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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 144 di lunedì 16 aprile 2007
Pag. IIIPRESIDENZA DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI
La seduta comincia alle 15,05.
La Camera approva il processo verbale della seduta dell'11 aprile 2007.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono cinquantatrè.
Annunzio di petizioni.
ANTONIO MAZZOCCHI (AN), Segretario. Dà lettura del sunto delle petizioni pervenute alla Presidenza (vedi resoconto stenografico pag. 1).
Discussione della proposta di legge: Modifiche alla normativa sullo sportello unico per le imprese e in materia di dichiarazione di inizio attività (A.C. 1428-A ed abbinata).
PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al calendario dei lavori dell'Assemblea.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali, della quale è stato chiesto l'ampliamento.
DANIELE CAPEZZONE (RosanelPugno), Relatore. Illustra il contenuto della proposta di legge in discussione, finalizzata ad incidere sull'istituzione dello sportello unico per le imprese, su tempi e modalità di svolgimento dei procedimenti ad esso affidati, nonché sui termini di efficacia della dichiarazione di inizio attività relativa a specifici settori economici. Osservato che sul provvedimento in Commissione si è registrato un consenso unanime delle forze politiche, sottolinea la particolare importanza delle disposizioni che prevedono che le attività di verifica e di controllo non comportano l'interruzione dell'attività di impresa. Preannunzia, quindi, la disponibilità a valutare positivamente le eventuali proposte emendative finalizzate a migliorare ulteriormente il testo della proposta di legge in discussione, riservandosi inoltre la presentazione di uno specifico emendamento volto ad armonizzare le disposizioni in essa contenute con quelle oggetto di un disegno di legge governativo vertente sulla medesima materia.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Nel manifestare soddisfazione per il proficuo lavoro svolto dalla X Commissione sulla proposta di legge in discussione, ne auspica la tempestiva approvazione.
LUIGI FEDELE (FI). Nel manifestare l'orientamento favorevole del suo gruppo alla proposta di legge in discussione, ritiene che essa rappresenti l'occasione per dare un forte impulso all'attività delle imprese, attraverso l'opportuno snellimento delle procedure burocratiche e la maggiore responsabilizzazione dei cittadini. Sottolineata, quindi, l'ampia convergenza registratasi tra le forze politiche nel corso dell'iter presso la X Commissione, auspica il recepimento delle proposte emendative presentate dalla sua parte politica al fine di migliorare taluni aspetti del testo.
Pag. IVGIANFRANCO BURCHIELLARO (Ulivo). Manifestato il convinto sostegno del suo gruppo alla proposta di legge in discussione, che si inscrive nel quadro dei provvedimenti necessari alla semplificazione degli oneri burocratici a carico delle imprese e, più in generale, alla modernizzazione del Paese, esprime un orientamento favorevole alle misure prospettate al fine di riorganizzare lo sportello unico per le attività produttive; richiama, in particolare, le condivisibili disposizioni concernenti l'individuazione del responsabile del procedimento e la conferenza dei servizi informatici.
PIETRO FRANZOSO (FI). Sottolineata l'inutilità delle misure finora adottate dal Governo in tema di liberalizzazioni, manifesta il convinto orientamento favorevole del suo gruppo alla proposta di legge in discussione, recante efficaci interventi volti a semplificare gli oneri burocratici a carico delle imprese; nel condividere, quindi, la prospettata valorizzazione dell'istituto dell'autocertificazione, giudica il provvedimento in esame particolarmente convincente sotto i profili giuridico e politico.
FRANCO NARDUCCI (Ulivo). Nel ritenere il provvedimento in discussione essenziale al fine di favorire l'efficace rilancio dell'economia nazionale, sottolinea l'importanza di un adeguato funzionamento dello sportello unico in ambito territoriale.
GIULIA COSENZA (AN). Manifestato apprezzamento per la proposta di legge in discussione, ritiene tuttavia che essa dovrebbe inscriversi nel quadro di ulteriori provvedimenti in tema di liberalizzazioni e modernizzazione della pubblica amministrazione.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Sottolinea che la proposta di legge in discussione, che ha ricevuto un ampio consenso parlamentare, rappresenta una svolta significativa nella semplificazione dei rapporti tra pubblica amministrazione ed imprenditori.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Ritiene altresì che lo snellimento delle procedure per l'avvio dell'attività delle imprese favorisca la ripresa economica e risponda alle numerose richieste provenienti dalla società civile.
STEFANO ALLASIA (LNP). Ricordato che il suo gruppo ha presentato una proposta di legge sulla semplificazione delle procedure per l'avvio di attività d'impresa, il cui testo è stato recepito nel provvedimento in discussione, evidenzia gli ostacoli burocratici e i costi elevati imposti ai cittadini italiani che vogliono intraprendere nuove attività produttive. Osserva altresì che il testo in esame, del quale richiama gli aspetti salienti, è volto a rispondere alle esigenze più volte manifestate dal mondo delle piccole e medie imprese.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali.
DANIELE CAPEZZONE (RosanelPugno), Relatore. Nel preannunziare la presentazione di una proposta emendativa che tenga conto anche delle indicazioni contenute in un disegno di legge presentato, in materia, dal Governo, manifesta disponibilità a prendere in considerazione ulteriori modifiche del testo; auspica quindi che la proposta di legge in esame sia sollecitamente approvata con un'ampia convergenza delle forze politiche.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Rinunzia alla replica.
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.
Pag. VDiscussione del testo unificato delle proposte di legge: Modifiche alla legge 8 luglio 1998, n. 230, in materia di obiezione di coscienza (A.C. 197 ed abbinate-A).
PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al calendario dei lavori dell'Assemblea.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali, della quale è stato chiesto l'ampliamento.
ROBERTA PINOTTI (Ulivo), Relatore. Osservato preliminarmente che la materia dell'obiezione di coscienza richiama indirettamente la necessità di aggiornamenti normativi derivanti dalla sospensione della leva obbligatoria, illustra il contenuto del testo unificato in discussione, volto a superare le incertezze che si sono riscontrate nell'attuazione della vigente normativa; ne auspica pertanto l'approvazione.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Avverte che il Governo si riserva di intervenire nel prosieguo del dibattito.
MAURO BETTA (Ulivo). Osservato che negli ultimi dieci anni numerose modifiche hanno inciso significativamente sull'organizzazione dei servizi militare e civile, manifesta l'orientamento favorevole del suo gruppo al testo unificato in esame, che opportunamente prevede un'eliminazione graduale dei vincoli tuttora esistenti per coloro che hanno optato per l'obiezione di coscienza. Auspica, quindi, un'ampia convergenza delle forze politiche sul provvedimento in discussione.
DONATELLA DURANTI (RC-SE). Nel sottolineare l'alto valore sociale dell'obiezione di coscienza quale modalità di servizio al Paese in alternativa alla leva, condivide la necessità di eliminare i vincoli tuttora esistenti nell'ordinamento che attribuiscono a tale scelta un carattere di irreversibilità. Auspica quindi, a nome del suo gruppo, l'approvazione del testo unificato in discussione.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Giudicato doveroso l'adeguamento della disciplina vigente in tema di obiezione di coscienza, anche alla luce del nuovo scenario internazionale e del particolare valore acquisito dal servizio civile, manifesta un orientamento favorevole al testo unificato in discussione.
FRANCESCO SAVERIO CARUSO (RC-SE). Osservato che il servizio civile rappresenta un modo legittimo per porsi al servizio dello Stato, ritiene che tale scelta non possa essere penalizzante, segnatamente per chi intenda successivamente operare nel comparto sicurezza.
CARLO GIOVANARDI (UDC). Manifestato un orientamento nettamente contrario al testo unificato in discussione, sottolinea la necessità di garantire la serietà della scelta di chi si è legittimamente dichiarato obiettore di coscienza; prospetta, quindi, l'opportunità di rinviare il provvedimento in Commissione per consentire lo svolgimento di ulteriori approfondimenti.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali.
ROBERTA PINOTTI (Ulivo), Relatore. Osservato che l'attività istruttoria in Commissione è stata ampia ed approfondita, rileva che il testo unificato in discussione, sul quale si è registrato un generale consenso tra i gruppi parlamentari, appare coerente con i più recenti orientamenti giurisprudenziali in materia.
PRESIDENTE. Prende atto che il rappresentante del Governo rinunzia alla replica e rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.
Proposta di trasferimento a Commissione in sede legislativa di proposte di legge.
PRESIDENTE. Comunica che sarà iscritto all'ordine del giorno della seduta di domani il trasferimento alla VII Commissione in sede legislativa delle proposte di legge nn. 28, 522 e 1620, in un testo unificato, recanti: «Abrogazione dell'articolo 1-septies del decreto-legge 5 dicembre 2005, n. 250, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 febbraio 2006, n. 27, in materia di equipollenza del diploma di laurea in scienze motorie al diploma di laurea in fisioterapia».
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Martedì 17 aprile 2007, alle 10.
(Vedi resoconto stenografico pag. 31).
La seduta termina alle 17,25.