XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 86 del 13/12/2006

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COMUNICAZIONI

Interrogazione a risposta in Commissione:

NESPOLI e CASTIELLO. - Al Ministro delle comunicazioni. - Premesso che - per conoscere:
il programma di «razionalizzazione» degli uffici messo in atto da parte di Poste Italiane continua a determinare gravi difficoltà sul territorio, in particolare nelle aree montane;
tale piano di riorganizzazione del servizio, come già osservato anche dall'Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (U.N.C.E.M.), non rappresenta in alcun modo un modello moderno ed adeguato alla fruizione dell'ottimale servizio sul territorio e non risulta idoneo nel coniugare le pur legittime esigenze di mercato e concorrenzialità con la necessità di assicurare i servizi minimi ed essenziali alle popolazioni residenti nelle aree montane;
nonostante le reiterate dichiarazioni di disponibilità manifestate, anche di recente, da parte di Poste Italiane a concertare insieme alle Associazioni rappresentative degli Enti Locali interessati (U.N. C,E.M. ed A.N.C.I.) un modello condiviso di riorganizzazione del servizio postale, si riscontra, invece, il perdurare di un problema che rischia di scaricare sulle aree più deboli del Paese le logiche del mero profitto economico trascurando ogni altro aspetto sociale e di pari opportunità tra tutti i cittadini;
in questi territori il servizio postale rappresenta la prima delle esigenze minime utili a garantire anche la permanenza stessa delle popolazioni presso centinaia dei nostri Comuni montani -:
cosa si intenda fare per favorire la stesura e l'attuazione di un programma condiviso di interventi capace di contemperare le esigenze di ordine economico e

di mercato con quelle delle popolazioni residenti in zone già svantaggiate per innumerevoli altre questioni anche di ordine logistico;
quali azioni si intendano mettere proficuamente in atto così da giungere, costruttivamente ed in tempi certi, alla riorganizzazione del servizio postale sul territorio coinvolgendo i Comuni e le Comunità Montane dei territori interessati.
(5-00503)