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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 79 di mercoledì 29 novembre 2006
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI
La seduta comincia alle 10,05.
La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono settantuno.
Seguito della discussione del disegno di legge S. 1069, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 263 del 2006: Emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania (approvato dal Senato) (A.C. 1922).
PRESIDENTE. Riprende l'esame dell'articolo unico del disegno di legge di conversione e delle proposte emendative riferite agli articoli del decreto-legge.
Preavviso di votazioni elettroniche.
PRESIDENTE. Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 10,10, è ripresa alle 10,30.
Si riprende la discussione.
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (Ulivo). Sottolinea l'opportunità di garantire un aperto confronto sul merito del provvedimento d'urgenza in esame, la cui attuazione consentirà - a suo avviso - il superamento della fase emergenziale nello smaltimento dei rifiuti in Campania.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
Indice la votazione nominale elettronica sull'emendamento Paolo Russo 1.27.
(Segue la votazione).
Avverte che la Camera non è in numero legale per deliberare; rinvia la seduta di un'ora.
La seduta, sospesa alle 10,40, è ripresa alle 11,40.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 1.27.
PAOLO RUSSO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 1.28 e ne raccomanda l'approvazione.
TOMMASO FOTI (AN). Ritiene necessario evitare che la gestione commissariale comporti ulteriori spese senza pervenire alla soluzione del problema della gestione dei rifiuti.
MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Ricorda le infiltrazioni da parte di organizzazioni camorristiche nel ciclo dello smaltimento dei rifiuti.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 1.28.
Pag. VIGUIDO DUSSIN (LNP). Si dichiara disponibile a ritirare il suo emendamento 1.29 qualora il Governo manifestasse la disponibilità ad accogliere un ordine del giorno che ne recepisca il contenuto.
ERMETE REALACCI (Ulivo), Presidente della VIII Commissione. Condividendo la finalità dell'emendamento Dussin 1.29, invita i presentatori a ritirarlo per trasformarlo in un ordine del giorno di analogo contenuto.
GIAMPAOLO VITTORIO D'ANDREA, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Manifesta disponibilità ad accogliere un eventuale ordine del giorno che recepisca il contenuto dell'emendamento in esame.
GUIDO DUSSIN (LNP). Ritira il suo emendamento 1.29 e preannunzia la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.
PAOLO RUSSO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 2.1 e ne auspica l'approvazione.
GIANCARLO LAURINI (FI). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Paolo Russo 2.1.
STEFANO SAGLIA (AN). Evidenzia il modo approssimativo con cui è stato redatto il testo del provvedimento d'urgenza in esame.
LUCIO BARANI (DC-PS). Dichiara di condividere l'emendamento Paolo Russo 2.1.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 2.1.
PAOLO RUSSO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 2.2 e ne auspica l'approvazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 2.2.
GIULIA COSENZA (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 2.41.
GUIDO DUSSIN (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Cosenza 2.41, evidenziando l'importanza della diffusione di informazioni sulla raccolta differenziata ed il ciclo dei rifiuti.
CESARE CAMPA (FI). Dichiara di voler sottoscrivere gli emendamenti Cosenza 2.41 e Dussin 2.3, dei quali auspica l'approvazione.
LUCIO BARANI (DC-PS) e GIANCARLO LAURINI (FI). Dichiarano di voler sottoscrivere l'emendamento Cosenza 2.41.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Condivide l'opportunità che sia adottato un piano di informazione e formazione sulla gestione e smaltimento dei rifiuti.
GIUSEPPE CONSOLO (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Cosenza 2.41.
TOMMASO FOTI (AN). Invita il rappresentante del Governo a fornire chiarimenti circa la disponibilità ad accogliere un eventuale ordine del giorno di contenuto analogo a quello degli emendamenti Cosenza 2.41 e Dussin 2.3, ove i presentatori li ritirassero.
GIAMPAOLO VITTORIO D'ANDREA, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Preannunzia la disponibilità del Governo ad accogliere un eventuale ordine del giorno di contenuto analogo a quello degli emendamenti Cosenza 2.41 e Dussin 2.3.
GIULIA COSENZA (AN). Ritira il suo emendamento 2.41.
Pag. VIIGUIDO DUSSIN (LNP). Ritira il suo emendamento 2.3 ed illustra le finalità del suo emendamento 2.4.
GAETANO FASOLINO (FI). Nel sottolineare che il provvedimento d'urgenza in esame presenta elementi di forte criticità, lamenta l'indisponibilità del Governo e della maggioranza a recepire modifiche migliorative del testo.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Dussin 2.4, giudicando inadeguate le prospettate modalità di funzionamento dell'istituenda Consulta regionale.
MAURIZIO FUGATTI (LNP). Ritiene che l'emendamento Dussin 2.4 sia ispirato a buon senso.
GIORGIO JANNONE (FI). Giudicate condivisibili le disposizioni previste dall'emendamento Dussin 2.4, riterrebbe insufficiente l'eventuale accoglimento di un mero atto di indirizzo in tale materia.
VINCENZO NESPOLI (AN). Sottolineata la necessità di apportare modifiche migliorative al testo in esame, lamenta l'atteggiamento di chiusura assunto, al riguardo, dalla maggioranza.
PAOLO RUSSO (FI). Manifesta un orientamento contrario alla prospettata istituzione di una Consulta regionale.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Dussin 2.4.
PAOLO RUSSO (FI). Nel ritenere che l'istituenda Consulta regionale sia uno strumento inadeguato ad affrontare l'emergenza nel settore dei rifiuti in Campania, illustra le finalità del suo emendamento 2.5 e ne raccomanda l'approvazione.
GUIDO DUSSIN (LNP). Osservato che l'eventuale approvazione dell'emendamento Paolo Russo 2.5 renderebbe ulteriormente farraginoso il funzionamento dell'istituenda Consulta regionale, dichiara voto contrario.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 2.5.
PAOLO RUSSO (FI). Nel manifestare contrarietà all'istituzione della Consulta regionale per la gestione dei rifiuti nella regione Campania, giudica opportuna la presenza al suo interno anche dei rappresentanti degli enti locali.
EDMONDO CIRIELLI (AN). Manifesta condivisione sulle perplessità espresse dal deputato Paolo Russo.
DAVIDE CAPARINI (LNP). Rilevato che l'emergenza rifiuti in Campania è dovuta alla incapacità ed alle inadempienza degli enti locali, sottolinea l'inutilità dell'istituzione di una Consulta regionale.
FEDERICO BRICOLO (LNP). Ricorda le ingenti risorse finanziarie già inutilmente destinate al superamento dell'emergenza rifiuti in Campania.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Dichiara l'astensione sugli emendamenti Paolo Russo 2.6, 2.7 e 2.8.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 2.6.
PAOLO RUSSO (FI). Nel ritenere che la prospettata composizione della Consulta regionale - peraltro giudicata inutile - penalizzi le amministrazioni comunali, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 2.7.
GUIDO DUSSIN (LNP). Nel ritenere ingiustificabile ampliare il numero dei componenti la Consulta regionale per la gestione dei rifiuti nella regione Campania, dichiara voto contrario sull'emendamento Paolo Russo 2.7.
Pag. VIIILa Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 2.7.
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta, che sospende fino alle 15.
La seduta, sospesa alle 13,30, è ripresa alle 15.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI
Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It). Illustra la sua interrogazione n. 3-00420, sulle questioni relative alla diffusione dei risultati delle elezioni politiche del 2006.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 25) - Replica il deputato ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It), che prende atto della risposta, rilevando che sussistono aspetti dubbi in merito alla diffusione dei risultati elettorali.
SERGIO D'ELIA (RosanelPugno). Illustra la sua interrogazione n. 3-00421, concernente le iniziative volte a sostenere l'istituzione di un tribunale internazionale sull'assassinio dell'ex primo ministro libanese Rafik Hariri.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 26) - Replica il deputato SERGIO D'ELIA (RosanelPugno), che esprime apprezzamento per l'impegno manifestato dal Governo a sostegno di un'istituzione fondamentale per favorire il processo democratico in Libano.
SANDRO BONDI (FI). Illustra la sua interrogazione n. 3-00422, sui finanziamenti erogati all'organizzazione non governativa Movimondo.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 28) - Replica il deputato SANDRO BONDI (FI), che, giudicata elusiva la risposta, invita il ministro degli affari esteri a valutare l'opportunità di revocare la delega al sottosegretario Di Santo.
MARIO RICCI (RC-SE). Illustra l'interrogazione Migliore n. 3-00423, sull'ipotesi di privatizzazione della Fincantieri.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 29) - Replica il deputato MARIO RICCI (RC-SE), che, nel prendere atto con soddisfazione dell'impegno assunto dal Governo, manifesta preoccupazione per l'eventuale privatizzazione di un gruppo imprenditoriale che assume un'importanza strategica nell'ambito della politica industriale del Paese.
PIETRO RAO (Misto-MpA). Illustra l'interrogazione Oliva n. 3-00424, sulla linea politica del Governo in materia di telecomunicazioni e di occupazione.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 31) - Replica il deputato PIETRO RAO (Misto-MpA), che si dichiara parzialmente soddisfatto, sottolineando le iniziative penalizzanti per la Sicilia assunte dalla società Poste italiane.
MAURO DEL BUE (DC-PS). Illustra la sua interrogazione n. 3-00425, concernente la posizione del Governo sulla realizzazione della tratta ad alta velocità Torino-Lione.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 32) - Replica il deputato MAURO DEL BUE (DC-PS), che esprime perplessità circa il rispetto dei tempi di realizzazione della tratta ad alta velocità Torino-Lione.
Pag. IXANTONIO BORGHESI (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-00426, sugli intendimenti del Governo circa l'impegno delle truppe italiane nelle missioni internazionali di pace, con particolare riferimento alla presenza italiana in Afghanistan.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 33) - Replica il deputato ANTONIO BORGHESI (IdV), che si dichiara soddisfatto della risposta.
GIANCARLO GIORGETTI (LNP). Illustra l'interrogazione Maroni n. 3-00427, sulle misure volte a garantire lo sviluppo dell'aeroporto di Malpensa.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 35) - Replica il deputato GIANCARLO GIORGETTI (LNP), il quale invita il Governo ad individuare soluzioni idonee a restituire efficienza e competitività all'Alitalia che non risultino penalizzanti per le regioni del Nord Italia.
MAURO FABRIS (Pop-Udeur). Illustra la sua interrogazione n. 3-00428, sulla sicurezza dei voli Alitalia.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 36) - Replica il deputato MAURO FABRIS (Pop-Udeur), che prende atto delle rassicurazioni fornite dal rappresentante del Governo, auspicando che si attribuisca una valenza prioritaria all'esigenza di tutelare gli utenti della compagnia Alitalia.
RUGGERO RUGGERI (Ulivo). Illustra l'interrogazione Lulli n. 3-00429, sulle misure volte a valorizzare la funzione dell'artigianato.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 38) - Replica il deputato ANDREA LULLI (Ulivo), che si dichiara soddisfatto, manifestando particolare apprezzamento per gli impegni assunti dal Governo in favore delle imprese artigiane.
ANGELO BONELLI (Verdi). Illustra le sua interrogazione n. 3-00430, sui contenuti di un'intervista rilasciata dall'ex agente del KGB Limarev.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 39) - Replica il deputato ANGELO BONELLI (Verdi) che, nel ringraziare il rappresentante del Governo per la puntualità della risposta, si dichiara tuttavia parzialmente soddisfatto; preannunzia, quindi, l'assunzione delle più opportune iniziative dinanzi alla competente autorità giudiziaria.
LUCA VOLONTÈ (UDC). Illustra la sua interrogazione n. 3-00431, concernente la posizione del Governo sulle misure da varare per risanare i conti pubblici e per ridurre il deficit.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 40) - Replica il deputato PIER FERDINANDO CASINI (UDC), che sottolinea la contraddizione esistente tra il DPEF ed il disegno di legge finanziaria per il 2007 relativamente all'attuazione dei necessari processi di liberalizzazione, nonché alle auspicabili riforme della pubblica amministrazione e del sistema previdenziale.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Illustra l'interrogazione La Russa n. 3-00432, sulle misure volte al risanamento ambientale dell'area del Clitunno e a garantire la sicurezza dei lavoratori.
Risponde il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, MASSIMO D'ALEMA (vedi resoconto stenografico pag. 43) - Replica il deputato DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN), che lamenta preliminarmente l'inopportuna interruzione della sua illustrazione da parte del Presidente; rileva Pag. Xaltresì che la risposta del Vicepresidente del Consiglio dei ministri elude specifiche questioni evocate nell'atto ispettivo.
PRESIDENTE. Sospende brevemente la seduta.
La seduta, sospesa alle 16,30, è ripresa alle 16,35.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono sessantanove.
Annunzio della costituzione della Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse.
PRESIDENTE. Comunica che la Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse ha proceduto in data odierna alla propria costituzione; sono risultati eletti: presidente, il senatore Roberto Barbieri; vicepresidenti, il deputato Camillo Piazza ed il deputato Pietro Franzoso; segretari, il senatore Donado Piglionica e il deputato Michele Tucci.
In morte dell'onorevole Saverio Monteleone.
PRESIDENTE. Rinnova, anche a nome dell'Assemblea, le espressioni della partecipazione al dolore dei familiari dell'onorevole Saverio Monteleone, recentemente scomparso.
Si riprende la discussione.
ROBERTO GIACHETTI (Ulivo). Parlando per un richiamo al regolamento, invita la Presidenza a verificare che non siano in corso sedute di Commissione, anche bicamerali.
PRESIDENTE. Assicura che, al momento, tutte le Commissioni, anche quelle bicamerali, sono state sconvocate.
EGIDIO ENRICO PEDRINI (IdV). Rileva che i lavori di talune Commissioni sono appena terminati.
ANTONINO LO PRESTI (AN). Giudica pretestuose le ragioni addotte dalla maggioranza per non consentire il normale svolgimento dei lavori dell'Assemblea.
ANTONELLO FALOMI (RC-SE). Sottolinea l'opportunità che la Presidenza verifichi altresì la conclusione di eventuali riunioni degli uffici di presidenza delle singole Commissioni.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 2.8.
GUIDO DUSSIN (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 2.9.
PAOLO RUSSO (FI). Nel ritenere che la prospettata istituzione della Consulta regionale sia emblematica dell'incertezza ed incoerenza che connota la disciplina recata dal provvedimento d'urgenza in esame, invita l'Assemblea ad approvare l'emendamento Dussin 2.9.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Dussin 2.9.
GUIDO DUSSIN (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 2.10.
PAOLO RUSSO (FI). Lamentata l'indisponibilità della maggioranza ad un confronto sul merito del provvedimento d'urgenza in esame, invita l'Assemblea ad approvare l'emendamento Dussin 2.10.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Invita l'Assemblea ad approvare l'emendamento Dussin 2.10, che giudica di buon senso.
Pag. XITOMMASO FOTI (AN). Giudica erronea l'istituzione della Consulta regionale per la gestione dei rifiuti.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Dussin 2.10.
GUIDO DUSSIN (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 2.11.
GAETANO FASOLINO (FI). Giudica condivisibili le finalità dell'emendamento Dussin 2.11.
STEFANO SAGLIA (AN). Riterrebbe opportuno prevedere anche lo stoccaggio dei rifiuti non trattati tra le materie in ordine alle quali la Consulta regionale prevista dall'articolo 2 ha compiti consultivi.
LUCIO BARANI (DC-PS). Ritiene opportuno estendere le competenze della Consulta regionale prevista dall'articolo 2 anche ai rifiuti non trattati.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Dussin 2.11.
PAOLO RUSSO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 2.12 e ne raccomanda l'approvazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 2.12.
GUIDO DUSSIN (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 2.13.
GAETANO FASOLINO (FI). Sottolinea taluni profili di contraddittorietà riscontrabili nel testo del provvedimento d'urgenza in esame.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Giudica fondamentale il ricorso ai termovalorizzatori per la gestione dei rifiuti.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Dussin 2.13.
PAOLO RUSSO (FI). Richiama le ragioni che lo hanno indotto a proporre, con il suo emendamento 2.15, la soppressione del comma 1-ter dell'articolo 2 del provvedimento d'urgenza in esame.
ROBERTO COTA (LNP). Esprime un orientamento contrario all'emendamento Paolo Russo 2.15, sottolineando la necessità di un'assunzione di responsabilità da parte degli enti locali interessati dall'emergenza nel settore dei rifiuti.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 2.15.
GIULIA COSENZA (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 2.40 e ne raccomanda l'approvazione.
GUIDO DUSSIN (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Cosenza 240 e ne raccomanda l'approvazione.
PAOLO RUSSO (FI). Sottolinea la ragionevolezza dell'emendamento Cosenza 2.40.
TOMMASO FOTI (AN). Invita il Governo a valutare l'opportunità di accogliere un ordine del giorno di contenuto analogo a quello dell'emendamento Cosenza 2.40, ove ritirato.
SALVATORE MARGIOTTA (Ulivo), Relatore. Concorda sull'opportunità che il Governo accolga un ordine del giorno vertente sulla materia oggetto dell'emendamento Cosenza 2.40.
GIAMPAOLO VITTORIO D'ANDREA, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Manifesta la disponibilità del Governo ad accogliere un ordine del giorno di contenuto analogo a quello dell'emendamento Cosenza 2.40.
Pag. XIIELIO VITO (FI). Lamentata l'indisponibilità del Governo e della maggioranza a recepire proposte emendative migliorative del testo del provvedimento d'urgenza in esame, ritiene che tale situazione sia lesiva delle prerogative della Camera; osserva, peraltro, che un'eventuale ulteriore passaggio al Senato non precluderebbe la tempestiva conversione in legge del decreto-legge.
GIULIA COSENZA (AN). Nel condividere le considerazioni svolte dal deputato Elio Vito, ritira il suo emendamento 2.40, preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.
RAFFAELE AURISICCHIO (Ulivo). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede che il Governo riferisca alla Camera relativamente ai tragici incidenti sul lavoro verificatisi nella giornata odierna; esprime altresì sentimenti di cordoglio ai familiari delle vittime e di solidarietà ai lavoratori rimasti feriti.
PRESIDENTE. Si associa, a nome dell'intera Assemblea, alle espressioni di cordoglio ai familiari delle vittime, nonché agli auguri di pronta guarigione per i lavoratori feriti; assicura altresì che riferirà al Presidente della Camera, perché interessi il Governo, la richiesta di un'informativa urgente sugli incidenti richiamati dal deputato Aurisicchio.
GIANCARLO LAURINI (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Paolo Russo 3.2.
TOMMASO FOTI (AN). Lamenta l'assoluta ed ingiustificata blindatura del provvedimento d'urgenza in esame, atteso l'atteggiamento costruttivo finora assunto dalle forze politiche di opposizione, che, in mancanza di una disponibilità al confronto da parte della maggioranza, potrebbero assumere un diverso atteggiamento.
LUCA VOLONTÈ (UDC). Invita il Governo a fornire chiarimenti circa l'atteggiamento che intende assumere rispetto alla situazione determinatasi a seguito dell'indisponibilità a recepire modifiche del testo del provvedimento d'urgenza in esame.
MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Nell'associarsi alla richiesta formulata dal deputato Aurisicchio, invita il Governo a fornire chiarimenti circa l'attuazione degli impegni che assumerà mediante l'accoglimento degli ordini del giorno che si è dichiarato disponibile ad accettare, pur essendo in contrasto con la normativa vigente.
GUIDO DUSSIN (LNP). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Paolo Russo 3.2.
PRESIDENTE. Precisa che gli ordini del giorno presentati saranno considerati ammissibili esclusivamente ove non in contrasto con il contenuto del provvedimento d'urgenza in esame.
PAOLO RUSSO (FI). Richiama le finalità del suo emendamento 3.2.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 3.2.
PAOLO RUSSO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 3.1 e ne raccomanda l'approvazione.
VINCENZO NESPOLI (AN). Ritiene necessario un approfondimento sugli aspetti tecnici connessi alla gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti.
LUCIO BARANI (DC-PS). Dichiara di condividere il contenuto dell'emendamento Paolo Russo 3.1, giudicando ridicola la disciplina recata dall'articolo 3 del decreto-legge in esame.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 3.1.
PAOLO RUSSO (FI). Osserva che il provvedimento d'urgenza in esame limita Pag. XIIIeccessivamente il potere decisionale del commissario delegato per l'emergenza dei rifiuti in Campania.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 3.3.
GUIDO DUSSIN (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 3.4, che giudica fondamentale.
GAETANO FASOLINO (FI). Nel ritenere che il comma 1 dell'articolo 3 del provvedimento d'urgenza in esame si ponga in contrasto con la disciplina comunitaria in materia di gare di appalto, auspica l'approvazione dell'emendamento Dussin 3.4.
VINCENZO NESPOLI (AN). Osserva che la disciplina prevista dal provvedimento d'urgenza in esame si pone in contrasto con la necessità di garantire procedure trasparenti ed il superamento della fase emergenziale.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Invita l'Assemblea ad approvare l'emendamento Dussin 3.4, che giudica ispirato a buon senso.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Dussin 3.4.
GUIDO DUSSIN (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 3.5 e ne raccomanda l'approvazione.
VINCENZO NESPOLI (AN). Esprime un orientamento favorevole all'emendamento Dussin 3.5.
GAETANO FASOLINO (FI). Giudica condivisibili le finalità dell'emendamento Dussin 3.5.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Dussin 3.5.
PAOLO RUSSO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 3.7.
GUIDO DUSSIN (LNP). Sottolinea l'importanza di garantire la trasparenza delle procedure per l'espletamento delle gare di appalto.
GIANCARLO LAURINI (FI). Dichiara di non comprendere le ragioni dell'indisponibilità della maggioranza ad apportare modifiche al testo del provvedimento d'urgenza in esame.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 3.7.
GUIDO DUSSIN (LNP). Illustra le finalità del suo emendamento 3.8.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Dussin 3.8.
ANDREA GIBELLI (LNP). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede il controllo delle tessere di votazione, lamentando irregolarità nell'espressione del voto da parte di deputati della maggioranza.
PRESIDENTE. Invita i deputati Segretari a procedere al controllo delle tessere di votazione (I deputati Segretari ottemperano all'invito del Presidente).
VINCENZO NESPOLI (AN). Prospetta l'opportunità di contenere gli oneri derivanti dalla gestione dello smaltimento dei rifiuti in Campania; auspica quindi l'approvazione dell'emendamento Paolo Russo 3.9.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Giudica condivisibile l'emendamento Paolo Russo 3.9, volto al contenimento delle spese per i compensi da riconoscere alle attuali società affidatarie del servizio di smaltimento dei rifiuti.
PAOLO RUSSO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 3.9.
Pag. XIVSIMONE BALDELLI (FI). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede che nel corso della prossima votazione sia effettuato il controllo delle tessere.
PRESIDENTE. Dà disposizioni in tal senso.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 3.9 (Nel corso della votazione i deputati Segretari procedono al controllo delle tessere).
PAOLO RUSSO (FI). Richiama le ragioni per le quali giudica opportuna la soppressione del comma 1-ter dell'articolo 3 del decreto-legge in esame, come proposto nel suo emendamento 3.10.
VINCENZO NESPOLI (AN). Giudica condivisibile la soppressione del comma 1-ter dell'articolo 3 del decreto-legge in esame.
ERMINIA MAZZONI (UDC). Dichiara voto contrario sull'emendamento Paolo Russo 3.10, preannunziando l'espressione di un voto favorevole sull'emendamento Adolfo 3.11.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Paolo Russo 3.10 e Adolfo 3.11.
GUIDO DUSSIN (LNP). Osservato che il suo emendamento 3.12 è volto ad una più puntuale programmazione a livello territoriale della gestione dei rifiuti, ne raccomanda l'approvazione.
GAETANO FASOLINO (FI). Sottolinea il carattere iniquo delle disposizioni recate dall'articolo 3 del provvedimento d'urgenza in esame.
LUCIO BARANI (DC-PS). Giudica inefficaci le misure recate dal provvedimento d'urgenza in esame.
PAOLO RUSSO (FI). Sottolinea la pessima formulazione dell'articolo 3 del provvedimento d'urgenza in esame.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Dussin 3.12.
PAOLO RUSSO (FI). Illustra le finalità del suo emendamento 3.13, evidenziando la delicatezza del problema dello smaltimento dei rifiuti trattati dagli impianti di selezione.
VINCENZO NESPOLI (AN). Sottolinea la mancata individuazione di soluzioni idonee a risolvere il problema dello smaltimento delle cosiddette ecoballe.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Paolo Russo 3.13.
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Giovedì 30 novembre 2006, alle 9,30.
(Vedi resoconto stenografico pag. 85).
La seduta termina alle 20,10.