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Sull'ordine dei lavori e per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo.
FRANCO GRILLINI (Ulivo). Nel sottolineare l'estrema gravità delle intimidazioni e delle minacce rivolte alla deputata Luxuria nel corso della manifestazione del gruppo Movimento nazionale svoltasi l'11 dicembre scorso nei pressi di Palazzo Montecitorio, invita la Presidenza a valutare l'opportunità di interessare la magistratura al fine di perseguire coloro che si fossero eventualmente resi responsabili di gravi reati.
EGIDIO ENRICO PEDRINI (IdV). Sollecita la risposta ad un atto di sindacato ispettivo da lui presentato.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera perché interessi il Governo.
TITTI DE SIMONE (RC-SE). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Grillini, denunzia il clima di intolleranza nei confronti delle persone omosessuali o transessuali, reiteratamente oggetto di atti di violenza fisica o verbale. Ravvisa, quindi, l'opportunità di un intervento legislativo volto ad impedire l'uso di espressioni ingiuriose o minacciose nei confronti degli omosessuali e dei transessuali, auspicando una ferma e comune censura del Parlamento rispetto all'episodio segnalato dal deputato Grillini.
MAURO DEL BUE (DC-PS). Si associa alle espressioni di solidarietà rivolte al deputato Guadagno, ritenendo assolutamente inaccettabile qualsiasi violenza, ancorché minacciata, legata a motivazioni di discriminazione sessuale.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Nell'associarsi alle espressioni di condanna nei confronti delle minacce di cui sarebbe stato oggetto il deputato Guadagno, ritiene peraltro che debba sempre essere pienamente garantita la libertà di manifestazione del pensiero: giudica pertanto inopportuna l'applicazione della cosiddetta legge Mancino nel senso prospettato dal deputato De Simone.
GERARDO BIANCO (Ulivo). Invita la Presidenza a valutare con estrema attenzione le modifiche da apportare in sede di coordinamento formale al testo di un provvedimento approvato dalla Camera; lamenta peraltro la reiterata assenza del Governo nelle fasi finali dei lavori dell'Assemblea.
PRESIDENTE. Assicura che la Presidenza verifica sempre con scrupolo ed attenzione la natura formale delle modifiche che vengono apportate in sede di coordinamento ad un testo già definito dall'Assemblea; condivide altresì l'opportunità che un rappresentante del Governo sia presente anche nelle fasi finali delle sedute.
SERGIO D'ELIA (RosanelPugno). Si associa, anche a nome del suo gruppo, alle considerazioni svolte dal deputato Grillini, giudicando inaccettabili le ingiurie rivolte al deputato Guadagno, nei cui confronti esprime solidarietà e stima.
GIORGIO LA MALFA (Misto). Si associa alle espressioni di solidarietà nei confronti del deputato Guadagno, manifestando ferma condanna per le minacce da lui subite; auspica peraltro che le forze politiche affrontino i temi dei diritti civili con moderazione e senso di responsabilità.
VITO LI CAUSI (Pop-Udeur). A nome del suo gruppo, esprime sdegno perPag. Xquanto denunciato dal deputato Grillini e solidarietà alla deputata Luxuria, alla quale riconosce serietà e competenza professionale.
MARCO BOATO (Verdi). Si associa, anche a nome del suo gruppo, alle considerazioni svolte dal deputato Grillini, giudicando inaccettabili le denunziate forme di ingiuria e minaccia rivolte al deputato Guadagno; stigmatizza, altresì, la sistematica campagna di intimidazione in atto contro il deputato D'Elia.
PRESIDENTE. Nell'associarsi ai sentimenti di solidarietà espressi nei confronti del deputato Guadagno, assicura altresì che rispetto all'episodio segnalato dal deputato Grillini la Presidenza acquisirà elementi di informazione e, ove si ravvisassero profili di rilevanza penale, questi potranno essere valutati dall'autorità giudiziaria.
Sospende quindi la seduta fino alle 15.30.
La seduta, sospesa alle 13,55, è ripresa alle 15,35.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI