchiagodena, nonostante lo studio di programmazione per la costruzione dell'elettrodotto risalga all'anno 2002;
si ritiene infatti che la pubblicazione su albi pretori o su bollettini, essendo un atto pubblico tra persone del settore, non sia un mezzo di informazione leale che consente al singolo privato di godere del diritto di potersi rivalere nei tempi legali, qualora vittima di ingiustizia, come nel caso di specie;
l'atteggiamento tenuto dall'Enel distribuzione S.p.A non trova giustificazione, soprattutto considerato che lo spostamento dei tralicci a soli centro metri di distanza, al margine del terreno di proprietà demaniale del comune di Boiano su cui si estende il bosco di Popoli, non altererebbe neppure l'andamento rettilineo dell'elettrodotto, ed il progetto risulterebbe sicuramente meno invasivo -:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei gravi fatti descritti nella presente interrogazione e se non ritengano opportuno far luce sui criteri adottati dall'Enel distribuzione S.p.A nel progetto per la costruzione dell'elettrodotto aereo, ed in particolare, chiarire i motivi per i quali non sia stata neppure presa in considerazione la valida proposta di spostare i tralicci a pochi metri di distanza;
se i Ministri interrogati non intendano adottare le opportune iniziative al fine di evitare che il progetto dell'Enel distribuzione S.p.A deturpi gravemente uno dei siti più belli del territorio molisano, di importanza artistica e culturale;
quali iniziative i Ministri intendano assumere al fine di chiarire se non siano stati lesi i diritti del cittadino riguardo all'informazione e, conseguentemente, il diritto alla difesa.
(4-06095)