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Discussione del disegno di legge: S. 1289 - Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di coproduzione cinematografica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Turchia, con Allegato, fatto ad Ankara il 30 marzo 2006 (Approvato dal Senato) (A.C. 2511) (ore 16,34).
PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione del disegno di legge, già approvato dal Senato: Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di coproduzione cinematografica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Turchia, con Allegato, fatto ad Ankara il 30 marzo 2006.
(Discussione sulle linee generali - A.C. 2511)
PRESIDENTE. Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali.
Avverto che la III Commissione (Affari esteri) si intende autorizzata a riferire oralmente.
La vicepresidente della Commissione Affari esteri, onorevole deputata De Zulueta, ha facoltà di svolgere la relazione, in sostituzione del relatore.
TANA DE ZULUETA, Vicepresidente della III Commissione. Signor Presidente, l'accordo al nostro esame mira a rafforzare la cooperazione in campo culturalePag. 25fra l'Italia e la Turchia, in particolare nell'ambito della produzione cinematografica.
Credo che l'aspetto più interessante sia il fatto che i film e le produzioni che verranno effettuate, secondo le norme previste dal presente Accordo, dovranno godere nei rispettivi Paesi degli stessi vantaggi e delle stesse facilitazioni spettanti ai film di produzione nazionale.
Si tratta di una facilitazione che dovrebbe consentire, nei due Paesi, una buona diffusione della produzione in atto. Per il resto, mi rimetto alla relazione svolta in Commissione.
PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare il rappresentante del Governo.
FAMIANO CRUCIANELLI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Signor Presidente, desidero sottolineare che l'Accordo al nostro esame si inserisce in una intensa relazione che lega l'Italia alla Turchia e sicuramente aiuterà a realizzare coproduzioni italo-turche qualitativamente di pregio e, quindi, concorrere anche, successivamente, ai riconoscimenti internazionali. Nella sostanza, si tratta di un Accordo di grande rilievo, non solo per ciò che rappresenta sul terreno specifico, ma anche perché costituisce un ulteriore rafforzamento delle già buone relazioni tra l'Italia e la Turchia.
PRESIDENTE. Non vi sono iscritti a parlare e pertanto dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali.
Il seguito del dibattito è rinviato ad altra seduta.