Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato B
Seduta n. 77 del 27/11/2006
...
INFRASTRUTTURE
Interrogazione a risposta orale:
D'ALIA. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
a seguito del decreto interministeriale del Ministero dei lavori pubblici e del tesoro, in data 8 maggio 1997 la titolarità delle concessioni già assentite ai tre consorzi autostradali Messina-Palermo, Messina-Catania e Siracusa-Gela, è stata trasferita al Consorzio per le autostrade siciliane;
tale consorzio ha ravvisato la necessità di migliorare il servizio all'utenza, favorendo la accessibilità a centri e comprensori di rilevante interesse economico e turistico posti lungo la fascia costiera e nell'entroterra dei monti peloritani;
si era pertanto individuata, a suo tempo, la opportunità di realizzare tre nuovi svincoli autostradali nella provincia di Messina, e precisamente quello di Capo D'Orlando sull'autostrada Messina-Palermo, quello di Monforte San Giorgio sempre nella stessa autostrada e lo svincolo di Alì Terme nell'autostrada Messina-Catania;
si fa presente, che questo ultimo svincolo autostradale è ritenuto tra le opere prioritarie dall'unione dei comuni «Valli Joniche dei Peloritani», costituita da 19 comuni e che conta circa 40.000 abitanti;
la sua attuazione avrebbe rilevante influenza ed impatto sul sistema dei trasporti del territorio e per lo sviluppo dell'economia;
tra l'altro, la zona del comune di Alì Terme comprende un importante area termale di grande importanza sanitaria e con ragguardevoli prospettive turistiche;
inoltre, lo stesso comune di Alì Terme accoglie il centro internazionale «Hellen Keller» dell'Unione Italiana Ciechi (UIC) di addestramento cani per i non vedenti, centro esclusivo in tutta la Sicilia;
i lavori per la progettazione preliminare e definitiva, gli studi geologici e di geotecnici, i rilievi topografici, lo studio di impatto ambientale, delle espropriazioni e di tutto quanto necessario alla realizzazione delle opere di cui sopra, sono stati aggiudicati tramite pubblico incanto all'impresa specializzata Technital S.p.A di Verona;
il progetto dello svincolo di Alì Terme, oltre all'impegno del Consorzio per le autostrade siciliane (CAS), ha già ottenuto i pareri sottoelencati:
a) comune di Alì, delibera n. 9 del 30 marzo 2005.
b) Genio civile di Messina, nulla osta n. 515 del 9 febbraio 2005.
c) Genio civile di Messina, nulla osta idraulico n. 14424 del 25 agosto 2005.
d) Sopraintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Messina, nulla osta n. 170 del 5 maggio 2005.
e) ispettorato dipartimentale delle foreste di Messina, nulla osta n. 15106 del 15 dicembre 2004 -:
se il governo intenda in tempi brevi, attivarsi per accelerare l'iter di realizzazione dello svincolo di Alì Terme, in modo che si possa rapidamente usufruire del finanziamento già stanziato di circa 18 milioni di euro.
(3-00410)
Interrogazione a risposta in Commissione:
LOCATELLI. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
la strada Seriate-Nembro-Cene è da anni in costruzione, con continui fermi che, con motivazioni diverse, ne impediscono l'ultimazione, mentre il traffico della Valseriana è sempre più congestionato;
la popolazione e gli Enti Locali della zona hanno protestato anche recentemente per i continui blocchi e rinvii dei lavori;
il Ministro ha sbloccato i fondi che garantiscono la copertura finanziaria all'ANAS;
in alcuni giornali locali sono riportate affermazioni secondo le quali all'origine dei continui rinvii e del mancato collaudo della superstrada vi sarebbero errori di costruzione e problemi tecnico- strutturali;
l'ultimazione dei lavori, riguardanti gli impianti di illuminazione e di ventilazione, è stata appaltata dall'ANAS ad una associazione temporanea d'imprese (Elef-Gecomar), ma, a quanto risulta all'interrogante, il progetto dell'ANAS risulterebbe obsoleto e costerebbe, solo in elettricità, un milione di euro all'anno alla Provincia di Bergamo e inoltre il progetto non prevederebbe un impianto di depurazione -:
se il Ministro sia al corrente dei motivi dei continui rinvii;
se il Ministro intenda controllare che i fondi sbloccati e messi a disposizione dell'ANAS vengano utilizzati seguendo procedure adeguate e non vengano spesi in progetti che potrebbero rivelarsi eccessivamente onerosi per la cittadinanza di Bergamo, oltre che determinare un ulteriore allungamento dei lavori;
se non ritenga opportuno aprire un tavolo con ANAS e Provincia di Bergamo per verificare il progetto ANAS, prima che i lavori per gli impianti di illuminazione e di ventilazione abbiano inizio.
(5-00410)
Interrogazione a risposta scritta:
LICANDRO. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
in data 5 ottobre 2000, a seguito di gara d'appalto, il Consorzio per le Autostrade Siciliane consegnava alla ditta vincitrice i lavori per la realizzazione del Lotto n. 4 «Noto» dell'Autostrada A/18 Siracusa-Gela, che si sviluppa dalla progr. Km 23 + 455,76 alla progr. Km 33 + 291,77, per una lunghezza di Km 9 + 836,01;
il progetto prevede la realizzazione di una bretella per collegare lo svincolo di Calabernardo con la strada provinciale n. 19 Pachino-Noto;
la suddetta bretella non soddisfa le esigenze di sviluppo del territorio di Pachino, non garantendo un rapido accesso all'autostrada;
uno svincolo all'altezza del km 15 e 900 metri della s.p. n. 19 Pachino-Noto garantirebbe meglio il collegamento del territorio di Pachino all'autostrada -:
se e come il Ministro, secondo la propria competenza, intenda intervenire per assicurare alla cittadinanza di Pachino un rapido e funzionale accesso all'arteria autostradale.
(4-01716)