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Allegato B
Seduta n. 91 del 28/12/2006
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LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE
Interrogazione a risposta scritta:
MIGLIORE, DE SIMONE e MUNGO. - Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che:
dopo mesi di confronto sulla delicata situazione dei lavoratori e delle lavoratrici di Sala Borsa s.r.l. (libreria) e Health ness Food s.r.l. (ristorazione) l'azienda il 29 Novembre 2006 ha dichiarato la volontà di aprire la procedura di mobilità per i 23 lavoratori occupati nei locali di ristorazione (Health ness Food) fra i quali 17 a tempo indeterminato, 1 apprendista e 5 contratti a termine e i 21 lavoratori occupati presso la libreria (Sala Borsa s.r.l.) dei quali 13 a tempo indeterminato, 6 apprendisti e due contratti a termine, quindi complessivamente 44 lavoratori;
l'azienda, già alcuni giorni prima del ricevimento della comunicazione, aveva fatto sapere che, non sussistendo le condizioni per la prosecuzione dell'attività, a fronte dello sfratto esecutivo, con ordine di sgombero dei locali siti in Piazza Nettuno n. 3 a Bologna entro e non oltre il 30 novembre 2006, si vedeva costretta alla cessazione dell'attività;
nel dettaglio, visto l'impegno assunto dal Comune di Bologna, proprietario dei locali, a tollerare l'occupazione degli stessi fino alla chiusura complessiva dell'attività produttiva, l'azienda ha deciso di mantenere l'attività sino alla data del 6 gennaio 2007, oltre la quale tutti i rapporti di lavoro dovranno essere risolti per effetto della cessazione aziendale, con la conseguente collocazione in mobilità di tutti i lavoratori. Questa situazione è resa ancora più difficile perché nella tipologia contrattuale non è previsto alcuna forma di ammortizzatore sociale nelle aziende inferiori ai 50 dipendenti e perché non tutti avranno i requisiti per l'accesso alla disoccupazione;
ad oggi non si ravvedono soluzioni atte ad evitare i licenziamenti -:
quali iniziative intenda mettere in atto affinché vengano tutelati/e i diritti dei/delle suddetti/e lavoratori/trici;
se non ritenga opportuno attivarsi affinché venga convocato una tavolo di confronto con tutte le parti interessate (Comune di Bologna, Cooperative interessate che parteciperanno alla gara d'appalto, organizzazioni sindacali, eccetera).
(4-02103)