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Allegato B
Seduta n. 33 del 27/7/2006
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ECONOMIA E FINANZE
Interrogazione a risposta scritta:
BUCCHINO, BAFILE, BENZONI, GIANNI FARINA, FEDI e NARDUCCI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che:
l'INPDAP ed il Ministero dell'Economia e delle Finanze, rispettivamente l'uno per i pensionati ex-dipendenti dello Stato
e l'altro per i titolari di pensioni di guerra, effettuano i pagamenti ai residenti all'estero aventi diritto attraverso l'Ufficio Italiano Cambi e la rete diplomatico-consolare all'estero;
i pagamenti INPDAP avvengono con cadenza mensile;
i pagamenti di pensioni di guerra avvengono con cadenza bimestrale;
i pagamenti subiscono gravi ritardi a causa dell'iter di trasferimento dei fondi all'estero;
l'emissione dei pagamenti avviene generalmente attraverso Istituti di credito dei Paesi di residenza dei titolari delle pensioni su mandato della rete diplomatico-consolare;
a quanto risulta agli interroganti, le informazioni relative ai pagamenti sono insufficienti e non vengono riportati gli importi in euro ed il valore del cambio adottato;
l'attuale regime dei pagamenti grava ulteriormente su una rete diplomatico-consolare provata da una strutturale carenza di organici e risorse;
la rete diplomatico-consolare deve procedere, contestualmente alla cadenza dei pagamenti, alla verifica dell'esistenza in vita e del mantenimento dello stato vedovile -:
se intenda adottare un metodo di pagamento delle pensioni diretto, rapido, efficace e trasparente, approfittando anche della possibilità dell'accredito diretto sul c/c del titolare la prestazione;
se intenda diramare precise istruzioni atte a superare l'attuale carenza di informazioni sui singoli pagamenti relativamente ad importi in valuta locale e valori di cambio;
se non ritenga possibile adottare un sistema di pagamento analogo a quello previsto dal «pagamento unico» per le pensioni INPS e le rendite INAIL, effettuato dall'INPS attraverso Istituti di credito convenzionati -:
se non ritenga ragionevole la richiesta di limitare ad un arco temporale di sei mesi la verifica dell'esistenza in vita e di mantenimento dello stato vedovile anche per i pensionati di guerra.
(4-00722)