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Allegato A
Seduta n. 44 del 28/9/2006
...
(Sezione 6 - Ipotesi di liberalizzazione dei settori dell'energia elettrica e del gas naturale)
F)
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, per sapere - premesso che:
in questo momento il sistema elettrico è strutturato per garantire attraverso le società del gruppo Grtn (gestore della rete di trasmissione nazionale) a specifica suddivisione di compiti: Grtn capogruppo, con compiti di incentivazione delle energie alternative e della gestione dei certificati verdi, Gme (gestore del mercato elettrico), con funzione di borsa elettrica e acquirente unico con compito di garantire fornitura qualitativa ed a prezzi garantiti al mercato attualmente vincolato;
nelle prospettive della totale liberalizzazione del mercato elettrico, prevista per il luglio 2007, vi sono in atto attività di ricognizione da parte dell'Autorità per l'energia elettrica ed il gas, che prospetta nella sua relazione annuale funzioni specifiche e di maggior garanzia per il consumatore per la società acquirente unico;
attualmente l'autonomia di posizione terza del Gme garantisce funzionalità al servizio della borsa elettrica, non avendo influenze né da parte degli attori del mercato, né da parte di altri enti ed istituzioni, se non quelle preposte alla vigilanza;
non vi è dubbio che le azioni declinate nelle linee programmatiche di Governo dovranno trovare attuazione sul principio della maggiore incentivazione delle fonti alternative, di ancor più attenta tutela dei consumatori in prospettiva della
liberalizzazione del mercato e di una incentivazione delle funzioni di borsa, integrandola eventualmente anche con prodotti derivati del mercato elettrico;
in un documento del 3 agosto 2006, al fine di garantire i consumatori, l'Autorità per l'energia elettrica ed il gas ipotizza sia la necessità di porre in essere un sistema di maggior tutela, volto ad assicurare che la fornitura elettrica sia effettuata a prezzi e qualità ragionevoli, sia l'importanza dell'introduzione del cosiddetto «servizio di salvaguardia», ossia all'imposizione di obblighi di servizio pubblico, al fine di assicurare che, in ogni momento, tutti i clienti abbiano un proprio venditore e venga evitata l'interruzione della fornitura al cliente finale -:
se si intenda, attraverso ulteriori provvedimenti governativi - diversi dal disegno di legge atto Senato n. 691, di iniziativa del Ministro interpellato, e di contenuto diverso dalla puntuale ricognizione della Autorità per l'energia elettrica ed il gas - destrutturare l'attuale sistema di gestione e garanzia del servizio elettrico, utilizzando fusioni o accorpamenti dell'attuale gruppo Grtn e togliendo la terzietà del Gme, privatizzandone gli asset societari, privando in questo modo i consumatori di consolidate forme di tutela.
(2-00147)«Maroni, Gibelli, Fava».