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Allegato B
Seduta n. 38 del 20/9/2006
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TRASPORTI
Interrogazioni a risposta scritta:
LONGHI e PEDRINI. - Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
nel 1994 è stata inaugurata la nuova fermata FS di Genova-La Costa sulla linea Genova-Ovada;
la nuova fermata ha svolto e svolge un ottimo servizio per i cittadini che abitano, lavorano, o studiano a Genova Sestri;
purtroppo dal 17 settembre 2006 i treni 6162 e 6167 non fermano più a «La Costa» che sostano invece alla fermata di «Granara»;
questo ha provocato disagio e proteste tra i cittadini -:
se nonritenga che sia scorretto contrapporre i cittadini di «Granara» con quelli de «La Costa» e che pertanto, oltre alla fermata di «Granara», si inserisca nuovamente in orario la fermata «La Costa» per i due treni citati in premessa.
(4-00987)
FABRIS. - Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
l'Alitalia S.p.A. offre informazioni alla propria clientela in via prevalente tramite call center telefonico;
secondo quanto risulta all'interrogante, in numerosissimi casi l'utente rimane completamente disarmato nei confronti dei metodi e delle procedure messe in atto dai call center Alitalia che, per lo svolgimento delle loro funzioni, si avvalgono di operatori che eseguono il loro servizio nel pieno anonimato ed in alcuni casi si dimostrano anche aggressivi e maleducati nei confronti della clientela -:
quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda adottare a tutela degli utenti e dei consumatori a fronte del totale arbitrio ed unidirezionalità con la quale, a giudizio dell'interrogante, l'Alitalia S.p.A. amministra i rapporti con i suoi clienti;
se non si ritenga opportuno intervenire, per quanto di competenza, presso l'Alitalia S.p.A. al fine di garantire i cittadini nella tutela dei loro diritti di consumatori, rendendo quanto meno riconoscibili gli operatori che svolgono le loro mansioni ed i loro servizi presso i call center Alitalia.
(4-00998)
PEDRIZZI. - Al Ministro dei trasporti, al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che:
come noto, il servizio di prima classe sui treni eurostar include un drink di benvenuto e il giornale sui treni del mattino;
in data 7 settembre 2006 sulla tratta ferroviaria Bologna-Roma sul treno eurostar n. 9429, erano disponibili solamente quotidiani quali La Repubblica, Corriere della Sera, Il Messaggero, il Foglio;
su mia specifica richiesta di tale carenza, gli addetti preposti alla distribuzione dei quotidiani mi hanno risposto che altri giornali erano già terminati;
nonostante le reiterate richieste al personale addetto di poter avere l'elenco completo dei quotidiani in distribuzione su quel treno non mi è stata fornita alcuna informazione in merito -:
quali quotidiani vengono attualmente distribuiti sui treni eurostar;
se i Ministri in indirizzo non ritengano di attivarsi presso Trenitalia affinché siano forniti chiarimenti in merito a quanto esposto, magari vigilando sulla reale ed effettiva distribuzione dei quotidiani sui treni eurostar;
quali concreti provvedimenti intendano assumere nei confronti di Trenitalia per la situazione determinatasi, affinché sia garantita una maggiore dotazione di quotidiani di tutti gli orientamenti politici sui treni eurostar;
se non ritengano opportuno assumere informazioni presso Trenitalia in merito al perché per alcuni giornali risulta esserci un eccesso di copie mentre per altri, pur essendo richiesti dai passeggeri, se ne acquista un numero di copie limitate;
quali iniziative intendano intraprendere presso Trenitalia per ovviare a questa carenza, che di fatto crea un disservizio all'utenza la quale non usufruisce a pieno di un servizio incluso nel costo del biglietto.
(4-01002)