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Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
(Possibilità di svolgere gli esami per la patente di guida, in particolari sedi disagiate, anche mediante utilizzo della tradizionale procedura delle schede a quiz - n. 3-00598)
PRESIDENTE. L'onorevole Barani ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-00598 (vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 3).
LUCIO BARANI. Signor Presidente, l'argomento trattato nell'interrogazione è l'esame di teoria per il conseguimento della patente di guida. A nome della Democrazia Cristiana-Partito Socialista, le Pag. 30rivolgo una domanda, signor ministro. In alcuni uffici provinciali della motorizzazione e solo in alcune province - sul punto le rivolgo una prima critica - il Ministero dei trasporti finalmente si è modernizzato, permettendo di ascoltare in cuffia la lettura della domanda con un sistema multimediale utile per i candidati dotati di bassa scolarizzazione - sono, infatti, ancora troppi gli analfabeti in Italia - e per i candidati stranieri in difficoltà nella comprensione dei quiz (quest'ultimi sono un numero troppo elevato rispetto a quelli previsti nelle prove d'esame di altri paesi).
Le domando: non è possibile estendere tale esperimento a tutti gli uffici provinciali e, contemporaneamente, continuare a sostenere le prove di esame presso le autoscuole stesse, per venire incontro ai residenti nei territori montani e ai residenti nelle nostre piccole isole?
Ad esempio, gli abitanti dell'isola d'Elba perché devono recarsi a Livorno, negli uffici della motorizzazione, mentre potrebbero effettuare le prove per la patente di guida nella propria isola presso le sedi delle autoscuole, utilizzando la tradizionale procedura delle schede a quiz?
Il ministro dei trasporti lo sa che dalle isole per raggiungere la terraferma occorre attraversare il mare, che spesso è mosso o molto mosso? Poi piangiamo i morti e magari chiudiamo gli stadi, le autoscuole e blocchiamo i trasporti, quando succedono gli incidenti!
PRESIDENTE. Il ministro per l'attuazione del programma di Governo, Giulio Santagata, ha facoltà di rispondere.
GIULIO SANTAGATA, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Signor Presidente, l'avvio della nuova procedura della prova teorica per il conseguimento della patente di guida delle categorie A e B, il cosiddetto quiz patente informatizzato, era programmato dal 5 giugno 2006 per un primo lotto di 28 uffici della motorizzazione e dal 4 settembre 2006 per i restanti uffici.
Ad oggi, il quiz patente informatizzato è attivo in 85 dei 92 uffici della motorizzazione civile, mentre negli uffici delle province autonome di Trento e Bolzano e della regione Sicilia si sta provvedendo all'attrezzamento delle aule. Si prevede di poter estendere la procedura a tutto il territorio nazionale entro il mese di giugno del corrente anno.
Per quanto riguarda, invece, l'avvio dell'esame presso le sedi delle autoscuole, il Ministero dei trasporti prevede di poter avviare il quiz informatizzato entro il mese di settembre, previa idonea preventiva comunicazione.
Il criterio scelto per l'avvio della nuova procedura negli uffici delle varie province è stato quello di garantire omogenee condizioni di esame ai candidati all'interno di ciascuna provincia, tenuto conto della tipologia di candidato.
Pertanto, il quiz patente informatizzato è stato esteso indistintamente a tutti i candidati solo negli uffici delle province in cui l'esame di teoria si sostiene esclusivamente presso l'ufficio stesso. Diversamente, nelle province dove si effettuano esami anche presso le autoscuole, la prova si sostiene attraverso le tradizionali schede cartacee, fino a quando le autoscuole non saranno attrezzate con aule informatizzate. Nulla risulta quindi innovato in merito alla sede di svolgimento degli esami di teoria.
Infine, per quanto riguarda le deroghe e le esclusioni previste per le isole, di cui alla circolare del 31 marzo 2003, il Ministero dei trasporti ha evidenziato che tali deroghe permangono anche con l'entrata in vigore del quiz patente informatizzato, salvo che per esigenze organizzative non siano intervenute decisioni diverse a livello locale.
PRESIDENTE. L'onorevole Barani ha facoltà di replicare.
LUCIO BARANI. Signor ministro, visto che hanno mandato lei in qualità di «riserva» del ministro dei trasporti, le chiedo di riferire a quest'ultimo la nostra insoddisfazione.
La delimitazione delle province italiane, nello specifico degli uffici di motorizzazione, Pag. 31è stata effettuata con criteri obsoleti, di mero decentramento amministrativo e di controllo di potere, non più rispondenti ai bisogni di una società moderna che rivendica spazi diversi di autonomia sia politico-amministrativa sia geografica e di viabilità.
Quindi, anche l'utilizzo di un sistema multimediale negli uffici provinciali della motorizzazione deve rispondere ai bisogni e alle necessità dei cittadini del territorio. Ad esempio, la situazione dell'isola d'Elba mi induce ad affermare che dovrebbe essere istituita la provincia dell'arcipelago toscano, con sede a Portoferraio. Ma, anche le stesso territorio montano presente in Italia ha prerogative diverse rispetto ad un territorio con efficienti sistemi di comunicazione.
In conclusione, il sistema multimediale per l'esame di teoria per le patenti di guida va esteso a tutte le province, perché rientra tra le efficienti azioni intraprese dal Ministero dei trasporti per ammodernarsi e venire incontro ai cittadini con bassa scolarizzazione e ai troppi stranieri che possono incontrare difficoltà con i quiz e che, pertanto, non conoscendo il codice della strada, sono coinvolti in troppi incidenti spesso mortali.
Tuttavia, nelle zone montane e nelle isole minori (Elba, Lampedusa e Pantelleria), le prove di esame devono continuare ad essere sostenute presso l'autoscuola, utilizzando la tradizionale procedura delle schede a quiz.
Signor ministro, dica al ministro dei trasporti che la viabilità in Italia è difficoltosa e insufficiente per tutti, ma per certe zone il raggiungimento della provincia è una prova ad ostacoli, a volte non superabile. Le comunicazioni, i trasporti e la viabilità in Italia sono arretrati e ci isolano dall'Europa.
Per colpa vostra molte opere infrastrutturali, come il Corridoio 5 o la Berlino-Palermo, non passeranno più in Italia, ma in altre nazioni.
Saremo sempre più isolati. Almeno, metteteci in condizione di sostenere l'esame di teoria per il conseguimento della patente di guida! Magari, poi andremo a guidare all'estero; però, dateci la possibilità di sostenere l'esame ovunque (Applausi dei deputati del gruppo Democrazia Cristiana-Partito Socialista).