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Allegato B
Seduta n. 55 del 19/10/2006
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SVILUPPO ECONOMICO
Interrogazione a risposta scritta:
FISTAROL. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che:
le condizioni climatiche particolarmente difficili, che si protraggono per lunga parte dell'anno nel territorio della provincia di Belluno, comportano un elevato consumo di metano per il mantenimento della temperatura negli ambienti abitati ed un conseguente alto dispendio economico;
tale spesa, dovuta non tanto al prezzo industriale del prodotto, quanto piuttosto alla rilevanza delle accise, rischia di rendere meno competitive le aziende bellunesi che rappresentano una delle maggiori risorse del territorio;
il problema è particolarmente sentito dagli albergatori che, secondo l'articolo 24 del decreto legislativo 504/1995, potrebbero utilizzare il metano pagando l'accisa ridotta per usi produttivi ed industriali, ma che nella sostanza non ne usufruiscono perché si riconosce il beneficio fiscale solo ed esclusivamente nel caso in cui le funzioni di portierato o di custodia dell'immobile siano affidate ad un lavoratore dipendente iscritto nel libro matricola dell'impresa, mentre nella maggior parte dei casi queste funzioni sono svolte direttamente dagli albergatori stessi;
l'Agenzia delle Dogane conferma, nella risoluzione 1/D del 14 giugno 2004, la possibilità per le attività alberghiere di usufruire delle riduzioni delle accise senza però alcuna discriminazione fra lo status di lavoratore dipendente o di gestore dell'impresa di chi svolge le mansioni funzionali all'attività alberghiera;
la stessa risoluzione, inoltre, subordina la concessione della riduzione delle accise alla ricorrenza di una stretta connessione tra l'utilizzazione del prodotto tassato (nel nostro caso il metano) e l'esercizio concreto dell'attività imprenditoriale che, per quanto riguarda l'attività di portierato e di custodia dell'immobile è già stata sancita dalla legge regionale veneta 33/2002 che, inoltre, non nega la possibilità che entrambe le attività possano essere svolte dal gestore dell'attività alberghiera -:
se non sia opportuno riconoscere mediante iniziative normative o interpretative, come lavoro funzionale all'attività, non solo quello documentabile dall'iscrizione al libro matricola dell'impresa del dipendente e quindi un tipo di rapporto subordinato, ma anche quello documentabile con certificati che attestino, in altro modo, la sussistenza di un rapporto funzionale fra l'impresa alberghiera e le attività accessorie svolte dal soggetto.
(4-01339)