Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 200 di giovedì 2 agosto 2007
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIULIO TREMONTI
La seduta comincia alle 9,10.
La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono settantanove.
Modifica nella composizione di gruppi parlamentari.
PRESIDENTE. Comunica che il deputato Cinzia Dato, già iscritta al gruppo parlamentare l'Ulivo, ha aderito al gruppo parlamentare La Rosa nel Pugno.
Discussione della mozione Campa n. 1-00187: Individuazione nell'entroterra di Venezia della sede per l'assemblaggio del Superjet 100.
PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta di ieri.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali della mozione.
CESARE CAMPA (FI). Illustra la sua mozione n. 1-00187, che impegna il Governo ad assumere tutte le iniziative possibili affinché l'entroterra di Venezia sia individuato quale sede per l'assemblaggio del Superjet 100; ritiene infatti che tale scelta rappresenterebbe una fondamentale occasione per lo sviluppo economico dell'area anche dal punto di vista occupazionale.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI
PAOLO AFFRONTI (Pop-Udeur). A nome del suo gruppo, dichiara di condividere la mozione Campa n. 1-00187, che impegna il Governo ad assumere idonee iniziative affinché la sede per l'assemblaggio del velivolo richiamato nell'atto di indirizzo sia individuata nell'entroterra di Venezia.
GIANPAOLO DOZZO (LNP). Preannunzia il convinto voto favorevole del suo gruppo sulla mozione in discussione, che auspica sia approvata all'unanimità, ritenendo che la scelta dell'entroterra di Venezia quale sede per l'assemblaggio del Superjet 100 possa favorire il rilancio della suddetta area industriale attraverso l'impiego di una tecnologia a basso impatto ambientale.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Nel sottolineare l'importanza dell'accordo richiamato nell'atto di indirizzo in discussione, ritiene che esso rappresenti un'opportunità per dotare l'entroterra di Venezia di produzioni industriali di eccellenza idonee ad incrementare i livelli occupazionali.
RODOLFO GIULIANO VIOLA (Ulivo). Preannunzia l'orientamento favorevole sulla mozione in discussione, evidenziando l'importante prospettiva tecnologica e produttiva, pienamente compatibile con l'ambiente, che si creerebbe ove l'entroterra di Venezia fosse scelto quale sede per l'assemblaggio del Superjet 100.
MAURIZIO ZIPPONI (RC-SE). Preannunzia l'astensione del suo gruppo sulla mozione Campa n. 1-00187; pur sottolineando,Pag. VIinfatti, l'importanza dell'impegno in essa contenuto per l'incremento dei livelli occupazionali, sottolinea che gli accordi internazionali sottoscritti prevedono espressamente che l'assemblaggio del Superjet 100 avvenga in Russia.
FRANCA BIMBI (Ulivo). Dichiara di voler sottoscrivere la mozione Campa n. 1-00187.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali della mozione.
ALFONSO GIANNI, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Esprime parere favorevole sulla mozione Campa n. 1-00187, purché riformulata, osservando che l'accordo internazionale sottoscritto prevede che all'assemblaggio del velivolo si provveda in territorio russo; l'area di Venezia potrebbe peraltro essere individuata quale sede per la commercializzazione degli aeromobili ed il supporto dell'intera flotta del Superjet 100.
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (Ulivo). Parlando per un richiamo al comma 1 dell'articolo 48 del Regolamento, chiede alla Presidenza di disporre la sconvocazione delle Commissioni e degli organi parlamentari attualmente riuniti, in modo da consentire a tutti i deputati di partecipare alla votazione della mozione in esame.
PRESIDENTE. Rilevato che, per prassi consolidata, non essendovi stata richiesta di votazione nominale, le Commissioni potrebbero proseguire nei propri lavori, osserva tuttavia che procederà nel senso auspicato dal deputato Quartiani ove la sua richiesta fosse reiterata.
Passa quindi alle dichiarazioni di voto.
CESARE CAMPA (FI). Accetta la riformulazione proposta della sua mozione n. 1-00187.
ALBERTO GIORGETTI (AN). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Campa n. 1-00187. Espresso altresì apprezzamento per l'ampia convergenza parlamentare registratasi sul documento di indirizzo in esame, sottolinea l'importanza dell'accordo relativo al Superjert 100 per i possibili sviluppi occupazionali ed invita il Governo ad assumere concrete iniziative idonee a sostenere la competitività della Alenia sul mercato internazionale.
GIANPAOLO DOZZO (LNP). Dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sulla mozione in esame, ritenendo che gli impegni in essa previsti rappresentino un'importante occasione per lo sviluppo industriale dell'area interessata.
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Parlando per un richiamo al Regolamento, lamenta che siano stati interrotti i lavori della Giunta per le autorizzazioni nonostante in Assemblea non siano previste votazioni nominali.
PRESIDENTE. Preannunzia che, ove fosse reiterata la richiesta precedentemente formulata dal deputato Quartiani, gli organi parlamentari eventualmente riuniti saranno sconvocati per il tempo necessario a consentire ai deputati di prendere parte alla votazione della mozione in esame.
SERGIO D'ELIA (RosanelPugno). Parlando per un richiamo al Regolamento,si associa alla richiesta di sconvocazione di tutti gli organi parlamentari eventualmente riuniti in concomitanza con i lavori dell'Assemblea.
PRESIDENTE. Ne prende atto, confermando che gli organi parlamentari eventualmente riuniti saranno sconvocati per il tempo necessario affinché i deputati possano prendere parte alle votazioni in Assemblea.
DOMENICO TUCCILLO (Ulivo). Manifesta un orientamento contrario alla mozione in esame, in ragione del fatto che l'impegno da essa recato si traduce in unaPag. VIIindebita intromissione del Parlamento e del Governo nelle strategie aziendali della Alenia aeronautica.
PAOLO AFFRONTI (Pop-Udeur). Nel ribadire il suo orientamento favorevole alla mozione in esame, manifesta condivisione per la riformulazione proposta dal Governo.
PAOLO CACCIARI (RC-SE). Nel paventare il rischio che la discussione in corso possa assumere toni campanilistici, manifesta un orientamento favorevole alla riformulazione proposta dal rappresentante del Governo della mozione Campa n. 1-00187.
RODOLFO GIULIANO VIOLA (Ulivo). Dichiara voto favorevole sulla mozione in esame, esprimendo condivisione per la riformulazione proposta dal Governo, che chiarisce i termini di una corretta programmazione degli investimenti previsti per l'entroterra veneziano.
LUANA ZANELLA (Verdi). Nell'esprimere rammarico per le considerazioni svolte dal deputato Tuccillo, ringrazia il rappresentante del Governo per i chiarimenti forniti all'Assemblea ed auspica l'approvazione della mozione Campa n. 1-00187, nel testo riformulato.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Ribadisce il convinto voto favorevole sulla mozione in esame, esprimendo apprezzamento per la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo.
ANDREA GIBELLI (LNP). Giudica improntato ad ipocrisia l'intervento del deputato Tuccillo.
ARTURO SCOTTO (SDpSE). Dichiara voto contrario sulla mozione in esame, giudicando non condivisibile attribuire priorità ad un territorio e ritenendo che la sua approvazione costituirebbe un precedente pericoloso.
FABIO EVANGELISTI (IdV). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione in esame, nel testo riformulato, prospettando tuttavia l'opportunità di una sua ulteriore riformulazione.
TINO IANNUZZI (Ulivo). Giudicato inadeguato e inappropriato il documento di indirizzo in esame e ritenendolo una indebita interferenza della politica in una materia che attiene ad una valutazione di tipo aziendale, dichiara voto contrario.
MARIA FORTUNA INCOSTANTE (Ulivo) e ROSA SUPPA (Ulivo). Dichiarano il loro voto contrario sulla mozione in esame.
GERARDO BIANCO (Ulivo). Rilevata la contraddittorietà del documento di indirizzo in esame con i principi del libero mercato, riterrebbe opportuno che i presentatori, compiendo un atto di coerenza, lo ritirassero.
TERESA BELLANOVA (Ulivo). Giudicata inadeguata ed inappropriata la mozione in esame, in quanto contrastante con i principi del libero mercato, dichiara il suo voto contrario.
RICCARDO VILLARI (Ulivo). Dichiara voto contrario sulla mozione in esame.
La Camera approva la mozione Campa n. 1-00187, nel testo riformulato.
Discussione del disegno di legge S. 1598: Attività libero-professionale intramuraria (approvato dalla XII Commissione del Senato) (A.C. 2937).
PRESIDENTE Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta di ieri.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali, della quale è stato chiesto l'ampliamento.
GERO GRASSI (Ulivo), Relatore. Nel ringraziare preliminarmente il Presidente della Camera e la Conferenza dei presidenti di gruppo per aver consentito la sollecita calendarizzazione del provvedimento in discussione, molto atteso in quanto diretto principalmente ad intervenire nel sistema dell'attività libero-professionale intramuraria della dirigenza del Servizio sanitario nazionale, ne illustra il contenuto, sottolineando, in particolare, che dall'attuazione delle disposizioni da esso recate non dovranno derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica; invita quindi l'Assemblea ad approvarlo all'unanimità, come avvenuto al Senato.
Preavviso di votazioni elettroniche.
PRESIDENTE. Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Si riprende la discussione.
LIVIA TURCO, Ministro della salute. Nel ringraziare i componenti la XII Commissione ed il Presidente della Camera per l'importanza e l'urgenza riconosciuta al provvedimento in discussione, finalizzato al rafforzamento del Servizio sanitario pubblico, ritiene che le misure da esso recate coniughino la tutela del cittadino e la valorizzazione delle professione medica. Osserva quindi che un'ampia convergenza parlamentare sul disegno di legge in esame costituirebbe un segnale positivo per tutti i cittadini.
DOMENICO DI VIRGILIO (FI). Nel giudicare superficiale, intempestiva e pasticciata l'azione del Governo, che troppo spesso costringe la Camera ad esercitare un ruolo di mera ratifica delle deliberazioni del Senato, ritiene, in particolare, che il testo in discussione, del quale condivide il solo articolo 1, rechi disposizioni farraginose e difficilmente applicabili dalle regioni entro il prescritto termine.
GIUSEPPE PALUMBO (FI). Sottolineata l'importanza del disegno di legge in discussione, stigmatizza l'eccessiva restrizione dei tempi previsti per il suo esame. Manifesta perplessità, in particolare, sulle misure recate nell'articolo 2, peraltro estranee alla materia oggetto del provvedimento. Giudicati insufficienti i 18 mesi di proroga del termine per l'esercizio dell'attività libero-professionale intramuraria, reputa necessario individuare strumenti idonei ad attenuare le possibili conseguenze negative derivanti da alcune criticità presenti nel testo, segnatamente per quanto riguarda i fenomeni di evasione fiscale.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali.
GERO GRASSI (Ulivo), Relatore. Sottolinea la necessità di approvare con sollecitudine il provvedimento in discussione.
LIVIA TURCO, Ministro della salute. Ringrazia i deputati intervenuti per il contributo fornito, ribadendo l'importanza del disegno di legge in discussione.
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge e dei relativi emendamenti, avvertendo che la Commissione I e V hanno espresso i prescritti pareri.
Passa quindi all'esame dell'articolo 1 e degli emendamenti ad esso riferiti.
Intervengono sul complesso degli emendamenti presentati i deputati GIACOMO BAIAMONTE (FI), GIANNI MANCUSO (AN) e FRANCESCO PAOLO LUCCHESE (UDC).
GERO GRASSI (Ulivo), Relatore. Esprime parere contrario su tutti gli emendamenti presentati.
Pag. IXLIVIA TURCO, Ministro della salute. Concorda.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Montani 1.15 e Di Virgilio 1.50.
ENRICO MONTANI (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 1.16, auspicandone l'approvazione.
UGO LISI (AN). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Montani 1.16.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Montani 1.16, gli identici Di Virgilio 1.4 e Lucchese 1.27, gli emendamenti Montani 1.18, Di Virgilio 1.13, Montani 1.19, 1.21 e 1.20, Di Virgilio 1.14, gli identici Di Virgilio 1.2 e Lucchese 1.28, Di Virgilio 1.1 e Lucchese 1.29, Di Virgilio 1.3 e Lucchese 1.30, l'emendamento Montani 1.22, gli identici Di Virgilio 1.6 e Lucchese 1.31, gli identici Di Virgilio 1.7, Montani 1.23 e Lucchese 1.32, gli identici Di Virgilio 1.8, Montani 1.24 e Lucchese 1.33, l'emendamento Montani 1.25, gli identici Di Virgilio 1.9 e Lucchese 1.34, Di Virgilio 1.10 e Lucchese 1.35, Di Virgilio 1.11 e Lucchese 1.36, Di Virgilio 1.12 e Lucchese 1.26; approva infine l'articolo 1.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 2 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
Intervengono nella discussione dell'articolo 2 i deputati GASPARE GIUDICE (FI), LINO DUILIO (Ulivo), che, in qualità di presidente della V Commissione, fornisce chiarimenti circa il parere espresso dalla Commissione bilancio, ALBERTO GIORGETTI (AN), SIMONE BALDELLI (FI), GUIDO CROSETTO (FI) e MANLIO CONTENTO (AN).
PRESIDENTE. Rilevata l'inopportunità di soprapporre questioni di merito e di metodo, conferma la correttezza procedurale dell'iter del provvedimento in esame.
Interviene altresì nella discussione dell'articolo 2 il deputato ANTONIO LEONE (FI).
GERO GRASSI (Ulivo), Relatore. Esprime parere contrario sull'emendamento Zorzato 2.50.
LIVIA TURCO, Ministro della salute. Concorda.
GIUSEPPE PALUMBO (FI). Evidenzia il rischio che la mancanza di copertura finanziaria dell'articolo in esame induca il Presidente della Repubblica a non promulgare il provvedimento approvato dal Parlamento, prolungando ulteriormente i tempi della regolamentazione della materia.
GUIDO CROSETTO (FI). Sottolinea la necessità di rispettare il dettato dell'articolo 81 della Costituzione, auspicando l'intervento del Presidente della Repubblica in sede di promulgazione.
FRANCESCO PAOLO LUCCHESE (UDC). Manifesta perplessità circa il fatto che la norma in esame non determinerà maggiori oneri per la finanza pubblica.
SIMONE BALDELLI (FI). Nel lamentare la sostanziale impossibilità di apportare al testo in esame le necessarie modifiche, sottolinea che la presentazione di ordini del giorno non può costituire un surrogato dell'attività emendativa, invitando ad una riflessione al riguardo.
ROBERTO COTA (LNP). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sul mantenimento dell'articolo 2, giudicando scandaloso che i dirigenti cui fa riferimento tale disposizione ottengano una promozione automatica, con i conseguenti inevitabili oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica, in palese violazione dell'articolo 81 della Costituzione.
Pag. XMICHELE GIUSEPPE VIETTI (UDC). Giudicate giuridicamente contorte le argomentazioni svolte dal presidente della V Commissione, dichiara voto contrario sul mantenimento dell'articolo 2.
GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI). Invita il rappresentante del Governo a fornire gli opportuni chiarimenti in merito alla norma in esame.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva il mantenimento dell'articolo 2.
Nell'anniversario della strage di Bologna del 2 agosto 1980.
PRESIDENTE. (Si leva in piedi, e con lui, l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Nel ricordare che la strage di Bologna, in cui hanno perso la vita cittadini inermi, è stata un attentato alla missione democratica della Repubblica ed una pagina dolorosa della storia nazionale, auspica che istituzioni e cittadini ritrovino le ragioni per opporre ad ogni forma di violenza i valori del dialogo, della politica e della partecipazione libera e democratica, nel segno dei grandi principi di civiltà della Costituzione. A nome della Camera dei deputati, rinnova i sentimenti della più intensa solidarietà e vicinanza ai familiari delle vittime, invitando l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (l'Assemblea osserva un minuto di silenzio - Generali applausi).
Si riprende la discussione.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 3 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
GERO GRASSI (Ulivo), Relatore. Esprime parere contrario sull'emendamento Di Virgilio 3.50, interamente soppressivo dell'articolo 3.
LIVIA TURCO, Ministro della salute. Concorda.
PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Di Virgilio ritira il suo emendamento 3. 50.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'articolo 3, nonché gli articoli 4 e 5, ai quali non sono riferiti emendamenti.
Sull'ordine dei lavori.
ANDREA RONCHI (AN). Reitera la richiesta che il Governo riferisca alla Camera in merito agli sviluppi della vicenda Alitalia.
PRESIDENTE. Assicura che interesserà il Governo.
Si riprende la discussione.
PRESIDENTE. Passa alla trattazione degli ordini del giorno presentati.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIULIO TREMONTI
PIETRO FOLENA (RC-SE). Illustra il suo ordine del giorno n. 8.
LIVIA TURCO, Ministro della salute. Non accetta l'ordine del giorno Di Virgilio n. 2 ed accetta i restanti documenti di indirizzo, ad eccezione degli ordini del giorno Sasso n. 7 e Folena n. 8, che accetta purché riformulati.
Intervengono sugli ordini del giorno i deputati DOMENICO DI VIRGILIO (FI) e GIANLUCA PINI (LNP).
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Di Virgilio n. 2.
Pag. XI
PRESIDENTE. Prende atto che i presentatori accettano la riformulazione proposta dei rispettivi ordini del giorno Sasso n. 7 e Folena n. 8.
Passa alle dichiarazioni di voto finale.
DONATELLA PORETTI (RosanelPugno). Chiede che la Presidenza autorizzi la pubblicazione del testo della sua dichiarazione di voto finale in calce resoconto della seduta odierna.
PRESIDENTE. Lo consente, sulla base dei criteri costantemente seguiti.
ENRICO MONTANI (LNP). Dichiara voto contrario sul provvedimento in esame.
GIANNI MANCUSO (AN). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge in esame, lamentando le ambiguità che connotano l'articolo 2.
FRANCESCO PAOLO LUCCHESE (UDC). Dichiara l'astensione del suo gruppo sul disegno di legge in esame.
CHIARA MORONI (FI). Dichiara l'astensione del suo gruppo soltanto per senso di responsabilità politica, sottolineando la mancanza di omogeneità del provvedimento in esame e l'assenza della necessaria copertura finanziaria degli oneri recati dall'articolo 2.
GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE (Ulivo). A nome dei gruppi dell'Unione, esprime un giudizio positivo sull'impianto del provvedimento in discussione.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge n. 2937.
Inserimento all'ordine del giorno dell'Assemblea di documenti in materia di insindacabilità.
ANTONIO LEONE (FI). Chiede, ai sensi dell'articolo 27 del Regolamento, l'inserimento all'ordine del giorno dell'Assemblea di due documenti in materia di insindacabilità.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva, a maggioranza dei tre quarti dei votanti, la proposta del deputato Leone.
Discussione di documenti in materia di insindacabilità.
PRESIDENTE. Passa ad esaminare il doc. IV-quater, n. 18, relativo al deputato Borghesi.
Avverte che la Giunta per le autorizzazioni propone di dichiarare che i fatti per i quali è in corso il procedimento concernono opinioni espresse dal deputato Borghesi nell'esercizio delle sue funzioni.
Dichiara aperta la discussione.
NINO MORMINO (FI), Vicepresidente della Giunta per le autorizzazioni. Rinvia alla relazione scritta.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione e passa ai voti.
La Camera approva la proposta della Giunta per le autorizzazioni.
PRESIDENTE. Passa ad esaminare il doc. IV-quater, nn. 19 e 20, relativi all'onorevole Taormina, deputato all'epoca dei fatti.
Avverte che la Giunta per le autorizzazioni propone di dichiarare che i fatti per i quali sono in corso i procedimenti concernono opinioni espresse dall'onorevole Taormina nell'esercizio delle sue funzioni.
Dichiara aperta la discussione.
ANTONIO PEPE (AN), Relatore. Rinvia alla relazione scritta.
MAURIZIO ACERBO (RC-SE). Giudica scandaloso il disordine che connota la discussione del documento in esame.
Pag. XIIPRESIDENZA DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Ritiene necessario evitare giudizi affrettati sulle questioni sottoposte al vaglio dalla Giunta per le autorizzazioni.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con distinte votazioni nominali elettroniche, approva la proposta della Giunta per le autorizzazioni.
Per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.
PAOLO AFFRONTI (Pop-Udeur). Sollecita la risposta ad atti di sindacato ispettivo da lui presentati.
PRESIDENTE. Assicura che interesserà il Governo.
Sull'ordine dei lavori.
PRESIDENTE. Comunica gli ulteriori argomenti che, sulla base delle intese intercorse, saranno esaminati dall'Assemblea nel periodo dal 10 al 14 settembre 2007 (Vedi resoconto stenografico pag. 54).
Ordine del giorno della prossima seduta.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:
Lunedì 10 settembre 2007, alle 16.
(Vedi resoconto stenografico pag. 54).
La seduta termina alle 13,05.