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Allegato B
Seduta n. 45 del 2/10/2006
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AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Interrogazione a risposta orale:
BOSI e VOLONTÈ. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che:
è stato recentemente nominato a presidente del Parco dell'Arcipelago Toscano il dottor Mario Tozzi, geologo e ricercatore del CNR nonché conduttore di trasmissioni televisive;
proprio nel corso di una delle sue trasmissioni il dottor Tozzi si rese protagonista di una serie di affermazioni vergognose, secondo gli interroganti, ritenute dall'allora Ministro per i rapporti con il Parlamento interpellato sulla questione, «oltraggiose e minacciose nei confronti della religione cattolica e dei suoi rappresentanti»;
in particolare, il dottor Tozzi indirizzò al Cardinale Ruini, presidente della Conferenza episcopale italiana ma al tempo stesso rappresentante di uno Stato estero, ignobili epiteti quali «rifiuto tossico», «prugna secca», oltre che auspicare l'abbattimento delle chiese con ogni mezzo (ruspa, pale, dinamite, fuoco);
i criteri per le nomine ad incarichi pubblici dovrebbero oltre alle competenze tecniche, scientifiche e professionali tenere in conto valutazioni relative al profilo umano e civile dei soggetti -:
se non ritenga che la nomina del dottor Tozzi a presidente del Parco dell'Arcipelago Toscano, alla luce di quanto esposto riguardo alla sua palese intolleranza ed al suo atteggiamento ostile nei confronti di una confessione religiosa e delle offese recate ad un rappresentante di uno Stato estero, sia assolutamente sconveniente ed inopportuna e se non reputi opportuno revocare il proprio parere positivo che ha già sollevato fortissime proteste e reazioni.
(3-00276)
Interrogazione a risposta scritta:
BARANI. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che:
nella provincia di La Spezia, ai confini tra i Comuni di Riomaggiore e di Vernazza, con il parere favorevole della Regione Liguria, della Provincia di La Spezia e del Parco Nazionale delle Cinque Terre, si intende costruire in una zona incontaminata un mega hotel di 8 mila metri cubi che stravolgerà il millenario assetto delle Cinque Terre;
la stessa zona dove dovrebbe sorgere questo ennesimo «ecomostro» - così definito dalla stampa - è stata declassificata dalla Provincia di La Spezia in paleo-frana tanto che negli anni '60 le Ferrovie dello Stato, per lo stesso motivo, hanno dovuto spostare a monte, in zona sicura, la linea ferroviaria;
si ricorda che una delle ragioni per le quali si è costituita la Fondazione del Parco Nazionale delle Cinque Terre è stata per tutelare la millenaria caratteristica dei luoghi, apprezzati per la loro natura selvaggia, tanto che le Cinque Terre sono considerate dall'UNESCO patrimonio dell'umanità;
il Comitato spontaneo dei cittadini che è sorto per sopperire alla latitanza di coloro che dovrebbero tutelare il Parco lamentano di essere osteggiati e di non venire mai consultati;
risulta perlomeno bizzarro che tra i promotori di questo affronto alla natura vi sia proprio il Presidente del Parco Nazionale;
secondo quanto risulta all'interrogante i membri del Consiglio di amministrazione del Parco Nazionale delle Cinque Terre si sono recati in visita alla Muraglia cinese alla ricerca di immagini similari alle Cinque Terre -:
quali siano le previsioni del Piano Urbanistico del Parco Nazionale delle Cinque Terre e se, come paventato dalla popolazione, la struttura sopra descritta stravolgerà gli equilibri della zona;
quali siano i bilanci degli ultimi cinque anni del Parco Nazionale delle Cinque Terre ed in particolare il numero dei viaggi sostenuti dai membri del Consiglio di amministrazione e le relative spese.
(4-01125)