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Allegato B
Seduta n. 45 del 2/10/2006
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PUBBLICA ISTRUZIONE
Interrogazione a risposta scritta:
ACERBO, DE SIMONE, GUADAGNO detto VLADIMIR LUXURIA, CARUSO e BURGIO. - Al Ministro della pubblica istruzione, al Ministro dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che:
con proprio decreto del 6 marzo 2003, il Provveditore agli Studi de L'Aquila, d'intesa con le università de L'Aquila e Chieti, pubblicava un bando per la partecipazione dei docenti a tempo indeterminato della regione Abruzzo ad un corso biennale per il conseguimento del titolo di specializzazione per l'insegnamento agli allievi diversamente abili;
il corso, attivato ad ottobre 2001 medesimo, con la partecipazione di 32 docenti si è parzialmente svolto (417 ore su 1150 previste), utilizzando i 117.000.000 di lire all'uopo assegnati dal Ministero della pubblica istruzione;
successivamente, senza alcun provvedimento formale, il corso veniva sospeso ed a nulla valevano le proteste dei docenti corsisti, né la richiesta del Direttore del corso al Direttore Scolastico Regionale secondo il quale sarebbe stato sufficiente un ulteriore finanziamento di 12.000 euro per portare a termine l'iniziativa di formazione;
conseguentemente i 32 docenti non hanno potuto beneficiare di mobilità e
sono rimasti nelle classi di concorso che presentavano e presentano situazione di esubero -:
se non ritenga necessario consentire ai predetti docenti, finanziando la parte terminale del corso, ovvero, con la disponibilità di una Scuola di Specializzazione per l'insegnamento alla Scuola Secondaria (SISS) di una Università che consenta l'iscrizione con il riconoscimento del credito formativo ai corsisti, di conseguire il titolo di specializzazione e, conseguentemente, il soprannumero nelle classi di concorso in esubero;
se non ritenga opportuno verificare, in merito a quanto sopra esposto, eventuali responsabilità dei Dirigenti dell'Amministrazione centrale e/o periferica dei Ministeri competenti, in capo ai quali sono da addebitarsi le responsabilità per aver inconcludentemente impegnato pubbliche risorse, mortificando, allo stesso tempo, la professionalità di insegnanti specialisti relegati a «disposizione» in diverse istituzioni scolastiche dell'Abruzzo e, nel caso, quali provvedimenti si intendano assumere nei confronti dei medesimi.
(4-01131)