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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 173 di mercoledì 20 giugno 2007
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
La seduta comincia alle 9,40.
La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono settantacinque.
Seguito della discussione del disegno di legge: Circolazione e sicurezza stradale (A.C. 2480-A/R) (ore 9,41).
PRESIDENTE. Ricorda che nella seduta di ieri è stato da ultimo votato l'emendamento Lovelli 9.107.
Avverte che la Commissione ha presentato ulteriori proposte emendative: il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti è fissato per le 10,30.
Preavviso di votazioni elettroniche (ore 9,42).
PRESIDENTE. Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Sull'ordine dei lavori (ore 9,43).
MAURO PILI (FI). Reitera la richiesta che il Governo riferisca alla Camera sul grave incidente ferroviario verificatosi in Sardegna il 15 giugno scorso.
PRESIDENTE. Rileva che, acquisito l'assenso del presidente della Commissione competente, l'informativa richiesta dal deputato Pili potrà essere resa, nel corso della prossima settimana, presso la Commissione medesima.
Si riprende la discussione (ore 9,45).
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
Per consentire l'ulteriore decorso del termine regolamentare di preavviso, sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 9,45, è ripresa alle 10,10.
PRESIDENTE. Avverte che il Governo ha presentato una nuova formulazione dell'emendamento 9.300, nonché un articolo aggiuntivo: il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti è fissato per le 11.
Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo aggiuntivo Attili 9.02.
MICHELE POMPEO META (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Attili 9.02, purché riformulato.
ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Concorda.
ANTONIO ATTILI (SDpSE). Accetta la riformulazione proposta del suo articolo aggiuntivo 9.02.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo aggiuntivo Attili 9.02, nel testo riformulato.
Pag. VIPRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 10 e delle proposte emendative ad esso riferite.
MICHELE POMPEO META (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sugli emendamenti Lovelli 10.100 e 10.101, nonché sull'emendamento Bonelli 10.115, purché riformulato; invita quindi al ritiro delle restanti proposte emendative, esprimendo altrimenti parere contrario.
ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Concorda.
MARCO BELTRANDI (RosanelPugno). Insiste per la votazione del suo emendamento 10.3, del quale richiama le finalità.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Beltrandi 10.3.
PAOLO UGGÈ (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 10.6, sul quale auspica una più approfondita riflessione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Uggè 10.6.
KARL ZELLER (Misto-Min.ling.). Insiste per la votazione del suo emendamento 10.109, ritenendo eccessive le sanzioni previste dall'articolo 10 del provvedimento in esame.
FABIO GARAGNANI (FI). Condivide le finalità dell'emendamento Zeller 10.109.
ENRICO COSTA (FI). Nel dichiarare di non condividere le considerazioni svolte dal deputato Zeller circa l'opportunità di ridurre l'entità delle sanzioni, sottolinea peraltro l'esigenza di limitare il margine di discrezionalità previsto nell'applicazione delle stesse.
ANTONIO ROTONDO (SDpSE). Nel ricordare l'elevato numero delle vittime degli incidenti causato dall'abuso di sostanze alcoliche o stupefacente, invita l'Assemblea ad affrontare il tema con serietà e senso di responsabilità, adeguando la normativa nazionale alle disposizioni comunitarie vigenti in materia.
PAOLO UGGÈ (FI). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Zeller 10.109.
MARIO TASSONE (UDC). Nel ritenere inadeguato l'impianto meramente sanzionatorio del disegno di legge in esame, sottolinea la necessità di rafforzare i controlli; dichiara quindi l'astensione del suo gruppo sull'emendamento Zeller 10.109.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Nel ritenere che il legislatore debba prevedere sanzioni rigorose in caso di guida in stato di ebbrezza, dichiara voto contrario sull'emendamento in esame ed invita l'Assemblea a respingerlo.
SIMONE BALDELLI (FI). Dichiara voto favorevole sull'emendamento in esame.
LELLO DI GIOIA (RosanelPugno). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Zeller 10.109, sottolineando l'esigenza di rafforzare l'attività di prevenzione.
CARLO GIOVANARDI (UDC). Dichiara voto contrario sull'emendamento Zeller 10.109.
DARIO RIVOLTA (FI). Ritiene che la maggiore severità della sanzione non ne aumenti la deterrenza.
GIORGIO JANNONE (FI). Ritiene più opportuno potenziare la prevenzione ed i controlli piuttosto che inasprire le sanzioni previste nel caso di guida in stato di ebbrezza.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Giudicate non condivisibili le argomentazioni addotte contro l'inasprimento delle sanzioni, dichiara voto contrario sull'emendamento in esame.
Pag. VIILUCIO BARANI (DCA-NPSI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Zeller 10.109, condividendone le finalità.
GIANFRANCO CONTE (FI). Si associa alle considerazioni svolte dal deputato Barani.
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Zeller 10.109, ritenendo eccessive ed irragionevoli le sanzioni previste dal comma 1, lettera a), dell'articolo 10 e, più in generale, dal provvedimento in esame.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Zeller 10.109 e 10.105.
FEDERICO PALOMBA (IdV). Nel sottolineare che il suo emendamento 10.118 è ispirato ad una logica di prevenzione, invita il rappresentante del Governo a chiarire le ragioni che lo hanno indotto a chiederne il ritiro.
CARLO GIOVANARDI (UDC). Ricordato l'elevato numero di vittime di incidenti stradali, ritiene indispensabile inasprire le sanzioni previste in caso di guida in stato di ebbrezza.
ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Ribadita la consapevolezza, da parte del Governo, della rilevanza dell'attività di prevenzione, richiama le iniziative assunte dall'Esecutivo in tal senso, tra le quali l'incremento del numero di etilometri da utilizzare nell'attività di controllo.
GUIDO CROSETTO (FI). Dichiara di non condividere l'emendamento Palomba 10.118, giudicando assolutamente inopportuna la previsione di dotare di un etilometro ogni autovettura.
FEDERICO PALOMBA (IdV). Ritira il suo emendamento 10.118, preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.
MARCO BELTRANDI (RosanelPugno). Insiste per la votazione del suo emendamento 10.102, del quale richiama le finalità.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Beltrandi 10.102.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIULIO TREMONTI (ore 11,05)
ROBERTO VILLETTI (RosanelPugno). Giudicata non condivisibile la tesi secondo cui l'inasprimento della pena determinerebbe la diminuzione dei reati, auspica, comunque, più incisivi controlli sul territorio per sanzionare anche le infrazioni più lievi. Sottolinea, infine, il carattere demagogico e reazionario della disciplina in esame.
GIORGIO JANNONE (FI). Nel condividere le osservazioni del deputato Villetti, rileva l'opportunità di potenziare l'attività di controllo e prevenzione piuttosto che inasprire l'entità delle sanzioni.
SIMONE BALDELLI (FI). Giudicate di buon senso le considerazioni svolte dal deputato Villetti, ritiene che il provvedimento in esame sia di stampo dirigista e determini di fatto l'incremento della tassazione indiretta.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Nel condividere le considerazioni svolte dal deputato Villetti, giudica necessario attuare una seria ed efficace politica di prevenzione.
MARCO BELTRANDI (RosanelPugno). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Zeller 10.114.
GUIDO CROSETTO (FI). Giudica sproporzionate le sanzioni previste al comma 1, lettera a), capoverso comma 2-bis, del provvedimento in esame.
ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Nel richiamare gli aspetti salienti del grave problema sociale rappresentato dagli incidenti stradali, sottolinea che il provvedimento in esame, che non ritiene di carattere reazionario e demagogico, non prevede solo precetti e sanzioni, ma anche attività di prevenzione e controllo.
ROBERTO VILLETTI (RosanelPugno). Esprime un giudizio critico sull'impianto del provvedimento in esame, ritenendo necessario puntare su un'efficace attività di prevenzione e controllo piuttosto che sull'inasprimento delle pene.
MARIO TASSONE (UDC). Nel rilevare l'insufficienza del provvedimento in esame, che inasprisce le sanzioni senza prevedere adeguate attività di prevenzione, sottolinea le divergenze esistenti all'interno della maggioranza in tema di sicurezza stradale. Dichiara, quindi, voto contrario sull'emendamento Zeller 10.114.
SERGIO OLIVIERI (RC-SE). Osservato che la politica perseguita in materia di sicurezza stradale non può essere improntata esclusivamente all'inasprimento delle sanzioni, ritiene che le considerazioni svolte dal deputato Villetti meritino un maggiore approfondimento; auspica quindi l'approvazione dell'emendamento Zeller 10.114, il cui accoglimento denoterebbe l'effettiva volontà di migliorare il testo in esame.
PRESIDENTE. Considerato che alle 12 è convocato il Parlamento in seduta comune, ritiene opportuno sospendere l'esame del provvedimento.
Rinvia pertanto il seguito del dibattito al prosieguo della seduta, che sospende fino alle 15,15.
La seduta, sospesa alle 11,40, è ripresa alle 15,15.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI
Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
MASSIMO NARDI (DCA-NPSI). Illustra la sua interrogazione n. 3-00997, sulle misure per il sostegno del reddito dei lavoratori dipendenti e dei pensionati e per assicurare una stabile occupazione.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 23).
MASSIMO NARDI (DCA-NPSI). Nel dichiararsi completamente insoddisfatto della risposta, che giudica elusiva, ritiene che la sua parte politica sarebbe in grado di assumere idonee iniziative per risolvere l'annoso problema evocato nel suo atto ispettivo, segnatamente per quanto riguarda gli anziani.
GIORGIO LA MALFA (Misto-RLR). Illustra la sua interrogazione n. 3-00998, sugli orientamenti del Governo in merito alle proposte di modifica della normativa previdenziale con particolare riferimento all'età pensionabile.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 25).
GIORGIO LA MALFA (Misto-RLR). Osservato che dalla risposta del Presidente del Consiglio si evince con chiarezza l'intendimento del Governo di abbassare il limite di età per il godimento della pensione di anzianità, ne rileva la contraddittorietà in relazione all'impegno di garantire l'equilibrio finanziario del sistema previdenziale; ritiene inoltre che la scelta dell'Esecutivo sia dettata dalle pressioni delle organizzazioni sindacali e delle forze politiche ad esse vicine.
LUANA ZANELLA (Verdi). Illustra l'interrogazione Bonelli n. 3-00999, sulle iniziative in materia di efficienza energetica e sviluppo delle tecnologie rinnovabili.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 26).
ANGELO BONELLI (Verdi). Nel ringraziare il Presidente del Consiglio per la risposta, dichiara di condividere il provvedimento emanato in materia di liberalizzazione dei mercati dell'energia, sottolineando altresì la necessità di coordinare l'azione di Governo al fine di garantirne la sostenibilità climatica.
PRESIDENTE. Avverte che l'interrogazione Maroni n. 3-01000 è stata ritirata.
MICHELE VENTURA (Ulivo). Illustra l'interrogazione Franceschini n. 3-01001, sulle misure a favore dei giovani lavoratori.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 28).
MICHELE VENTURA (Ulivo). Si dichiara soddisfatto, evidenziando l'importanza di misure volte a consentire il cumulo di tutti i periodi di contribuzione accreditati su qualsiasi fondo ed il riconoscimento della contribuzione figurativa, nonché della previsione di ammortizzatori sociali specificamente dedicati; sottolinea quindi che adeguate politiche giovanili costituiscono una risposta indispensabile ad un problema centrale per lo sviluppo del Paese.
SEVERINO GALANTE (Com.It). Illustra la sua interrogazione n. 3-01002, sull'accordo quadro sottoscritto dal Governo italiano in relazione al programma statunitense di difesa antimissile.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 29).
SEVERINO GALANTE (Com.It). Pur manifestando apprezzamento per la risposta, ritiene non del tutto rassicuranti le considerazioni svolte dal Presidente del Consiglio, atteso che le logiche unilaterali sottese alle iniziative assunte dagli Stati Uniti creano le condizioni perché si ritorni ad un clima di guerra fredda. Auspica, quindi, che il Governo assuma idonee iniziative per favorire la costruzione di una comune posizione europea in materia di sicurezza e difesa.
ELETTRA DEIANA (RC-SE). Illustra la sua interrogazione n. 3-01003, sulle iniziative per una moratoria dell'installazione in Europa del terzo sito del programma statunitense di difesa antimissile.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 31).
ELETTRA DEIANA (RC-SE). Nell'osservare che gli ultimi incontri hanno fatto registrare un'evoluzione positiva soltanto sul piano diplomatico, rileva peraltro che le proposte della Federazione russa sono state valutate negativamente dagli analisti americani; paventato quindi il rischio che l'atteggiamento statunitense crei le condizioni per il ritorno ad un clima di guerra fredda, ritiene che sia responsabilità dell'Italia adoperarsi per ottenere una moratoria dei programmi di difesa antimissile degli Stati Uniti e della NATO.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Illustra l'interrogazione Casini n. 3-01004, sugli intendimenti del Governo circa le richieste di sostituzione dell'attuale capo della Polizia alla luce delle crescenti emergenze relative alla sicurezza nazionale.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 33).
PIER FERDINANDO CASINI (UDC). Manifestato sconcerto per la risposta, giudica la sostituzione del capo della Polizia, che ritiene imputabile alle pressioni dellaPag. Xsinistra radicale, un atto di arroganza politica e di discredito nei confronti della Polizia di Stato.
ROBERTO VILLETTI (RosanelPugno). Illustra la sua interrogazione n. 3-01005, sugli orientamenti del Governo in relazione ai fatti del G8 di Genova.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 35).
ROBERTO VILLETTI (RosanelPugno). Nel prendere atto della risposta fornita dal Presidente del Consiglio, esprime apprezzamento per il fatto che la nomina del nuovo capo della Polizia sarà preceduta da una consultazione con le forze politiche della maggioranza e dell'opposizione. Manifesta inoltre preoccupazione per le considerazioni precedentemente svolte dal deputato Casini.
MASSIMO DONADI (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-01006, sulle iniziative per un più equo carico fiscale nei confronti delle imprese del nord Italia.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 37).
MASSIMO DONADI (IdV). Nel ringraziare il Presidente del Consiglio per i chiarimenti forniti, prende atto della volontà del Governo di favorire un rapporto sempre più collaborativo e negoziale tra il fisco e i contribuenti, superando un approccio meramente repressivo.
LALLA TRUPIA (SDpSE). Illustra la sua interrogazione n. 3-01007, sul progetto statunitense relativo all'ampliamento della base militare di Vicenza.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 38).
LALLA TRUPIA (SDpSE). Ringrazia il Governo per aver formalmente informato il Parlamento sull'ampliamento della base militare di Vicenza, rispetto al quale, tuttavia, conferma la sua netta contrarietà. Invita pertanto il Governo a prendere in considerazione la proposta di sospendere l'avvio dei relativi lavori, anche in attesa che sia espletata la procedura per la valutazione di impatto ambientale.
GIULIO TREMONTI (FI). Illustra l'interrogazione Elio Vito n. 3-01008, sugli orientamenti del Governo in materia previdenziale.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 40).
GIULIO TREMONTI (FI). Esprime assoluto sconcerto per la mancanza di chiarezza e di coerenza della risposta del Presidente del Consiglio su una materia particolarmente delicata, che necessita di risposte concrete per i cittadini. Stigmatizza altresì l'intendimento del Governo di compromettere l'equilibrio finanziario del sistema pensionistico attraverso interventi che giudica «avventuristici».
MAURO FABRIS (Pop-Udeur). Illustra la sua interrogazione n. 3-01009, sulle iniziative per il superamento della normativa sugli studi di settore.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 41).
MAURO FABRIS (Pop-Udeur). Dichiara di non potersi ritenere soddisfatto della risposta, sottolineando la mancata concertazione tra le associazioni di categoria e i Ministeri competenti in ordine agli indici di normalità economica introdotti negli studi di settore 2007; auspica, altresì, un superamento della normativa vigente in materia.
MAURIZIO LEO (AN). Illustra l'interrogazione La Russa n. 3-01010, sulle iniziativePag. XIurgenti per la revisione degli studi di settore, con particolare riferimento al periodo d'imposta 2006.
ROMANO PRODI, Presidente del Consiglio dei ministri. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 43).
MAURIZIO LEO (AN). Si dichiara assolutamente insoddisfatto della risposta del Presidente del Consiglio, che giudica offensiva nei confronti dei contribuenti onesti, denotando, a suo giudizio, l'assoluta insensibilità del Governo nei confronti delle categorie produttive.
PRESIDENTE. Sospende brevemente la seduta.
La seduta, sospesa alle 16,50, è ripresa alle 17.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottanta.
Sull'ordine dei lavori (ore 17,02).
FILIPPO ASCIERTO (AN). Chiede che il Ministro dell'interno riferisca alla Camera sulla manifestazione indetta da un centro sociale di Padova per ottenere la liberazione dei cosiddetti detenuti politici.
LUCA VOLONTÈ (UDC). Si associa alla richiesta del deputato Ascierto.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Governo la richiesta dei deputati Ascierto e Volontè.
Si riprende la discussione del disegno di legge n. 2480-A/R (ore 17,07).
PRESIDENTE. Avverte che gli emendamenti Fabris 1.5 e Beltrandi 1.104 sono stati ritirati.
Avverte altresì che la I Commissione ha espresso l'ulteriore prescritto parere.
Su un lutto del Vicepresidente Pierluigi Castagnetti (ore 17,08).
PRESIDENTE. Rinnova, anche a nome della Camera dei deputati, le espressioni della partecipazione al dolore del Vicepresidente Pierluigi Castagnetti, colpito da un grave lutto: la perdita della moglie.
Invita l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (Si leva in piedi e, con lui, l'intera Assemblea ed il rappresentante del Governo, che osservano un minuto di silenzio).
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIULIO TREMONTI (ore 17,10).
Si riprende la discussione (ore 17,10).
SILVANO MOFFA (AN). Stigmatizza l'incoerenza dell'emendamento in esame rispetto alla politica in materia di sicurezza stradale che il Parlamento intende perseguire.
ANTONIO ATTILI (SDpSE). Richiamate le finalità del provvedimento, ricorda come altri Paesi europei effettuino controlli assai più stringenti del nostro in materia di sicurezza stradale, preannunziando, al riguardo, la presentazione di un ordine del giorno.
KARL ZELLER (Misto-Min.ling.). Ritiene eccessive le sanzioni accessorie previste dal provvedimento in esame.
ENRICO COSTA (FI). Dichiara voto contrario sull'emendamento Zeller 10.114.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Zeller 10.114 e 10.112.
EZIO LOCATELLI (RC-SE). Insiste per la votazione dell'emendamento OlivieriPag. XII10.107, del quale richiama le finalità, ritenendo sbagliata la sanzione del fermo amministrativo del veicolo.
MARCO BELTRANDI (RosanelPugno). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Olivieri 10.107.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Olivieri 10.107.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Olivieri 10.107
FEDERICO PALOMBA (IdV). Rileva l'opportunità di affidare al giudice di pace la competenza sui reati previsti dall'articolo 10, invitando il relatore ed il Governo ad un'ulteriore riflessione sul suo emendamento 10.117.
ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Precisa che la possibilità di comminare pene detentive induce ad affidare la competenza giurisdizionale nei casi disciplinati dall'articolo 10 al tribunale in composizione monocratica.
FEDERICO PALOMBA (IdV). Ricordato che i giudici di pace hanno anche competenza in materia penale, ritira il suo emendamento 10.117.
PRESIDENTE. Prende atto che l'emendamento Zeller 10.113 è stato ritirato.
MARCO BELTRANDI (RosanelPugno). Insiste per la votazione del suo emendamento 10.103, del quale illustra le finalità.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Beltrandi 10.103 ed approva gli emendamenti Lovelli 10.100 e 10.101.
MICHELE POMPEO META (Ulivo), Relatore. Precisa la riformulazione proposta dell'emendamento Bonelli 10.115.
SILVIA VELO (Ulivo). In assenza del presentatore, manifesta, a nome del suo gruppo, l'intendimento di fare proprio l'emendamento Bonelli 10.115 e di accettare la riformulazione proposta dal relatore.
LUANA ZANELLA (Verdi). A nome del suo gruppo, accetta la riformulazione proposta dell'emendamento Bonelli 10.115.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Bonelli 10.115, nel testo riformulato.
EZIO LOCATELLI (RC-SE). Ritira l'emendamento Olivieri 10.108.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Invita l'Assemblea a riflettere sul fatto che il testo fa riferimento all'uso, molto diffuso, di sostanze psicotrope.
ENRICO COSTA (FI). Dichiara di non condividere le considerazioni svolte dal deputato Barani.
MARCO BELTRANDI (RosanelPugno). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Zeller 10.111.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Manifesta contrarietà all'emendamento Zeller 10.111.
MAURO DEL BUE (DCA-NPSI). Ritiene indispensabile la definizione dei soggetti competenti ad accertare lo stato di alterazione psicofisica.
PAOLO UGGÈ (FI). Dichiara di non condividere le finalità dell'emendamento Zeller 10.111.
DONATELLA PORETTI (RosanelPugno). Manifesta perplessità sulla formulazione del comma 2 dell'articolo 10, giudicando estremamente vago il concetto di alterazione psicofisica.
FILIPPO ASCIERTO (AN). Manifestato sconcerto per le considerazioni svolte dalPag. XIIIdeputato Poretti, riterrebbe opportuno impedire la guida di autoveicoli a chiunque faccia uso di sostanze stupefacenti.
LUIGI CANCRINI (Com.It). Giudica corretta la formulazione del comma 2, lettera a), capoverso comma 1.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Dichiara con convinzione voto contrario sull'emendamento Zeller 10.111.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Paventa il rischio che la formulazione del comma 2, lettera a), capoverso primo, dell'articolo 10, possa surrettiziamente condurre ad un accertamento sull'uso di sostanze stupefacenti.
LUCA VOLONTÈ (UDC). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Zeller 10.111, ricordando le tragiche conseguenze che sono derivate dall'uso di sostanze stupefacenti da parte di conducenti di autoveicoli.
ANDREA RICCI (RC-SE). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Zeller 10.111.
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Ribadisce le preoccupazioni già espresse sui rischi connessi all'accertamento dello stato di alterazione psicofisica.
MARIO TASSONE (UDC). Dichiara voto contrario sull'emendamento Zeller 10.111, condividendo la formulazione del testo, che punisce con la revoca della patente di guida chi si renda responsabile nel corso di un biennio di più violazioni del divieto di guida in stato di alterazione psicofisica.
DANTE D'ELPIDIO (Pop-Udeur). Dichiara voto contrario sull'emendamento Zeller 10.111.
DANIELE FARINA (RC-SE). A nome del suo gruppo, dichiara voto favorevole sull'emendamento Zeller 10.111.
ROBERTO SALERNO (AN). Manifesta un orientamento convintamente contrario all'emendamento Zeller 10.111.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Zeller 10.111.
SIMONE BALDELLI (FI). Manifesta perplessità in ordine al parere contrario espresso dalla V Commissione sul suo emendamento 10.120, volto ad agevolare l'acquisto di kit contenenti strumenti per la misurazione del tasso alcolico nel sangue.
ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Fa presente che rientra nei piani del Ministero, nell'ambito del programma nazionale per la sicurezza stradale, dotare le forze di polizia del kit previsto dall'emendamento in esame.
DOMENICO DI VIRGILIO (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Baldelli 10.120.
SIMONE BALDELLI (FI). Ribadisce le finalità del suo emendamento 10.120.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento in esame, ritenendo assolutamente utile la diffusione dei kit per la misurazione del tasso alcolico nel sangue o delle sostanze stupefacenti; invita pertanto il Ministro dei trasporti ad esplicitare le motivazioni del suo parere contrario.
ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Manifesta disponibilità ad accettare un'ordine del giorno di contenuto analogo all'emendamento Baldelli 10.120.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento in esame.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Riterrebbe opportuna una riformulazione dell'emendamento Baldelli 10.120.
Pag. XIVMICHELE POMPEO META (Ulivo), Relatore. Precisate le ragioni del parere contrario espresso dalla V Commissione, invita il presentatore dell'emendamento in esame a ritiralo ed a trasfonderne il contenuto in un ordine del giorno.
FILIPPO ASCIERTO (AN). Ritiene che per il raggiungimento delle finalità oggetto dell'emendamento Baldelli 10.120 non sia necessario prevedere l'istituzione di organismi burocratici.
SIMONE BALDELLI (FI). Ritira il suo emendamento 10.120 preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.
MARCO BELTRANDI (RosanelPugno). Pur riconoscendo i miglioramenti apportati al testo dell'articolo 10, dichiara il convinto voto contrario del suo gruppo.
SERGIO OLIVIERI (RC-SE). Rilevata la venatura eccessivamente repressiva dell'articolo 10, dichiara voto contrario.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Dichiara con convinzione voto contrario sull'articolo 10.
MARIO TASSONE (UDC). Richiamata l'importanza strategica dell'articolo 10, che ritiene parte qualificante del provvedimento, dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo, sottolineando peraltro le contraddizioni emerse all'interno della maggioranza.
IGNAZIO LA RUSSA (AN). Giudica condivisibile la formulazione dell'articolo 10, sul quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.
SILVIA VELO (Ulivo). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 10.
DONATELLA PORETTI (RosanelPugno). Manifesta un orientamento contrario all'articolo 10.
ANTONIO LEONE (FI). Richiamate le contraddizioni emerse all'interno della maggioranza sulla materia oggetto dell'articolo 10, sul quale dichiara l'astensione del suo gruppo, esprime perplessità per l'impostazione meramente repressiva e per l'assenza di misure finalizzate alla prevenzione.
ANTONIO ROTONDO (SDpSE). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo in esame, che ritiene particolarmente rilevante per il perseguimento della sicurezza nella circolazione stradale.
LUIGI CANCRINI (Com.It). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 10, sottolineando la necessità di diffondere, in particolare nei giovani, la consapevolezza che lo stato di alterazione derivante dall'uso di sostanze stupefacenti è incompatibile con la guida di autoveicoli.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Dichiara voto contrario sull'articolo 10, riservandosi di valutare l'orientamento da esprimere in sede di votazione finale del provvedimento.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 10, nel testo emendato.
Sull'ordine dei lavori ed inversione dell'ordine del giorno (ore 18,50).
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (Ulivo). Propone di rinviare ad altra seduta il seguito del dibattito sul disegno di legge n. 2480-A/R e di passare all'esame del disegno di legge di cui al punto 3 dell'ordine del giorno e, successivamente, delle mozioni di cui al punto 2.
Sulla richiesta formulata dal deputato Quartiani intervengono i deputati ANTONELLO FALOMI (RC-SE), LUCA VOLONTÈ (UDC), MARCO ZACCHERA (AN), ARNOLD CASSOLA (Verdi) e ANTONIO LEONE (FI).
Pag. XVPRESIDENTE. Avverte che, se non vi sono obiezioni, si può intendere accolta la richiesta formulata dal deputato Quartiani.
(Così rimane stabilito).
Seguito della discussione del disegno di legge: Revisione della disciplina relativa alla titolarità ed al mercato dei diritti di trasmissione degli eventi sportivi dei campionati professionistici (approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (A.C. 1496-B) (ore 19).
PRESIDENTE. Ricorda che nella seduta del 12 giugno scorso si è svolta la discussione sulle linee generali.
Avverte altresì che la I Commissione ha espresso il prescritto parere.
Comunica inoltre che, in relazione al numero di emendamenti presentati, la Presidenza applicherà l'articolo 85-bis del Regolamento, procedendo in particolare a votazioni per principi o riassuntive, ai sensi dell'articolo 85, comma 8, ultimo periodo, fermo restando l'ordinario regime delle preclusioni e delle votazioni a scalare. Constando il testo di un unico articolo, al fine di consentire una più ampia valutazione delle questioni poste dal provvedimento, la Presidenza ha ritenuto - senza che ciò costituisca precedente - di ammettere alla discussione ed al voto un numero di emendamenti pari al doppio di quelli che sarebbero consentiti: il Gruppo della Lega Nord Padania è stato invitato a segnalare gli emendamenti da porre comunque in votazione.
Passa quindi all'esame dell'articolo unico e degli emendamenti ad esso riferiti.
Interviene sul complesso degli emendamenti presentati il deputato MANUELA DI CENTA (FI).
PIETRO FOLENA (RC-SE), Relatore. Invita al ritiro di tutti gli emendamenti presentati, esprimendo altrimenti parere contrario.
GIOVANNI LOLLI, Sottosegretario di Stato per le politiche giovanili e le attività sportive. Concorda.
NICOLA BONO (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 1.1.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Bono 1.1 e 1.2.
NICOLA BONO (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 1.3 e ne raccomanda l'approvazione.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Bono 1.3 e 1.4.
NICOLA BONO (AN). Osserva che il suo emendamento 1.5, ove approvato, renderebbe più chiara la portata normativa del comma 3, lettera d), dell'articolo 1 del provvedimento in esame.
MARCO ZACCHERA (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Bono 1.5.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Bono 1.5, Caparini 1.19, Goisis 1.20 e Caparini 1.13.
MARIO PESCANTE (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.6.
GIOVANNI LOLLI, Sottosegretario di Stato per le politiche giovanili e le attività sportive. Ribadisce l'invito al deputato Pescante a ritirare il suo emendamento 1.6, prospettando l'opportunità che ne trasfonda il contenuto in un ordine del giorno.
MAURO DEL BUE (DCA-NPSI). Auspica maggiore attenzione alle esigenze delle società dilettantistiche.
Pag. XVIMARIO PESCANTE (FI). Ritira il suo emendamento 1.6, preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Caparini 1.14.
PRESIDENTE. Avverte che, constando il disegno di legge di un solo articolo, si procederà direttamente alla votazione finale.
Passa pertanto alla trattazione degli ordini del giorno presentati.
LUIGI VIMERCATI, Sottosegretario di Stato per le comunicazioni. Accetta tutti gli ordini del giorno presentati.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto finale.
MAURO DEL BUE (DCA-NPSI). Manifesta un orientamento sostanzialmente favorevole al disegno di legge in esame.
VITO LI CAUSI (Pop-Udeur) e WLADIMIRO GUADAGNO detto VLADIMIR LUXURIA (RC-SE). Chiedono che la Presidenza autorizzi la pubblicazione del testo delle rispettive dichiarazioni di voto finale in calce al resoconto della seduta odierna.
PRESIDENTE. Lo consente, sulla base dei criteri costantemente seguiti.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI (ore 19,30).
NICOLA BONO (AN). Manifesta perplessità sul contenuto del provvedimento in esame e dichiara, pertanto, l'astensione del suo gruppo.
MARIO PESCANTE (FI). Pur condividendo nella sostanza il disegno di legge in esame, paventa il rischio di una lesione del principio dell'autonomia dello sport; dichiara quindi l'astensione del suo gruppo.
ANTONIO RUSCONI (Ulivo). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame, che giudica coerente con il quadro normativo europeo; auspica pertanto che l'Assemblea manifesti sullo stesso ampia condivisione.
PIETRO FOLENA (RC-SE), Relatore. Ringrazia per il proficuo lavoro svolto gli Uffici della Camera, il Governo, la maggioranza e l'opposizione.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge n. 1496-B.
Modifica nell'ufficio di presidenza di un gruppo parlamentare ed affidamento dei poteri attribuiti dal Regolamento nell'ambito del medesimo gruppo parlamentare.
PRESIDENTE. Comunica che il presidente del gruppo parlamentare Popolari-Udeur ha reso noto che il deputato Dante D'Elpidio è stato nominato vicepresidente del gruppo in sostituzione del deputato Angelo Picano. Al deputato D'Elpidio è stato inoltre affidato l'esercizio dei poteri a lui attribuiti dall'articolo 15, comma 2, del Regolamento in caso di assenza o impedimento del presidente.
Sull'ordine dei lavori (ore 19,48).
PRESIDENTE. Avverte che, secondo le intese intercorse tra i gruppi parlamentari, nell'ordine del giorno della seduta di domani l'esame delle mozioni sull'Unione europea e di disegni di legge di ratifica avrà una collocazione anticipata rispetto a quanto previsto dal calendario.
Per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo.
BASILIO GERMANÀ (FI). Sollecita la risposta ad un atto di sindacato ispettivo da lui presentato.
PRESIDENTE. Assicura che interesserà il Governo.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Giovedì 21 giugno 2007, alle 10.
(Vedi resoconto stenografico pag. 83).
La seduta termina alle 19,50.