XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 54 del 18/10/2006

ATTI DI INDIRIZZO

Risoluzione in Commissione:

La IX Commissione,
premesso che:
la legge 28 gennaio 1994, n. 84, che ha provveduto al riordino della legislazione in materia portuale, ha previsto, all'articolo 6, comma 1, l'istituzione delle autorità portuali;
al vertice di tali enti è posto il presidente, alla cui nomina si procede con decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione, attualmente Ministro dei Trasporti - previa intesa con la regione interessata, ai sensi dell'articolo 8, commi 1 e 1-bis, della predetta legge n. 84 del 1994;
da alcuni anni, tuttavia, il mancato raggiungimento della prescritta intesa tra Governo e amministrazioni regionali, non ha consentito la nomina dei presidenti di talune importanti autorità portuali - tra le quali, Bari, Civitavecchia, Livorno, Taranto e Trieste, che si trovano ancora oggi in una situazione di commissariamento;
com'è di tutta evidenza, la gestione commissariale, protrattasi per anni in alcuni casi, ha frenato l'operatività delle autorità portuali, soprattutto sotto il profilo della programmazione e realizzazione delle infrastrutture;
il superamento di tali insostenibili situazioni di commissariamento assume pertanto carattere di assoluta urgenza, come peraltro già precisamente indicato dalla IX Commissione nel parere reso nell'ambito dell'esame del documento di programmazione economico-finanziaria 2007-2011, con il quale ha richiesto al Ministro dei Trasporti di procedere all'emanazione dei decreti di nomina dei Presidenti delle Autorità portuali commissariate; risulta in proposito che, con particolare riferimento ad alcune delle autorità portuali commissariate, il Ministro dei trasporti abbia già acquisito la prescritta intesa delle regioni interessate,

impegna il Governo

a concludere con la massima sollecitudine l'iter previsto per la nomina dei presidenti delle autorità portuali attualmente commissariate, al fine di dare pronta attuazione all'articolo 8 della citata legge n. 84 del 1994 e affinché i porti coinvolti possano avere gli organi di governo portuale in piena efficienza.
(7-00063) «Meta, Barbi, Velo, Lovelli, Attili, Albonetti, Boffa, Fiano, Rotondo, Zunino, Giorgio Merlo, Cardinale, Carra, Carbonella, Lusetti, Beltrandi, Antinucci, Soffritti, Fabris, Mario Ricci, Olivieri, Locatelli, Bonelli».