Vai al Menu di navigazione principale
La Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica hanno promosso l’iniziativa Biblioteche a porte aperte in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore organizzata dall’UNESCO, il 23 aprile 2007.
Quest’anno l’iniziativa presentava una rilevante novità: dal febbraio 2007 le sedi delle Biblioteche del Senato e della Camera, nei due palazzi contigui della Minerva e del Seminario, sono comunicanti, consentendo la libera circolazione dei lettori. Si è così avviato il progetto di integrazione funzionale tra le biblioteche parlamentari, denominato Polo bibliotecario parlamentare, che ha l’obiettivo di migliorare la complessiva risposta alle esigenze di informazione e ricerca del Parlamento e del pubblico.
Il 23 aprile, il pubblico ha visitato visitare gli spazi dell’ampio complesso architettonico della Minerva che le biblioteche condividono.
L’area che ospita le due biblioteche, l’antica insula dominicana, riveste una grande importanza storica e culturale: dall’area archeologica dei Saepta Iulia all’insediamento dell’Ordine domenicano con la basilica gotica di Santa Maria Sedes Sapientiae, sino allo sviluppo quattrocentesco delle sede dove furono eletti i due papi umanisti Eugenio IV e Niccolò V. La vocazione culturale dei luoghi trova conferma nell’ampliamento cinquecentesco del convento che diviene sede della Scuola teologica, del tribunale dell’Inquisizione e della Biblioteca Casanatense, che completa la parte occidentale del grande cortile nei primi decenni del ‘700. E’ in un locale del convento della Minerva che il 22 giugno 1633 Galileo pronunciò la abiura della teoria copernicana.
Nell’ambito della pianificazione delle iniziative culturali assunte dal Polo bibliotecario, in quest’occasione, nella Sala Enrico Colombo e nel corridoio monumentale, al secondo piano della Biblioteca della Camera, è stata inaugurata la mostra di disegni e incisioni dal Fondo antico della Biblioteca "Memorie inglesi del Grand Tour: un album di C.J. Richardson", che propone al pubblico disegni di monumenti italiani eseguiti, nel corso del XVIII secolo, da architetti inglesi in viaggio in Italia.
Infine, nella sala d’ingresso della Biblioteca della Camera è stata ospitata, come per gli anni precedenti nella stessa occasione, un’esposizione di opere e creazioni artistiche a cura dell’Unione Nazionale artisti e scrittori, denominata quest’anno, In difesa della lingua italiana: “Opere in bianco”.
Biblioteca della Camera dei Deputati: Via del Seminario 76, Roma.
Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini”: Piazza della Minerva 38, Roma.