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Allegato B
Seduta n. 73 del 16/11/2006
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TRASPORTI
Interrogazione a risposta scritta:
FASOLINO. - Al Ministro dei trasporti, al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
nel corso della recente audizione in Commissione lavori pubblici del Senato l'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Morelli ha descritto uno scenario apocalittico per le FS sino a far paventare, in tempi brevi, la consegna dei libri contabili in Tribunale;
in particolare, è stato affermato, per quanto riguarda la sola Trenitalia, che lo sbilancio per il 2006 è stimato in 1,707 miliardi di euro e che per la ricapitalizzazione occorrono 4 miliardi in quattro anni;
sulla stessa lunghezza d'onda sono le dichiarazioni del Presidente del gruppo Innocenzo Cipolletta secondo cui occorrono, in aggiunta alle somme previste nella Finanziaria 2007, 3,5 miliardi per l'alta velocità-alta capacità, 1,4 miliardi per gli investimenti nella rete convenzionale, 500 milioni dalle convenzioni e 700 milioni per la ricapitalizzazione di Trenitalia;
dal 2000 ad oggi i dipendenti delle FS sono diminuiti da 106 mila a 97 mila unità ma, nello stesso periodo, è salito il numero dei dirigenti: da 892 a 1.200 con un costo individuale annuo per l'azienda di oltre 300.000 euro comprensivi di retribuzione e costi accessori;
a parere dell'interrogante il Governo ha il dovere di intervenire non solo con trasferimenti, come suol dirsi, a piè di richiesta, ma con lo strumento di una ben definita indicazione strategica che avvii in modo virtuoso e manageriale l'organizzazione aziendale per impedireche un settore di vitale importanza come le ferrovie assuma la configurazione di un vero e proprio pozzo di San Patrizio per le risorse dello Stato senza, di converso, riuscire a conferire in contropartita il servizio richiesto dalla comunità;
fino ad oggi, da una parte sono rimasti penalizzati i servizi per il Mezzogiorno (basta un esempio: le tratte meridionali degli Eurostar accusano un ritardo medio di circa mezz'ora e le vetture presentano un confort nettamente inferiore a quelle utilizzate nelle tratte da Roma in sù) dall'altra è dato assistere alla corsa sfrenata e senza controllo a una dirigenza che l'interrogante giudica molto costosa, spesso inutile, tra l'altro corresponsabile dello sfascio attuale -:
quali iniziative il Ministro dei trasporti intenda adottare per conseguire un definitivo risanamento ed il conseguente rilancio del settore dei trasporti sul ferro.
(4-01677)