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Allegato A
Seduta n. 44 del 28/9/2006
...
(Sezione 4 - Iniziative per la dichiarazione dello stato di calamità a favore dei comuni della provincia di Ancona colpiti da una violenta precipitazione il 16 settembre 2006)
D)
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che:
il giorno 16 settembre 2006 in circa due ore un'eccezionale precipitazione, 80 litri d'acqua per metro quadrato, si è riversata tra Ancona sud ed Osimo, coinvolgendo anche i territori di Camerano, Castelfidardo e Offagna. Altri danni sono stati provocati in altri comuni della provincia di Ancona;
oltre ai disagi per i cittadini, l'ondata di fango ed acqua ha provocato danni ingentissimi alle strutture pubbliche (scuole, strade e ferrovie) ed alle imprese industriali, artigianali, commerciali ed agricole;
il 17 settembre 2006 si è recato sulla zona il responsabile della protezione civile nazionale, dottor Guido Bertolaso, il quale, dopo aver preso atto della gravità della situazione (170 aziende in ginocchio, oltre duemila dipendenti che rischiano di perdere il lavoro, danni per milioni di euro, decine di famiglie evacuate), ha dichiarato che chiederà al Governo di proclamare lo stato di calamità -:
se e quando verrà proclamato lo stato di calamità e come intenda intervenire per sostenere la ferma volontà delle popolazioni della veloce rinascita del territorio e delle attività produttive danneggiate.
(2-00136)
«Maderloni, Morri, Lion, Galeazzi, Vannucci, Cesini, Merloni, Andrea Ricci, Ciccioli, Quartiani».