XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 36 del 2/8/2006

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COMUNICAZIONI

Interrogazioni a risposta scritta:

MARINELLO. - Al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che:
nel comune di Montevago ancora non è stata attivata da parte della Telecom Italia la linea ADSL pur essendo attivata tale linea nel comune di Santa Margherita di Belice che dista solo 2 chilometri;
la mancata attivazione della linea ADSL pone gli utenti commerciali, e non, che operano nel comune di Montevago, in svantaggio rispetto agli altri utenti, anche perché nel comune operano attività commerciali di particolare interesse per lo sviluppo del nostro territorio come le terme Acqua Pia, l'attività di imbottigliamento Acqua Pia srl, e altre realtà di imbottigliamento di olio di oliva, caseifici, società di servizi alle imprese;
il comune di Montevago è inserito in due progetti già finanziati di reti civiche: rete civica Terre Sciane e rete civica Akranet. Reti civiche che dovrebbero consentire ai cittadini di Montevago di utilizzare i servizi telematici degli Enti associati ma non avendo linea ADSL tali servizi diventano di difficile utilizzo -:
quali interventi urgenti intenda adottare nell'ambito delle proprie competenze per fare attivare anche nel comune di Montevago la linea ADSL.
(4-00803)

SASSO. - Al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che:
Poste Italiane ha conquistato un ruolo importante nel sistema del Paese, grazie all'elevato grado di responsabilità e all'alta professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori dell'azienda;
nella regione Puglia sono stati conseguiti ottimi risultati;

nello stesso territorio, di contro, sono presenti numerosi disservizi già evidenziati in numerose precedenti interrogazioni presentate negli ultimi due anni;
poiché l'Azienda Poste ha deciso unilateralmente di chiudere gli uffici nel turno pomeridiano per mancanza di personale, si sono venuti a creare una serie di disservizi;
la sofferenza del servizio è grave in tutte le province sia per quantità sia per qualità dei servizi erogati;
tutto ciò acuisce il malcontento e le proteste dei cittadini insoddisfatti dai servizi, dalle lunghe e faticose attese, e quello dei dipendenti chiamati a lavorare in condizioni impossibili, tenuti a garantire gli obiettivi di produzione, puntualità ed efficienza dei servizi nonostante le carenze evidenziate;
grave è la situazione degli sportellisti con una carenza di 690 unità secondo le stime fornite da fonti aziendali;
altrettanto grave nel settore recapito, il mancato rispetto dell'accordo tra le parti che prevedeva l'integrazione del personale assente, in permesso o malattia;
in entrambi i casi il personale non riesce a smaltire le giornate di ferie a cui ha diritto e in alcuni casi non riesce ad usufruire nemmeno delle ferie estive -:
quali iniziative il Ministro intenda porre in atto per risolvere tale grave situazione lesiva dei diritti dei lavoratori e delle esigenze di qualità del servizio.
(4-00852)