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Allegato B
Seduta n. 268 del 17/1/2008
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AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Interrogazione a risposta in Commissione:
FASCIANI e ACERBO. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che:
in data 22 ottobre 2007 una delegazione della VIII Commissione parlamentare si è recata in missione a Bussi sul Tirino, in provincia di Pescara, al fine di effettuare un sopralluogo per constatare direttamente la gravità della situazione della discarica abusiva di rifiuti tossici chimici scoperta, nel marzo del 2007, a seguito di indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Pescara con l'ausilio del Corpo forestale dello Stato;
in data 12 dicembre 2007 la VIII Commissione ha approvato una risoluzione, la n. 8-00104, pubblicata nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 271, e votata all'unanimità in cui si evidenzia la necessità di interventi urgenti per la messa in sicurezza del sito, per la sua bonifica e altre misure a tutela della salute e del territorio colpito oltre al reperimento di risorse finanziarie necessarie;
l'esistenza del sito inquinato, per effetto del percolamento degli agenti chimici presenti nel terreno, ha compromesso la salubrità delle acque del fiume Pescara,
costringendo gli organi locali preposti a chiudere, nell'estate del 2007, alcuni pozzi che riforniscono la rete idrica di 400 mila utenze causando gravissimi disagi alle popolazioni e gravissimi danni all'economia locale in relazione all'ormai prossima apertura della stagione turistica;
la mancanza di immediati e adeguati interventi producono e produrranno prevedibili gravi danni al territorio, alla popolazione e alle attività produttive -:
quali iniziative siano state fino ad oggi intraprese dal ministero, e quali intenda intraprendere, in attuazione della risoluzione approvata dalla VIII Commissione in data 22 ottobre 2007.
(5-01923)
Interrogazione a risposta scritta:
GIULIO CONTI. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
il Commissariato speciale dei rifiuti nel 2004 dispose l'invio dal Comune di Napoli e dalla Campania di rifiuti solidi urbani (o presunti tali) nel resto delle Regioni italiane;
essi furono accettati, con un grande moto di solidarietà nazionale, dalle Regioni italiane, ma quasi tutte non hanno ancora ricevuto il denaro corrispondente al prezzo allora pattuito. Fra queste la Regione Marche -:
se sia vero che il prezzo allora pattuito per abbrancare i rifiuti solidi urbani delle Marche fu 850.000 euro;
se sia vero che di quei soldi, le Marche non hanno ancora ricevuto neppure un euro;
a quanti euro ammonti il credito delle singole rispettive discariche delle Marche nei confronti del Commissariato speciale dei rifiuti e in particolare a quanto ammonti il credito della discarica che risiede nella neo-provincia di Fermo;
se sia vero che nonostante il credito esistente nei confronti del Commissariato ai rifiuti, alle Marche sia stato richiesto un ulteriore abbranco di ben 3.000 tonnellate di rifiuti campani;
quali atti politico-amministrativi abbiano compiuto il Presidente della Regione Spacca e i gruppi politici sia di destra che di sinistra presenti in quel consesso per ottenere il risarcimento economico del quale le Marche sono creditrici.
(4-06113)